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Posts written by diotallevi

  1. .
    CITAZIONE (diotallevi @ 26/6/2016, 20:35) 
    Vi riporto sinteticamente la mia esperienza ormai pluriennale di ricerca per la costruzione della mia casa..
    Non vi sto a tediare sulle vicissitudini che mi hanno costretto a cercare per anni...

    Vado per punti secondo me essenziali:
    - abbiate ben in mente che ogni lavorazione che date in mano alla ditta del legno verrà ricarita minimo del 25%.
    QUESTO NON E' MOLTO VERO. O ALMENO NON RIESCO AD INTERPRETARE IL 25€ IN PIU' RSPETTO A COSA

    Architetto in questi anni l'ho sempre letta con attenzione e devo dire con apprezzamento della sua professionalità; in alcuni frangenti poi ha anche dipanato alcuni miei dubbi; però devo dire che la sua domanda mi lascia stranito; lei lavora da tempo nell'edilizia per non sapere che 20-25% è semplicemente la somma del giro fattura e guadagno di impresa. Nessuna delle ditte da me interpellate aveva maestranze interne per fare tutti i lavori di un chiavi in mano; si appoggiano tutte su terzisti ed il prezzo di quest'ultimi te lo rigirano con ricarico che normalmente sta sul 20-25%. Faccio un esempio reale: cappotto 170 euro/mq a listino impresa contro 120 euro/mq se lo stesso terzista lavora direttamente per me. E potrei fare lo stesso esempio per ogni voce di capitolato..
    Aggiungo che ciò è legittimo e normale; si tratta solo di saperlo e decidere cosa fa al proprio caso ed al proprio portafogli..

    CITAZIONE (Paolo Boni @ 27/6/2016, 16:51) 
    CITAZIONE (diotallevi @ 26/6/2016, 20:35) 
    -per prima cosa decidete se costruire in xlam o a telaio e muovetevi di conseguenza; alcune ditte lavorano meglio uno piuttosto che l'altro sistema.
    PAROLE SANTE
    -per la mia esperienza non sempre grande è bello.. Anzi io consiglio a tutti di trovarsi un artigiano del legno, innamorato del proprio lavoro e che vi monterà personalmente la casa.. Uno che a colpo d'occhio distingue una tavola di faggio da quella di castagno.. E che tocca ed annusa legno da 20 anni..
    QUESTO PUO' ESSERE OTTIMA COSA SE PERO' HAI UN TECNICO CHE NE CAPISCE PARECCHIO DI PREFABBRICAZIONE E CHE SA QUINDI ORGANIZZARE TUTTO IL CANTIERE E SA ANCHE ISTRUIRE BENE LE MAESTRANZE E LE INTERAZIONI, ALTRIMENTI DIVENTA SOLAMENTE DISASTROSO
    -le fondamenta non datele mai alla ditta del legno; cercatevi una ditta tradizionale che faccia anche la parte fognaria e di allacci. Non ha senso pagare queste opere almeno il 25% in più.
    OPPURE CERCATI UNA AZIENDA CHE LAVORA ANCHE SUL TRADIZIONALE, OGGIGIORNO CE NE SONO CHE HANNO LA SQUADRA DI MURATORI AL PROPRIO INTERNO
    - non fatevi mai dire dalle ditte cosa montare e come; il più delle volte lavorano per consuetudini e spesso ne sanno meno di voi; a parte rari casi non vi è poi in giro tutta questa professionalità. Dovete essere voi a portare i capitolati precisi fino al dettaglio delle marche, il progetto strutturale e le tavole termotecniche con le stratigrafie. I soldi spesi per un capitolato dettagliato e preciso son i più ben spesi. Senza questo vi prenderanno per il naso e non potrete mai confrontare niente e nessuno. Definite anche quanti tasselli/mq vanno nel cappotto, quanti mm devono essere al massimo le fessure nel cappotto, quale marca di agganci a terra usare, lo spessore del fibrogesso ecc ecc.. Sapete quanti tipi e marche di freni al vapore esistono? Quante fibre di legno? Quanti nastri diversi? Quante guaine in epdm? E sapete come possono variare i costi?
    LA COSNUETUDINE AVVIENE SOPRATTUTTO CON LE GRANDI DITTE DELLA PREFABBRICAZIONE O CON DITTE CHE PROPONGONO SEMPRE GLI STESSI STANDARD. CONCORDO SULLA PROGETTUALITA' BEN DEFINITA
    - chiedete l'assicurazione car per cantiere e una postuma ventennale..
    - fatto questo se trovate una ditta disposta a farvi il preventivo siete già a buon punto..

