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Posts written by firo

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    Se il tetto è piano e non pedonale che tubazioni devono passare? O fa parte di un corpo più grande da cui partono impianti che lo attraversano?
    Vero il discorso dello strato collaborante ma l'EPS, a meno di andare su EPS dalla consistenza maggiorata (tipo 50 o oltre Kg/m3), potrebbe "cedere" alla lunga schiacciandosi e creando problemi alle strutture che ci poggiano. Su alcuni XPS c'è la garanzia di reggere edifici interi senza schiacciamenti significativi a distanza di anni.
    Per il discorso trasmittanza tra EPS e poliuretano c'è un 30% circa di differenza (0,33 vs 0,24) per cui per equivalersi lo strato di EPS deve essere del 30% più spesso...per cui i conti tornano.
    Io infatti suggerivo 10cm di poliuretano :)
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    Ad occhio direi l'Ing....ma non capisco lo strato di 70 dopo il solaio da 250 e non vedo il conteggio della pendenza.
    Il tetto sarà calpestatile?
    Come coibente il poliuretano è meglio dell'XPS (no EPS, meno resistente alla compressione), il prodotto sembra simile nella descrizione al pannello STIFERITE class B.
    Io aumenterei a 100mm però.
    Qualcuno potrà essere più preciso di me sicuramente.
    Io stavo pensando di mettere i pannelli STIFERITE class B da 100 più un pannellino da 2 accoppiato con foglio alluminio (sono in zona C e da noi il sole d'estate picchia duro).
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    Dubbi scala...
    Hanno armato la scala, ma da quanto ho capito si scommette sul livello del massetto...
    Secondo la vostra esperienza è meglio la scala gettata in opera in cemento oppure una scala con struttura tipo acciaio installata successivamente ai pavimenti?
    Non ho idee dei costi...
    Aggiungo qualche foto dell'isolamento in intercapedine.
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    CITAZIONE (Fringui75 @ 16/2/2016, 10:48) 
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    Perchè prima si fanno le cose poi si verifica cosa farci stare dentro... aumentano i costi in caso di errori e non standard !!

    Era prevista la misura standard (me lo diceva l'architetto) ma oggi sul cantiere mi sembrava stretta. Magari è la sensazione di vedere la cosa ancora così a rustico.
    Purtroppo devo ancora andare a farmi un giro per serramentisti e concessionari autorizzati per capire da me cosa offre il mercato. Per adesso ho riposto la mia fiducia in quello che mi ha detto e previsto il tecnico.
    In ogni caso l'idea era di ospitare il telaio a filo primo strato interno per farci andare in battuta l'isolante in intercapedine. In questa fase siamo ancora in tempo a modificare le misure delle aperture senza ulteriori aggravi. Per fortuna il tufo offre questa possibilità (sopratutto per allargare bastano le seghe a catena che hanno in cantiere... le travette superiori le ho fatte mettere su tutta la larghezza nell'eventualità, in un futuro remoto, di aprire un altro ingresso separando l'accesso tra piano terra e primo piano)
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    Domanda sui portoncini di ingresso: abbiamo lasciato 1m di apertura (altezza circa 2,2m).
    Ma i portoncini sono standard 90cm di porta? Esistono di più larghi?
    Allego la planimetria del piano terra...
    link google drive
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    Asp grafio....io il blocco di cemento cellulare lo intendevo messo "per lungo" nel senso della direzione maggiore. Ad esempio YTONG ha i blocchi lunghi 62,5cm ed alti in genere 20cm con vari spessori a catalogo.
    Per cui con 62,5 avrei abbondantemente appoggio sui 10+15 di blocco esterno + isolante e poi sul solaio.
    Altrimenti rimane sempre la soluzione più conservativa di appoggiare tutto il solaio sul pacchetto della muratura perimetrale e poi ricorrere a profilo di EPS tipo marcapiano spesso almeno 15 e alto lo spessore del solaio (25cm nel mio progetto) + opportuno sormonto sulla muratura (penso almeno 2 volte lo spessore).
    Però così non risolverei il nodo termico del raccordo di isolamento tra copertura orizzontale e verticale a meno di utilizzare comunque il primo corso del parapetto sempre in cemento cellulare (stavolta messo come avevi inteso prima).
    Devo fare due conti sulle pendenze ed i riempimenti necessari.
    Se riesco faccio uno schizzo....anche se con autocad et similia ci litigo sempre un po.
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    Grazie a tutti per gli auguri....spero bene...per fare un po il romantico (dato il S. Valentino che si avvicina) adesso non so descrivere la sensazione....un po come i primi periodi dell'innamoramento: vedere crescere la casa tanto desiderata e immaginata mi da delle emozioni che non pensavo così intense (nel senso positivo del termine).

