pompe di calore inutili sotto i 5°

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  1. Argo-Airi
     
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    Buon giorno, sono uovo del forum anche se lo leggo da un po’ visto le interessanti discussioni, avrei bisogno di un consiglio/verifica.
    Mi trovo in questa situazione...
    Antefatto:
    devo effettuare un pesante restauro su un edificio agricolo del 700 sito in provincia di Verona, preservando le murature esistenti, a livello progettuale è previsto oltre all'introduzione di solai ventilati cappotto ecc..
    impianto fotovoltaico da 8kw impianto solare termico, pompa di calore e impianto di riscaldamento a pavimento.
    L’intervento è importante... e originariamente l'intenzione e di renderlo autonomo dal gas (escluso quello ad uso cucina)
    il termotecnico per l'impianto di riscaldamento ha previsto una pompa di calore aria acqua WEISHAUPT mod. WWP L 15
    e un bollitore per ACS Bollitore combinato WES-A da 910 litri entrambi integrati dal pannelli solari termici.
    Detto questo ora mi trovo in una situazione strana… :please.gif:
    Mentre mi muovo tra vari preventivi alcuni venditori mi han consigliato di sostituire la pompa di calore, il bollitore e solare termico con una centrale termica a pompa di calore appositamente progettata, che sostituisca il tutto... o in alternativa prevedere comunque una caldaia a condensazione per quando le temperature scendono sotto i 5 gradi...
    Difatti ¾ dei venditori dichiarano di non volersi assumere responsabilità sul funzionamento della soluzione senza caldaia d’appoggio asserendo che di fatto le Pompe di calore sotto i 5 gradi non funzionino…(se non di apposite tipologie e progettazione su misura)
    La cosa mi inquieta non poco, volendo realizzare .. una casa realmente a costo di gestione quasi 0 l’introduzione di una caldaia come integrazione.. bè ..la trovo una sconfitta… fatto sta comunque che se non erro comunque le pompe di calore dovrebbero essere testate fino a -20 o sbaglio? :giveup.gif: :giveup.gif:
    Di mio sono portato a fidarmi del termotecnico ma trovo strano che molti venditori spingano per un prodotto che nemmeno trattano (caldaia) come integrazione…
    Spero di essere stato chiaro su quelli che sono i miei dubbi e confido in un consiglio. :please.gif:
     
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  2. mommotti69
     
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    Chi ti ha detto che le pdc sotto i 5° gradi non funzionano è chiaramente in malafede, o è rimasto alle pdc di qualche decennio fa.
    Ovviamente il rendimento diminuisce, per cui hai semplicemente bisogno di un calcolo del fabbisogno termico in base alla tua zona climatica e dispersioni. Il resto mi sembrano discorsi da bar!
     
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  3. cosmic
     
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    Se prevedi 8 kW di fotovoltaico e pompa di calore i pannelli del solare termico non servono a niente, complicano solo l'impianto e abbisognano di manutenzione.
    Per il resto come ha detto mommotti69 servono calcoli...
     
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  4. Argo-Airi
     
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    CITAZIONE (mommotti69 @ 20/10/2014, 16:40) 
    Chi ti ha detto che le pdc sotto i 5° gradi non funzionano è chiaramente in malafede, o è rimasto alle pdc di qualche decennio fa.
    Ovviamente il rendimento diminuisce, per cui hai semplicemente bisogno di un calcolo del fabbisogno termico in base alla tua zona climatica e dispersioni. Il resto mi sembrano discorsi da bar!

    Be non e che sostengano che vada in blocco... ma quasi... semplicemnte sostengono che sotto i 5 gradi non convenga e sia adirittura pericoloso affidarsi unicamente ad una pompa di calore aria/acqua per il riscaldamento anche se da 15kw per 400mquadri di riscaldamento pavimento in classe A... :giveup.gif:
    ripeto non essendo un esperto specie sulle pompe di calore Vorrei chiarimenti... visto la cifra da investire penso sia comprensibile la mia titubanza..
    appena mi sarà possibile comunque forniro maggiori dettagli...
     
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    classa A quale ?
    è una classe A da calcolo nazionale oppure con normativa di qualche regione ?
    che valori indica con gli interventi previsti ( cappotto ecc) escludendo fotovoltaico e solare termico ?
     
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    Mamma mia... forse è il caso che invece di ogni tanto cominci a leggere il forum molto spesso..

    Per iniziare devi partire parlandoci dell'involucro e solo poi pensare all'impianto.... che per inciso andrebbe sicuramente snellito.. come anticipato...
     