    CITAZIONE (Paolo Boni @ 27/6/2016, 16:51) 
    CITAZIONE (diotallevi @ 26/6/2016, 20:35) 
    Infine una finezza: chiedetegli di farvi vedere il loro attacco a terra tipico.. Se è sotto il piano di calpestio esterno/interno salutateli cordialmente.. Nel mio caso su 8 solo 2 avevano questa nozione fondamentale. E si rifiutavano di farmi la casa in modo diverso..
    NON E' PROPRIO SEMPRE COSI'. BASTA STUDIARE BENE GLI AGGANCI E LA POSIZIONE DELL'ATTACCO PUO' ASSOLUTAMENTE ESSERE BEN CONTROLLATA. SE POI NELLA FASE PROGETTUALE SI RIESCE A TENERLA AL DI SOPRA MEGLIO

    Auguri...se la dobbiamo controllare con le guaine o prodotti impermeabilizzanti ci risentiamo fra 10 anni.. ho visto guaine bitumiche sgretolarsi dopo pochi anni; prodotti impermeabilizzanti distaccarsi.. io preferisco la vecchia cara meccanica idraulica..sto con i piedi all'asciutto.. :D

    CITAZIONE (Paolo Boni @ 27/6/2016, 16:51) 
    CITAZIONE (diotallevi @ 26/6/2016, 20:35) 
    www.woodlab.info/it/blog/fondazioni...razione/223/776

    Per la cronaca.. Su questo aspetto anche il mio strutturalista aveva cannato.. :o:


    Edited by diotallevi - 27/7/2016, 23:13
  2. .
    CITAZIONE (Gabriele Cattarin @ 24/7/2016, 09:31) 
    perchè non cè nessun bisogno di andare a spendere un mucchio di soldi in più per un materiale che ha praticamente le stesse prestazioni del fibrolegno,che ,anzi, a determinate compressioni ,ha pure una maggiore durata. inoltre il fibrolegno anche se si bagna si asciuga,il sughero se appena appena hai una crepetta sotto un serramento o una soglia ed entra umidità non risponde come il fibrolegno o qualsiasi altro materiale anche meno ecologico,ma si gonfia.e non serve un ingegnere per capirlo.
    sicuramente ,al di la delle argomentazioni critiche che si possono tirar fuori,è un ottimo materiale isolante,tra i più performanti insieme al fibrolegno ed il legno stesso(è legno),ma non vedo proprio il motivo per aandare a fare una scelta così estrema. va bene la casa bio,va bene la casa superperformante, ma quando comincio a sentire di sughero ,lana di pecora e paglia penso che si esagera un attimo.......e poi la rubner su sta cosa ci marcia parecchi...ma non proccupatevi,ci pensa il prezzo a ristabilire tutto.

    Mmmm il costo passi: su 230 mq la differenza di prezzo per 24 cm di fibra di legno doppio pannello della naturalia-bau (finitura ai silicati) e doppio pannello della corkpan (finitura ai silossanici) siamo su 4000 euro...circa 20 euro a mq..

    Sul resto per il sughero tostato ho notizie diametralmente opposte sul comportamento all'umidita (si può mettere faccia a vista), resistenza nel tempo (dichiarazione di durabilità a 50 anni); inattaccabilità da parte di parassiti e roditori, resistenza al fuoco..

    Lo scrivo solo perché in un forum è giusto che chi legge abbia tutte le opinioni e punti di vista..

    Tanto più che io alla fine metterò la fibra di legno ma per un tema di fessure fra i pannelli; con il sughero è molto difficile rispettare il limite di 2 mm dato dal mio capitolato..
    Questo ad esempio è un vero problema che ho verificato personalmente andando a vedere in cantiere..
  3. .
    CITAZIONE (Gabriele Cattarin @ 13/7/2016, 21:37) 
    il primo spinge su quella kazzata del sughero e hanno dei prezzi troppo alti in ogni caso

    Perché il sughero è una kazzata a tuo giudizio?
    Curiosità..
    A me invece piace non poco..

    P.S.: Per la cronaca la discussione è di 2 anni fa... Chissa cosa ha scelto alla fine..
  4. .
    CITAZIONE (attila650 @ 27/6/2016, 15:19) 
    mi piace tutto quello che hai detto, avrei un appunto sulla postuma, non credo che si possa fare ovvero che esistano compegnie di assicurazione che la rilasciano.
    Hai i famosi 10 anni per vizi occulti del c.c. cosa ti serve di più? se tutto funziona per 10 anni starai tranquillo anche per i successivi.

    Alessandro

    Mmmmmm.. La decennale postuma di srl a capitale sociale di 10000 euro??? Che chiudono e rinascono ogni 3 anni?
    Ci sono numerose disquisizioni legali sulla inutilità di quella garanzia..

    Meglio affidarsi ad una assicurazione di primo piano..

    Solo a titolo di esempio..
    http://www.zurich.it/aziende-professionist...ale-postuma.htm
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    CITAZIONE (Daniela1991 @ 19/6/2016, 10:24) 
    Ciao a tutti, la prof mi ha detto di non preoccuparmi affatto per i ponti termici perché la struttura è in X-LAM, quindi nei nodi ho tutto legno e non si crea il ponte termico....
    Grazie degli aiuti :)

    Mammmmmmmaaa miaaa.. Ma cosa insegna??? Non ci posso credere...
    Ecco perché poi crollano i balconi all'Aquila..
    Ma la tua prof ti ha detto che si formano le condense? Il legno marcisce e crolla..

    Cmq quella buona è la c..

