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| Mi lego a questo post.
Ma avendo un tetto di soli coppi con sottotetto non abitabile (accesso solo con botola dall'esterno della casa), io ai tempi avevo steso della lana di roccia sopra il solaio e poi rimane il "vano" tra solaio+lana e tetto.
Volendo rifare o migliorare l'isolamento cosa è meglio fare? Aggiungere altri strati di lana, posto che questa nel tempo si è un po schiacciata e rovinata? Togliere e insufflare (che poi diventa anche calpestabile mi parrebbe)? Isolare invece il tetto obliquo (che però mi pare una soluzione più costosa)? |
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| Beh non hai bisogno del FV.... se riuscissi a trovare il modo di sfruttare tutto il sole che ti entra dalle finestre anche in altro modo potresti venderla la produzione....  |
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| Ho visto adesso questa discussione. Io sono passato dal tutelato al libero con Edison prima di fine anno
Ho spese molto basse, anche grazie al FV sul tetto
Quindi non so se faccio testo nei confronti. Non ho pdc ma solo i soliti (e non molti) elettrodomestici in casa
Bolletta di Dicembre
Spesa per l'energia 19,13 €
Sconto -4,17 €
Totale spesa per l'energia 14,96 €
Spesa per il trasporto dell'energia elettrica e la gestione del contatore 8,22 €
Totale imposte e IVA 2,32 €
Totale bolletta per fornitura Edison 25,50 €
Mi costa quasi di più il malefico canone Rai....
Consumi fatturati - kWh 28 38 69 135 (le tre fasce e il totale)
Avrei un consumo annuo di circa 1.800kwh |
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| Io ho un massetto ma non ricordo più quanti cm lo abbiamo fatto, e mi pare 4cm di isolante (3 al piano sopra) sotto le canaline.
Di solito lo spengo verso mezzanotte e lo riaccendo alle 4:30. Dico la verità non mi ricordo perchè ho fatto questa scelta invece di lasciarlo andare H24
Niente testine o meglio ci sono credo sopra il collettore ma sempre aperte perchè comandata dal termostato che è sempre in richiesta fino a che si raggiunge la Temperatura desiderata. Quindi quando il termostato va in temperatura la pompa si ferma
E' il mio primo impianto radiante quindi non sono esperto in materia nemmeno come esperienza diretta (e nessuna competenza tecnica vera ovviamente, da studi intendo) |
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| CITAZIONE (Fringui75 @ 28/12/2021, 16:08) 35° nel pavimento sono una follia.. io mando 25° nel pavimento.. e senza isolamento ne mandavo 28°.
Che pavimento hai (o avevi), quanto isolamento e massetto? per mandare solo a 28 anche in assenza di casa ben isolata?
Perchè io devo stare sui 35 se non sopra perchè la casa si scaldi (soprattutto tutto il piano sopra che ha delle dispersioni enormi ovunque). Altrimenti (sopra di sicuro) si congela e la temperatura in casa non sale nemmeno a piangere |
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| | Io a ferragosto nemmeno il barbecue per la (consueta?) grigliata fuori |
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| Un camino acceso da un calore "emotivo" che non ha eguali, sarà anche ancestrale, ma è proprio questo di cui l'uomo ha bisogno, tornare a qualche rito ancestrale, riappropiarsi anche del proprio passato e della sua testimonianza.
Questo ovviamente prescinde da qualsiasi discorso termico-economico-efficienza.
Esula da questo forum, almeno dal punto di vista tecnico. Ma non da quello umano.
Tornando in tema, anche a me stava balenando l'idea, se riesco a sfruttare il bonus 110 e tutte le sue trappole, di trasformare il camino attuale, che certo non chiudo, in un termocamino per integrare una eventuale PdC
Sul medievale...visto le attuali derive che sta prendendo la governance del nostro paese...ci stiamo arrivando..forse alla preistoria no, ma al medioevo sicuro. |
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| Il tetto non si può fare col 110, perchè ci dovrebbe essere un locale riscaldato sotto. Invece c'è il sottotetto tra solaio e falda, per cui nada.