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  7. mommotti69
     
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    CITAZIONE (Argo-Airi @ 20/10/2014, 17:28) 
    CITAZIONE (mommotti69 @ 20/10/2014, 16:40) 
    Chi ti ha detto che le pdc sotto i 5° gradi non funzionano è chiaramente in malafede, o è rimasto alle pdc di qualche decennio fa.
    Ovviamente il rendimento diminuisce, per cui hai semplicemente bisogno di un calcolo del fabbisogno termico in base alla tua zona climatica e dispersioni. Il resto mi sembrano discorsi da bar!

    Be non e che sostengano che vada in blocco... ma quasi... semplicemnte sostengono che sotto i 5 gradi non convenga e sia adirittura pericoloso affidarsi unicamente ad una pompa di calore aria/acqua per il riscaldamento anche se da 15kw per 400mquadri di riscaldamento pavimento in classe A... :giveup.gif:
    ripeto non essendo un esperto specie sulle pompe di calore Vorrei chiarimenti... visto la cifra da investire penso sia comprensibile la mia titubanza..
    appena mi sarà possibile comunque forniro maggiori dettagli...

    Con i calcoli precisi del fabbisogno ti si potrà dare una risposta, confrontandola con la scheda tecnica di un'eventuale pompa di calore e il suo rendimento alla temperatura di progetto della tua zona climatica....e poi si ragionerà sulla convenienza (o comodità.....la pdc comunque non richiede di sbatterti).
     
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  8. Argo-Airi
     
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    grazie della disponibilità purtroppo ho in mano il progetto dell'impianto ma non ho i dati relativi alla dispersione quanto so, l'ho ottenuto, solo verbalmente mi rendo conto che all'interno della classe energetica A ci sia un mondo e certo non pretendo una risposta, comunque la zona climatica e la E con 2430 gradi giorno...
    cosi a livello cognitivo vi anticipo che il capotto è previsto in lana di roccia con finitura a calce e sulla facciata esposta a sud e previsto il sintema duo ( areazione apribile per abbassare i contributi energetici esterni in estate)..
    so benissimo che senza fornire i coefficienti e spessori la cosa lascia il tempo che trova... li fornirò appena saranno in mio possesso...
    Purtroppo mi sembra di non essere riuscito a spiegarmi sufficientemente, apprezzo un controllo puntuale e maggiormente i consigli sul tutto... ma il focus centrale per me resta esclusivamente questo.
    Può una pompa di calore "standard" istallata in un edificio con una buona coibentazione e un importante massa termica, gestire autonomamente un impianto di riscaldamento a bassa temperatura, senza bisogno di spunti o contributi da altri sistemi, in zone dove perlomeno si scende sotto lo 0, ne avete esperienza, diretta o indiretta?? e in parte mi avete già risposto.. Mi rendo conto che per una verifica puntuale e minimamente precisa servono i dati, altrimenti è come discute sul sesso degli angeli, ma penso che un idea ve siete già fatta...
    Ripeto vi ringrazio comunque e non appena avrò i dati in mano, non mancherò e ve li comunicherò mettendoli in un unico post, probabilmente rieditando il primo in modo che siano ben visibili......

    Edited by Argo-Airi - 22/10/2014, 10:40
     
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    le mie pcd sono garantite fino a -7°C, non ho ancora avuto una tale temperatura e spero di non averla nemmeno
     
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    A quelle T sei al limite ma come già ti hanno detto e scritto, senza sapere che involucro vorrai offrirci avrai, nessuno ti può rispondere. Io ho T di mandata a 24 gradi con -10. Con T di progetto -5 la pompa di calore è una 8 kW con preriscaldato...in modulazione 400 W in riscaldamento, 2.5 kW in produzione acqua calda. Superficie riscaldata 220 m2 circa. Ma ne scalderebbe anche di più....
    Che ci fai con 8 kW di foto? Lo accumuli? Altrimenti non lo usi visto che ti servirebbe di notte...soprattutto....
    Spendi in coibentazione piuttosto.
     
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    confermo che 8kw sono troppi, a menoche non accumuli o a menochè si tratti di una azienda con macchine da far funzionare durante il giorno, appoggio la tua affermazione che montare una caldaia a gas sia una sconfitta, ma visto che sei in campagna non credo ti manchi legna da ardere, quindi perchè non prevedere una integrazione a biomassa? se hai legna vai per quella, anche se non è molto pratica, in alternativa valuti il pellet
     
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  12. bellerofonte_chimera
     
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    400mq. di casa?
    Prevedo che sarà molto "affollata"
    E' più probabile che il tuo problema sia il reintegro di ACS
     
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    La metratura generosa credo che sia per il fatto che si tratta di una vecchia residenza rurale, probabilmente sarà abitata da una famiglia media odierna
     
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12 replies since 20/10/2014, 15:04   7373 views
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