    Per la cronaca..nodo diverso ma il principio è che con il legno non si improvvisa..
    www.woodlab.info/it/blog/fondazioni...razione/223/776
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    Vi riporto sinteticamente la mia esperienza ormai pluriennale di ricerca per la costruzione della mia casa..
    Non vi sto a tediare sulle vicissitudini che mi hanno costretto a cercare per anni...

    Vado per punti secondo me essenziali:
    - abbiate ben in mente che ogni lavorazione che date in mano alla ditta del legno verrà ricarita minimo del 25%.
    -per prima cosa decidete se costruire in xlam o a telaio e muovetevi di conseguenza; alcune ditte lavorano meglio uno piuttosto che l'altro sistema.
    -per la mia esperienza non sempre grande è bello.. Anzi io consiglio a tutti di trovarsi un artigiano del legno, innamorato del propio lavoro e che vi monterà personalmente la casa.. Uno che a colpo d'occhio distingue una tavola di faggio da quella di castagno.. E che tocca ed annusa legno da 20 anni..
    -le fondamenta non datele mai alla ditta del legno; cercatevi una ditta tradizionale che faccia anche la parte fognaria e di allacci. Non ha senso pagare queste opere almeno il 25% in più.
    - non fatevi mai dire dalle ditte cosa montare e come; il più delle volte lavorano per consuetudini e spesso ne sanno meno di voi; a parte rari casi non vi è poi in giro tutta questa professionalità. Dovete essere voi a portare i capitolati precisi fino al dettaglio delle marche, il progetto strutturale e le tavole termotecniche con le stratigrafie. I soldi spesi per un capitolato dettagliato e preciso son i più ben spesi. Senza questo vi prenderanno per il naso e non potrete mai confrontare niente e nessuno. Definite anche quanti tasselli/mq vanno nel cappotto, quanti mm devono essere al massimo le fessure nel cappotto, quale marca di agganci a terra usare, lo spessore del fibrogesso ecc ecc.. Sapete quanti tipi e marche di freni al vapore esistono? Quante fibre di legno? Quanti nastri diversi? Quante guaine in epdm? E sapete come possono variare i costi?
    - chiedete l'assicurazione car per cantiere e una postuma ventennale..
    - fatto questo se trovate una ditta disposta a farvi il preventivo siete già a buon punto..

    Infine una finezza: chiedetegli di farvi vedere il loro attacco a terra tipico.. Se è sotto il piano di calpestio esterno/interno salutateli cordialmente.. Nel mio caso su 8 solo 2 avevano questa nozione fondamentale. E si rifiutavano di farmi la casa in modo diverso..

    www.woodlab.info/it/blog/fondazioni...razione/223/776

    Per la cronaca.. Su questo aspetto anche il mio strutturalista aveva cannato.. :o:

    Edited by diotallevi - 26/6/2016, 20:58
  7. .
    110 litri di accumulo pero... Come non averlo..
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    Nella brochure in intestazione c'è sia il marchio genvex che nibe..

    Truffaldini
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    Xps aggrappa al cemento armato invece? Non serve nulla per tenerlo adeso?
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    La nibe fa il combi 185...aggregato compatto con boiler da 185 litri... Chissa quanto costa..
    Fanno due versioni con potenze diverse..
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    CITAZIONE (danie84 @ 13/11/2013, 12:05) 
    si esatto sui metri.

    i pavimenti li mettono sempre loro, come dicevo ho fatto un preventivo unico dalla stessa ditta per una bella cifra, ci sono dentro anche altre cosette come alcune vernici kerakoll, lo smalto sui termosifoni ecc

    fino ad ora sono contentissimo, sicuramente li consiglierò per chi è della mia zona :)

    Ciao Danie.. Mi intererebbe anche a me il nome della ditta..
    Vorrei usare gli stessi identici prodotti per alleggerito e massetto..
    Grazie
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    CITAZIONE (ziobarba @ 4/12/2014, 07:11) 
    forse sbaglio, ma non mi sembra che il decreto parli di fotovoltaico, ma solo di fonti rinnovabili per riscaldamento / acs.

    Quoto...

    La norma prevede la copertura obbligatoria di una quota crescente nel tempo del fabbisogno di energia con fonti rinnovabili...
    Non mi pare sia scritto che tale copertura debba derivare obbligatoriamente da fotovoltaico...

    Il mio comune ad esempio non chiede il fotovoltaico ma la quota di fonte rinnovabile.. che ovviamente non può godere di incentivi...

    Io non lo metto... aspetto l'accatastamento e poi lo installo cosi posso avere la detrazione IRPEF..
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    La canalizzazione sarà fornita tramite il riferimento che mi avevi già segnalato?
    In caso contrario faranno loro dimensionamento/progettazione/installazione del sistema di distribuzione?
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    Amico quando dici "uscira con la sua canalizzazione" intendi il tratto in uscita o tutto il sistema di distribuzione?
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    Mamma mia... forse è il caso che invece di ogni tanto cominci a leggere il forum molto spesso..

    Per iniziare devi partire parlandoci dell'involucro e solo poi pensare all'impianto.... che per inciso andrebbe sicuramente snellito.. come anticipato...
369 replies since 2/11/2012
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