E per avere il 110 il cappotto è trainante, o comunque uno degli elementi necessari. Non potendo rifare io gli infissi (perchè sto già godendo di detrazioni passate che perderei) |
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| Purtroppo qualche euro lo devo già tirar fuori perchè devo rifare il tetto, già che ci sono e quello, ponteggio a parte, lo potrò scalare solo al 50%
E siccome non so quanto rimarrò in questa casa, enorme per me che sono praticamente da solo, anche se dopo averla risistemata mi piangerà il cuore lasciarla, quindi con l'intenzione di valorizzarla in ottica di possibile rivendita, sono abbastanza stufo di buttarci dentro soldi.
L'avevo pagata non pochissimo e già coi primi lavori di ristrutturazione ho speso un'iradiddio.
Cmq vedremo quando avrò in mano un computo metrico e dei calcoli. |
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| Beh col bonus devi fare un computo metrico e stare entro certi parametri massimi di costo, quindi non posso esagerare. In questo caso spero che paghi lo Stato 
Io di lana di roccia, posata da solo 8 anni fa nel sottotetto (un delirio) ne avevo messi 3 strati incrociati per circa 12-14cm. Ed effettivamente avrei dovuto metterne di più. Ma non so se avrei il coraggio di riposarne dell'altra, è stato un lavoraccio infame. Allora sì che la mascherina serviva. |
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| CITAZIONE (Rob77Faenza @ 16/6/2021, 19:37) Io credo farò 24 cm in lana di roccia anche se geometra e termotecnico confermano che in zona ( provincia di Ravenna,zona climatica E 2263GG) nessuno fa di più di 13-16 cm. Nel mio caso specifico una differenza da 16 a 24 cm comporta un costo maggiorato di euro 18 in più al mq.
Quindi sei riuscito a convincere i tecnici e a starci dentro coi parametri.
Beh 18€ in più con circa 300mq malcontati (e forse meno considerando tutti gli infissi) nel mio caso alla fine sono 5400€ in più, non una cifra così esorbitante
E ieri facendo una prova spannometrica col sito di calcolo di cui sopra ho visto che passare da 15 a 20cm il valore finale passa da 0,21 a 0,16, quindi un bel abbattimento, alla faccia che oltre i 15 sono centimetri sprecati.
Mi stamperò i due report e li metterò sotto la faccia del tecnico a sentire cosa potrà dire al proposito. |
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| Sì il ragionamento di abbassare la trasmittanza per poi avere un generatore più piccolo possibile è quello che poi gli ho fatto.
Il problema dello spessore e quindi dei costi, è che calcolando la cosa coi parametri del bonus 110, e tenendo conto che i prezzi dei materiali, coi soliti squali degli incentivi che vogliono lucrare soprattutto loro, sono andati alle stelle, ci sono dei limiti oltre i quali non si può andare.
Un cappotto misurato alla JohnHolmes il tuo....ahahaha. Lo avevo già visto e letto.
Grazie per il link, me lo guardo volentieri |
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| Le risposte che ricevo sulle ipotesi di cappotto sono sempre molto variegate, soprattutto quando si parla di spessori.
Oggi parlando con un tecnico mi illustrava questo concetto: inutile aumentare oltre misura lo spessore perchè se prendo i parametri climatici della zona (quanto va sotto o sopra zero la temperatura ecc.) e trasmittanza e resistenza raggiungono un certo valore con uno spessore (ipotizziamo 15cm per fare un esempio) tutti i cm in più (arrivando a 20 nel mio esempio) sarebbero secondo lui "sprecati" perchè oltre quella soglia la curva di passaggio di calore o di freddo "non passa" e quindi se con i 15cm ipotizzati riesco a tenere la temperatura interna a un certo grado si spreca solo spazio e materiale (e costi)
Io, da profano, pensavo invece che non vi fosse un limite a far scendere i valori di trasmittanza e resistenza (anche perchè altrimenti come si fa a fare le case passive) e quindi stando dentro coi costi se aggiungo 3-4-5cm di isolante ho un guadagno. Invece di essere inutili.
Pareri? |
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| | E' una cosa a cui penso ogni tanto anch'io. Non sono un tecnico, ragionavo col senso del "cappotto", per cui anche isolare dal basso dovrebbe aver senso per non disperdere calore. |
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| | Sembra una piantina molto simile a un rustico che ho visto, sempre nel parmense, ma a Pannocchia |
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204 replies since 22/7/2010
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