Vespaio e intercapedine su piano seminterrato

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    Taot2qr

    Salve. Dovrei rendere fruibile uno spazio seminterrato con 3 lati in cemento armato al di sotto del terreno di circa 3 metri, e un lato a livello del manto stradale. Durante la costruzione avvenuta alcuni anni fa, all'interno dei muri portanti in cemento armato, sono stati installati come predisposizione dei tubi da 120 mm per ventilare un futuro vespaio per il piano interrato, che appunto vorrei installare ora.

    I tubi di ventilazione sono 2 a sud e 2 a ovest (con le bocchette dell'aria a circa 3.40 metri di altezza dal terreno) e 2 a nord (all'altezza di circa 20 cm dal terreno). L'effetto camino è garantito e ho visto che vi è areazione. Il terreno è costituito da rocce in granito e resti di ghiaia dello scavo. Quest'inverno notando come in un punto il terreno risultasse bagnato e l'umidità all'interno del vano fosse all'incirca 85% e vista la presenza di varie falde acquifere in zona, ho sentito un esperto e si tratta appunto di acqua dovuta a una vena quasi superficiale che ora d'estate è quasi secca, ma continua a scorrere pochissimo, e in inverno si gonfia e esce direttamente dal granito. Durante la preparazione del piano su cui appoggiare i granchi devo per cui demolire ancora del granito e dare pendenza al piano per far scorrere l'acqua così da non ristagnare e poi intubarla nello scarico delle acque bianche.

    Fino ad ora, tutto fattibile. Per quanto riguarda invece le pareti in cemento armato, sulle quali all'esterno non vi è alcuno scannafosso, visto che sono in aderenza ai terreni dei confinanti, vorrei creare un intercapedine interna isolata e ventilata tramite guaina bugnata.

    Ed ecco la domanda che vorrei porvi. Vorrei sfruttare l'attuale predisposizione dei tubi di ventilazione del vespaio, per ventilare anche le intercapedini, creando un tutt'uno (granchi e guaina). In poche parole vorrei creare una sorta di cubo isolato su tutti i lati all'interno del vano interrato, al di sotto dalla plastica dei granchi e ai lati dalla plastica della guaina bugnata, ventilato sotto il pavimento e sulle intercapedini delle pareti. È una buona idea unire vespaio e intercapedine a un tutt'uno? Vi è pericolo che le pareti in cemento armato si bagnino da eventuale condensa o umidità che evapora dal vespaio poiché connesse con quest'ultimo? Volevo fare un tutt'uno per praticità, visto che potrei installare nuove bocchette di ventilazione per l'intercapedine solo nel lato nord, mentre se utilizzassi quelle del vespaio avrei tutti i lati coperti.

    Attendo vostre, grazie in anticipo!

    Edited by jKemmkey - 27/6/2023, 08:33
     
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    la idea é buona, la si fa in sede di progettazione. Andare a farlo su qualcosa di realizzato perè+ùàò non è semplice. Non mi é chiaro dai disegni come le pareti in c.a. sono connesse, immagino ci siano delle fondazioni, e i tubi ogni quanto sono disposti? Dovresti magari pubblicare una pianta anche con segnati i punti, dove sono posiziontati i tubi verticali.
    La ventilazione dovrebbe riuscire a fare sparire la condensa, anzi è una sua prerogativa se abbastanza diffusa, se i punti sono pochi...
    Viene anche da chiedere se fari un riscaldamento li, oppure no. Credo di no visto che non lo menzioni. Di quanti mq di sueprfice parliamo? Sempre la pianta...
     
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    Secondo me non basta... avere solo il "foro sotto" nel nuovo intercapedine non permette all'aria di circolare.
    Il vespaio per far circolare l'aria e farla uscire, ha bisogno di fori d'ingresso, se tu fai un intercapedine, collegato sotto, da dove pesca l'aria?

    Dovresti praticare dei fori nella parte alta del CA per far uscire l'aria dell'intercapedine dall'alto all'esterno prendendola da sotto.. unico dubbio, che poi l'aria passa di li e non più dall'altra parte se incontra meno attriti.. ma qui lascio la parola agli esperti ;)
     
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    QUOTE (Emi Wakane @ 17/7/2023, 08:51) 
    la idea é buona, la si fa in sede di progettazione. Andare a farlo su qualcosa di realizzato perè+ùàò non è semplice. Non mi é chiaro dai disegni come le pareti in c.a. sono connesse, immagino ci siano delle fondazioni, e i tubi ogni quanto sono disposti? Dovresti magari pubblicare una pianta anche con segnati i punti, dove sono posiziontati i tubi verticali.
    La ventilazione dovrebbe riuscire a fare sparire la condensa, anzi è una sua prerogativa se abbastanza diffusa, se i punti sono pochi...
    Viene anche da chiedere se fari un riscaldamento li, oppure no. Credo di no visto che non lo menzioni. Di quanti mq di sueprfice parliamo? Sempre la pianta...