    Tornando al discorso cappotto vs intercapedine quello a cui mi riferivo nelle motivazioni della stratigrafia non era legato all'accumulo di calore nell'EPS (limitato dalla sua ridotta capacità termica) ma al fatto che in pochi millimetri un cappotto può avere dei delta T di anche 50°C.
    Sul fatto della cottura del cappotto ecco anche il motivo della scelta del muro da 10cm lato esterno: poco calore accumulato con un'inerzia termica molto superiore al semplice intonaco.
    Molti dei miei conoscenti stanno criticando il fatto che lo spessore da 10 dia poca confidenza alla tenuta statica immaginando possibili "spanciamenti" o crolli. Il consiglio che mi sento fare è quello di invertire gli spessori: 10cm di EPS e 15 di muro (dato che il bordo rimasto tra pilastro e estradosso della trave perimetrale è di 25cm).
    Io per adesso rimango sulla mia posizione...ma è dura. Non ho nozioni o esperienze a tal proposito anche se il titolare e capomastro della Ditta che sta realizzando le opere non ha dubbi sulla durata (e questo mi tranquillizza dato che mi fido di questa persona).
    Sicuramente l'idea dei tasselli da cappotto da 30 la farò presente.
    Idee al riguardo?
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    CITAZIONE (grafio79 @ 12/2/2016, 08:25) 
    Ma fai la muratura esterna con isolamento in intercapedine per qualche fattore estetico? Facciavista o roba del genere? Semplice cappotto no? Se fai finitura esterna con intonaco tieni presente che ad ogni cambio di materiale si farà la lesione

    Comunque una soluzione ci sarebbe, sali con l'isolante e la muratura esterna fino al piano del solaio, dopodichè fai il primo corso del parapetto con gaabeton da 40 di spessore, e lo metti a filo muro esterno, in questo modo farà da cappello a muratura esterna, isolante e appoggerà anche sul solaio, se la muratura comunque non deve rimanere facciavista è consigliabile comunque mettere dei tasselli per cappotto ogni tanto, li prendi da 30cm e sei apposto

    Ho scelto l'intercapedine per questi motivi:
    - costi alla fine in linea con cappotto
    - isolamento dello strato isolante dall'azione diretta della temperatura esterna...ho visto infatti quanta umidità condensa la mattina sulla casa di mio cognato (cappotto da 8) ed immaginavo il salto termico del primo centimetro della parete al sole di luglio/agosto
    - reputo che i primi 25cm di tufo costituiscano una massa sufficiente ai fini della capacità aerica interna
    - maggiore resistenza meccanica della parete esterna
    - possibilità di giocare con la faccia a vista del tufo (in prospetto ho un gioco fatto con una cornice che verrà realizzata con tufi più morbidi (di fracagnano) intonacati e che separa la parte a vista da quella intonacata

