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Posts written by Emi Wakane

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    intanto complimenti a tutti, leggo solo ora i vostri sforzi. La chat è un manuale, da stampare in pdf. Veramente non credevo si riuscisse da distanza a risolvere i guai di chi non ci é riuscito da vicino, se non che chi era vicino era messo male, sia eticamente, che deontologicamente che professionalmente in toto. Se mi mandi i dati del 110, ti ricalcolo il tutto e ti dico se é dimensionata bene o male - da Gennaio/Febbraio - comunque Fringui75 ti ha spiegato, magari un po succintamente che con le pdc bisogna ragionare diversamente che con le caldaie per farele lavorare al meglio, questo di certo non ve lo hanno spiegato. Vi hanno fatto anche lo sconto in fattura temo?
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    interessante, seguo e aggiornaci.
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    ti hanno dato molte risposte singificative, ma sei arrivato/a al punto che senza disegni non si capisce di cosa stai parlando, inoltre c'è l'elefante nella stanza: stai facendo un opera in questo momento, mentre probabilmente tra 6/12 mesi ti costerà un 30% in meno o la metà...oppure si tratta di un 110 e ce lo vuoi fare credere un 50? O la imprese non sa dove ficcare l'EPS che gli è rimasto e te lo rifila?
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    Buongiorno,
    non avevo visto colpevolmente questa discussione.
    Parto dai titoli dal basso verso l'alto.
    In cantiere ci andai per la prima volta a 17anni , durante l'estate di quarta superiore di geometrI, ci andai a spaccare cemento con mazza e martello su pannelli prefabbricati per capannoni industriali. Con il primo stipendio mi comprai una chitarra elettrica.
    Tutto il resto fino a 55 anni attuali a salire. In breve TECNICO di CANTIERE > poi libero professionista - nel frattempo prendo una laurea in lettere & Filosofia mentre lavoro - divento Coordinatore per la SICUREZZA, con il corso 494, e mi licenzio.
    Opero da allora come tecnico esterno per IMPRESE - subito nelle opere a Secco - acquisito l'esame di abilitazione come geometra vado in Giappone (9anni)- vista la crisi qui - a lavorare nel campo di Architettura, fino a diventare top BIM Manager, (Building Information Modeling) di Tokyo, da li a Project Manager, tre anni di studio e un esame di abilitazione in inglese, con obbligo di formazione continua.

    Sono qui perché recentemente ho avuto a che fare con una categoria nuova, i termotecnici e non mi sono trovato particolarmente bene, cosi ho deciso di studiare un altro poco e lo sono diventato, certo neofita. La pratica non la sostituiscono i corsi, e questo forum libero mi consente di apprendere come tutti gli altri, e porre domande. Attualmente progetto nel residenziale e ho anche certe idee sulla sismica, cresciute sia con lo studio che con l'osservazione di come operano i giapponesei, gli americani e gli Italiani. Il francese l'ho dimenticato ma si recupera facilmente, mentre con Inglese e giapponese me la cavo abbastanza.