    Salve, le pareti in calcestruzzo sono gettate direttamente sul granito. L'ingegnere in fase di progettazione ci ha fatto forare il granito su cui sono stati infilati i tondini. La struttura è inoltre carrabile e se non sbaglio anche anti sismica. Le dimensioni dell'area sono di circa 5x10 metri, e i tubi attualmente sono posizionati 2 a nord, 2 a sud e 2 a ovest. Nei lati nord e sud la distanza dei tubi è di circa 2 metri l'uno dall'altro. Nel lato nord posso effettuare anche altri fori perché a livello strada. Nella parte ovest invece i tubi sono posizionati sempre a distanza di 2 metri su 10 metri totali perché al primo piano è costruita un'altra abitazione che copre 5 metri dei 10 di lunghezza. Nel lato est non vi è alcun tubo di ventilazione a livello del vespaio, ma sfruttando il sistema delle intercapedini e vespaio connessi, ho possibilità di fare passare dei tubi all'altezza di circa 3 metri. Per quanto riguarda il riscaldamento non l'ho menzionato perché l'area è molto confortevole. Durante l'inverno fa caldo e d'estate è fresca. Installerò comunque delle pompe di calore per sicurezza.

    Quindi ricapitolando, 2 tubi a sud a livello vespaio, 2 a ovest a livello vespaio, 2 o più a nord a livello vespaio, 2 o più a est a livello di 3 metri.

    QUOTE (Fringui75 @ 17/7/2023, 09:19) 
    Secondo me non basta... avere solo il "foro sotto" nel nuovo intercapedine non permette all'aria di circolare.
    Il vespaio per far circolare l'aria e farla uscire, ha bisogno di fori d'ingresso, se tu fai un intercapedine, collegato sotto, da dove pesca l'aria?

    Dovresti praticare dei fori nella parte alta del CA per far uscire l'aria dell'intercapedine dall'alto all'esterno prendendola da sotto.. unico dubbio, che poi l'aria passa di li e non più dall'altra parte se incontra meno attriti.. ma qui lascio la parola agli esperti ;)

    Esatto. Avevo in mente di praticare altri 2 fori con la carotatrice in corrispondenza del tubo, così da avere in totale 3 fori per tubo: uno a livello vespaio, uno a metà e uno in alto, come se fosse una canna fumaria che serve più camini a diversi piani. Penso che funzionerebbe in quanto la corrente "aspirerebbe" l'aria sotto il vespaio, anche se passando attraverso le intercapedini e poi fuori.

    Edited by jKemmkey - 19/7/2023, 08:30
     
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    Ecco la pianta approssimativa dell'area. In rosso i tubi gia installati all'interno delle pareti in cemento armato, in verde i tubi che ho la possibilità di installare (lati nord e est). L'area tratteggiata a destra, da metà stanza in poi, indica la costruzione superiore.
    ZgavvTK
     
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    Scusa se vedo solo adesso la tua risposta e grazie per avere postato altri dettagli, comunque la situazione rimane complessa. Anche io credo che le uscite siano poche, in totale e quanto riescano a "tirare" dipende fondamentalmente dalla differenza di temperatura e umidita tra il sotto e il sopra. Per cui ben venga aggiungere fori e soprattutto i fori di uscite e collegamento che mancano ai livelli che indichi, anche se il buco a meta lo vedo controproducente (chi mi garantische che la circolazione dell'aria non si fermi a quel livello, rendendo inutilizzati i fori al livello superiore?), lascerei solo nel vespaio e in alto. In seconda battuta quando parli di pdc da installare per sicurezza, forse a questo punto meglio spendere i soldi su un impianto di vmc controllata col recupero di calore e quindi fare calcoli e montare componenti che misurino l'umidita e modulino di conseguenza il loro operato per ottenere il massimo comfort. Questo dovrebbe consentire di monitorare indirettamente la areazione naturale dei tubi che hai nelle pareti agendo da compensatore. Considera che una parete areata, lo è per la totalità della sua superfice, come stai effettivamente ipotizzando di eseguire.

    Dulcis in fondo, perché la cosa è complessa e rischia di non avere successo?

    Per avere ventilazione nella intercapedine ci deve essere moto o in ascensionale o discendente, dal quale discende la ventilazione.
    Siccome l'aria calda sta in alto, e quella fredda in basso, si deve verificare la condizione che l'aria calda si formi in basso, o viceversa l'aria fredda si formi in alto. Il punto critico della tua stanza sta nella presenza dell'acqua di falda, che decisamente dovrebbe essere fredda, 12-15/17 gradi nella parte bassa della stanza per cui l'aria in contatto con l'acqua che ristagna si raffredderà e non avrà nessuna spinta autonoma per iniziare un moto.
    Allora le ipotesi sono due o scaldare quella aria nella parte bassa - praticamente sotto agli igloo, o rendere ancora più fredda l'aria sovrastante - per cui ipotizzare una mandata a 10-15 gradi in rapporto alla temperatura misurata in basso. :wink_smilie.gif:

    Edited by Emi Wakane - 5/10/2023, 12:41
     
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