Isolamento tetto esistente

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    Buongiorno,
    ho la necessità di isolare la copertura esistente della mia abitazione. Al momento si tratta di una copertura uso 'fiume', cioé tegole supportate da listelli porta tegole e nessuno strato impermeabile che separa l'ambiente esterno dal sottotetto non abitabile. Purtroppo è già successo che dopo grandinate si creassero infiltrazioni, l'ultima delle quali è stata piuttosto importante creando pure danni agli intonaci di una delle stanze presenti sotto questa copertura.

    Volendo anche isolare questa porzione di tetto, mi è stato proposto, per evitarne il rifacimento completo (la casa e la copertura hanno meno di 20 anni!), di isolarlo in intradosso con questa stratigrafia (non dettagliata):

    - tegole
    - listelli di ventilazione e porta tegole
    - barriera al vapore
    - assito/osb su travetti esistenti
    - isolante ancora non definito tra travetti esistenti
    - perlinatura sotto travetti per sostenere l'isolante

    Questo permetterebbe tra l'altro di riutilizzare i canali di scolo esistenti non dovendo alzarsi di quota. Che ne pensate? Sicuramente l'isolamento non sarebbe esente da ponti termici (tra i travetti), ma sarebbe molto meglio di nulla ed è una soluzione decisamente più economica rispetto al rifare completamente il tetto.

    Io pensavo a questa stratigrafia:

    - tegole
    - listelli di ventilazione e porta tegole
    - membrana impermeabile traspirante
    - osb su travetti esistenti
    - fibra di legno tra travetti esistenti
    - freno al vapore
    - perlinatura sotto travetti per sostenere l'isolante

    Cambiereste qualcosa? Sarebbe possibile isolare sopra i travetti riutilizzando i canali esistenti, quindi alzandosi di quota? (magari solo modificando i tubi verticali)

    Grazie tante in anticipo per qualsiasi consiglio!
     
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    Ma li dipende da te e da cosa vuoi spendere di sicuro assito piu guaina sopra per evitare infiltrazioni e isolante sopra la guaina il caldo che tieni fuori e tutto guadagnato perchè quando il caldo è nel sottotetto poi smaltirlo è un grosso problema ad ogni modo se sei in zona calda io userei lana di roccia il caldo impiega piu tempo a passare la fibra di legno è ottimale ma è a rischio se si bagna marcisce per cui o fai un lavoro a regola d'arte altrimenti ci sono problemi invece con la lana di roccia sei piu tranquillo , eps troppo leggero fa passare il caldo velocemente
     
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    Mi lego a questo post.
    Ma avendo un tetto di soli coppi con sottotetto non abitabile (accesso solo con botola dall'esterno della casa), io ai tempi avevo steso della lana di roccia sopra il solaio e poi rimane il "vano" tra solaio+lana e tetto.
    Volendo rifare o migliorare l'isolamento cosa è meglio fare? Aggiungere altri strati di lana, posto che questa nel tempo si è un po schiacciata e rovinata? Togliere e insufflare (che poi diventa anche calpestabile mi parrebbe)? Isolare invece il tetto obliquo (che però mi pare una soluzione più costosa)?
     
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    Se è un sottotetto isolamento principe è Fiocchi di cellulosa. Va contenuta costruendo dei cassoni in osb e questo permette anche di renderlo calpestabile
     
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3 replies since 31/10/2022, 14:29   176 views
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