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| Benvenuto nella comunità  !! |
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| Mah, non lo so ... io ovviamente mi rivolgerei al mio rivenditore !
A proposito, hai avuto particolari problemi a sfilare i tubi dall'alloggiamento e che accortezze hai usato? |
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| Ciao Frack,
anche se con un pò di ritardo ho letto il tuo post ... come hai risolto alla fine?
Quei tubi che scaldavano meno avevano degli aloni biancastri all'interno (segno della perdità del vuoto)?
Come vanno le cose ad oggi? |
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| | Un'altra cosa da considerare, è che ormai per la stragrande maggioranza dei capi il lavaggio consigliato è a 30° (capi scuri e delicati), solo il cotone chiaro può essere lavato a T maggiori; considerando che in genere la lavatrice per 30° (almeno la mia) non carica acs, va da se che il risparmio si riduce ulteriormente. Probabilmente se ci fossero stati 4 anni fa i prezzi del FV che ci sono oggi, al posto del termico e lavatrice doppio ingresso (costo circa 3000 € in tutto) avrei optato per un piccolo impianto da max 2 Kwp e montato uno scaldino da 20-30 lt a monte della caldaia giusto per fare un pò di integrazione all'acs quando c'è il sole e tutto il resto del consumo di corrente compensato dal FV. |
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| | Si, ma se non sbaglio questi tipi di inverter se va via la corrente si spengono .... |
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| Non ho riferimenti normativi, ma ragionandoci su, alla fine quello che hai sottoscritto con il tuo gestore è un contratto di fornitura, non di produzione, quindi in teoria è solo la fornitura che dovresti ricevere; per questo, secondo me finchè riesci a consumare quello che produci difficilmente qualcuno potrà accorgersene ed obiettare, in caso contrario ti va bene se solo ti addebitano quello che immetti.
Ma vediamo se qualche giurista ne sa qualcosa in più .... |
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| Quotando ...
"Per prima cosa non puoi collegare apparecchi attivi (cioè che tendono a immettere energia) alla rete di distribuzione nazionale senza la necessaria autorizzazione.
Se te ne freghi e lo colleghi ugualmente l'energia che non riesci a consumare di giorno viene immessa in rete ma il contatore la segna come consumata....quindi hai anche la beffa!"
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| Ovviamente la mia era ironia  ... |
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| Siamo veramente il paese delle banane  !!!
Di questo passo, se le bollette continueranno a crescere, potranno togliere anche l'incentivo e con l'autoconsumo l'impianto si ripagherà ugualmente in 6-7 anni !! |
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| | Se non sbaglio l'idea non è nuova nè tantomeno recente ... ho anch'io dei dubbi sulla resa del termico e vorrei capire quella serpentina a cosa e come andrebbe collegata (sarebbe un cn o cf ?) e poi immagino andrebbe ogni tanto lavata con acido anticalcare; probabilmente l'unico reale vantaggio potrebbe riguardare le celle fv che aumenterebbero il proprio rendimento lavorando ad una temperatura di esercizio inferiore .... |
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| @ dotting
bella la foto ... devo dire che il collettore è ben curato in ogni minimo dettaglio .... sembra veramente un prodotto di alta fascia !! |
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| Che coincidenza ... stavo proprio pensando di aprire un 3d su questo argomento !
Ma perchè invece di tassare chi già ha la sfortuna di non poter installare un impianto FV non se la prendono con chi sta straguadagnando a spese nostre e dei nostri paesaggi ???? |
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| Credo anch'io che a quel punto la sonda esterna non abbia più senso e che il tutto debba essere gestito diversamente ... quanto alla modulazione invece ritengo si debba cercare di far lavorare la caldaia (a condensazione) sempre alla temperatura di mandata più bassa possibile e con meno accensioni possibili.
Riguardo le oscillazioni di temperatura, nel mio caso comportavano solo un consumo maggiore e tempi di reazione molto lenti .... ho potuto impostare una T ambiente fissa 24h/24h anche perchè avendo il parquet nella zona notte, la differenza di 1°-2° con la zona giorno è "fisiologica" .
Per la cronaca, l'inverno appena trascorso ho consumato 660 m3 di metano tra riscaldamento e cucina con una media di quasi 3,5 m3 al giorno su 190 gg. di accensione !! |
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| @ tycoon
Credevo ti avesse già risposto il più titolato Dotting qualche post fa:
CITAZIONE (dotting @ 19/2/2012, 16:09) Va bene così devi vedere se possibile mettere un cronotermostato.
La cosa più semplice e metterne uno solo in una stanza campione e regolare con i flussostati la temperatura di tutti gli altri locali usando un solo circolatore, quello di caldaia.
Altrimenti tre cronotermostati uno per piano che piloti tre miscelatrici per piano e flussostati più semplici da regolare per singolo piano.
@ nhrialto
Nel tuo caso credo che la situazione sia ben diversa ... da quello che so io la cosa migliore da fare è quella di utilizzare il puffer come volano termico, ma per i dettagli attenderei qualche luminare !! |
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| Come già scritto più volte:
1) caldaia a condensazione che modula fino a bassa potenza sempre accesa senza orari e differenze di T ambiente richiesta;
2) No testine ma una semplice centralina climatica (in genere sono a corredo della caldaia) con sonda esterna. |
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453 replies since 27/4/2007
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