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    p.s. un ingegnere conosciuto da poco mi ha detto che sapeva chi era un project manager: aveva fatto 24 ore di corso. Anch'io gli ho detto so chi { un ingegnere, ho superato solo 9 esami del biennio di ingegneria, ma non mi sogno di chiamarmi Ingegnere. :rolleyes:
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    PREMESSA: Le tue scelte parlano di una costruzione massiva con un concetto di stereotomia vs tettonica (cerca su google e trovi diverse spiegazioni che partono da tal Gotfried Semper, se hai voglia): Semplicemente vale a dire pietra, sopra pietra, di tradizione italica vs frasche su steli flessibili. Io le imprese che operano cosi, specie in zone sismiche italiane, e mi pare tu ci stia dentro , le chiamo i "piccoli criminali", benevolmente si intende, di criminale non hanno nulla, se non ignorare il fatto che operare di pietra su pietra nel 2023 in Italia significa far finta che non esistano i terremoti e il resto delle costruzioni che operano per telai e tamponamenti da sempre, adattandosi al sisma. Per cui non gli viene neanche in mente di costruire con un telaio in acciaio e pannellature, o con telaio in legno e pannellatura. Con tutti i benefici e riduzione dei costi sostanziale che ne derivano. Non immagino che sia tu il progettista...
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    Mi interessa il discorso, ora siamo a Ottobre e magari i lavori sono gia quasi terminati. Cosa hai scelto? Io ti dico che come neo-termotecnico e geometra progettista sto facendo dei calcoli teorici di prestazioni energetiche di una villetta che prima o poi costruiro.
    per esempio, la villetta senza impianto FV, con pdc e impianto radiante, con una bella coibentazione degli involucri risulta in classe C, se aggiungo l'impianto Fotovoltaico arriva in classe A4. Questo con il software di calcolo certificato, risultato che mi ha sbalordito!
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    Scusa se vedo solo adesso la tua risposta e grazie per avere postato altri dettagli, comunque la situazione rimane complessa. Anche io credo che le uscite siano poche, in totale e quanto riescano a "tirare" dipende fondamentalmente dalla differenza di temperatura e umidita tra il sotto e il sopra. Per cui ben venga aggiungere fori e soprattutto i fori di uscite e collegamento che mancano ai livelli che indichi, anche se il buco a meta lo vedo controproducente (chi mi garantische che la circolazione dell'aria non si fermi a quel livello, rendendo inutilizzati i fori al livello superiore?), lascerei solo nel vespaio e in alto. In seconda battuta quando parli di pdc da installare per sicurezza, forse a questo punto meglio spendere i soldi su un impianto di vmc controllata col recupero di calore e quindi fare calcoli e montare componenti che misurino l'umidita e modulino di conseguenza il loro operato per ottenere il massimo comfort. Questo dovrebbe consentire di monitorare indirettamente la areazione naturale dei tubi che hai nelle pareti agendo da compensatore. Considera che una parete areata, lo è per la totalità della sua superfice, come stai effettivamente ipotizzando di eseguire.

    Dulcis in fondo, perché la cosa è complessa e rischia di non avere successo?

    Per avere ventilazione nella intercapedine ci deve essere moto o in ascensionale o discendente, dal quale discende la ventilazione.
    Siccome l'aria calda sta in alto, e quella fredda in basso, si deve verificare la condizione che l'aria calda si formi in basso, o viceversa l'aria fredda si formi in alto. Il punto critico della tua stanza sta nella presenza dell'acqua di falda, che decisamente dovrebbe essere fredda, 12-15/17 gradi nella parte bassa della stanza per cui l'aria in contatto con l'acqua che ristagna si raffredderà e non avrà nessuna spinta autonoma per iniziare un moto.
    Allora le ipotesi sono due o scaldare quella aria nella parte bassa - praticamente sotto agli igloo, o rendere ancora più fredda l'aria sovrastante - per cui ipotizzare una mandata a 10-15 gradi in rapporto alla temperatura misurata in basso. :wink_smilie.gif:

    Edited by Emi Wakane - 5/10/2023, 12:41
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    ciao, scusa se ti scrivo dopo tanto tempo , ma stavo cercando casi come il tuo.
    Sto facendo diversi test con software di calcolo su PDC proprio per arrivare al corretto dimensionamento di un nuovo impianto su villetta supercoibentate che hanno una carico termico molto basso.

    A parte che dalle risposte che ti sono state date hai gia capito che hanno sovradimensionato, e le ragioni possono derivare da quel momento di imbuto di ordini di pdc, chiudi e apri delle cessioni etc...

    Se mi mandi i dati geometrici e delle stratigrafie di muri, solaio , finestre e tetto, potrei fare un progetto ex-novo a mo di verifica, ignorando i componenti che ti hanno montato per vedere le effettive necessita al meglio.

    Lo userei come test. Tu potresti usarlo come confronto a babbo morto.

    Non credo di andare contro le regole del forum.
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    la idea é buona, la si fa in sede di progettazione. Andare a farlo su qualcosa di realizzato perè+ùàò non è semplice. Non mi é chiaro dai disegni come le pareti in c.a. sono connesse, immagino ci siano delle fondazioni, e i tubi ogni quanto sono disposti? Dovresti magari pubblicare una pianta anche con segnati i punti, dove sono posiziontati i tubi verticali.
    La ventilazione dovrebbe riuscire a fare sparire la condensa, anzi è una sua prerogativa se abbastanza diffusa, se i punti sono pochi...
    Viene anche da chiedere se fari un riscaldamento li, oppure no. Credo di no visto che non lo menzioni. Di quanti mq di sueprfice parliamo? Sempre la pianta...
9 replies since 15/2/2023
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