    Verranno comunque messi dei tasselli al cappotto in quanto, per stare ancora più tranquillo, una parte della tenuta della parete esterna l'affido alla colla...potrei farli rendere più lunghi e farli passare dal muro esterno.
    Una possibilità che avevo immaginato era appunto di usare il blocco GASBETO/YTONG di traverso sul primo corso del parapetto come "cappello" per schiacciare la parete esterna ma ho ricevuto i dubbi del tecnico che preferisce appoggiarci la gettata.
    Questo aspetto è ancora in discussione tra me e lui :)

    @pasoel
    Ci avevo pensato anche io...poi, data anche la mia tipologia di fondazione, il fatto che sarò fuori terra, che coprirò lo scalino tra trave di fondazione e muro di una copertina di XPS ecc.ecc., ho deciso di lasciare al caldo estivo una via di fuga verso la massa del cemento (ricordo che sono in zona C)

    @pois
    per le sponde in XPS... avevo proposto di usare il celenit, ma la ditta ha preferito l'XPS. Devo dire che il risultato è stato buono. In fase di getto la base, sopratutto dove gli igloo erano tagliati, ha un po "spanciato" ma la cosa penso sia un vantaggio (maggior copriferro e maggiore sezione). L'isolamento era previsto dato che il vespaio è areato.
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    Ho letto tutti i tuoi interventi... :)
    Proprio in base alla tua preziosa esperienza ho deciso di non esagerare (tipo partenza muri con primo corso in gasbeton portante, isolamento vs terra e simili).
    Anche io avevo pensato al primo corso del parapetto con gasbeton, ma rimane il nodo della corona del solaio. Io insisto ancora che si salga con l'EPS ad effetto "thermos" ma sia il tecnico che la ditta mi hanno mosso obiezioni sulla tenuta del muro da 10 (che vogliono, almeno per 5cm, legare al solaio).
    Adesso stavo pensando di utilizzare un profilo marcapiano in EPS per avere comunque gli stessi cm a copertura del cemento scendendo e salendo di almeno 10cm (fascia alta 45 o 50), poi primo corso in gasbeton e chiusura col pacchetto orizzontale.
    Ho lasciato la questione in sospeso, ma tra una o due settimane al massimo i lavori arriveranno a questo punto.
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    Ciao a tutti.
    Dopo tanto finalmente sono iniziati i lavori (scavo a novembre, inizio lavori il 23 dicembre). Fino ad oggi non avevo avuto modo di raccogliere le immagini dell'avanzamento delle opere.
    Innanzi tutto descrivo il progetto: casa singola di 150m2 + 50m2 (piano terra e piano primo) su lotto di 500m2 libero su tre lati in provincia di Lecce.
    Nessuno scantinato, stratigrafia del terreno con circa 60cm di vegetale poi lastra di biocalcarenite (il "tufo" salentino per intenderci).
    Fondazione con rocce lavate e ghiaione per superare di una 40ina di cm il piano campagna (i lavori di urbanizzazione delle strade intorno non sono ancora cominciati), magrone di 10cm circa, travi di fondazione con igloo in getto unico (alla Dotting per intenderci).
    Pilastri rettangolari 25x40cm, muratura esterna composta da (interno esterno) intonaco 2cm, tufo 25cm (circa 1800Kg/m3), eps 15cm, tufo o cementina da 10cm (dipende se porzione a faccia a vista o intonacata).
    I pilastri da 25 sono stati scelti per andare a filo col primo strato della muratura.
    L'isolante delle chiusure verticali sarà risvoltato con quello della copertura piana per annullare i ponti termici (dettaglio ancora in fase di discussione col tecnico tra la mia visione un po talebana e la sua più pratica).
    Non ho previsto riscaldamento a pavimento...pensavo di andare di UTA, penso anche termocamino. Di sicuro qualcosa che faccia VMC, magari no GAS ma elettrico ad induzione per cucina. Per ACS vedremo più avanti. Fotovoltaico pensavo ad un paio di kW ma anche questo, non essendo obbligato, da vedere più avanti.
    Infissi in PVC ma ancora da decidere.
    Cerco di tenere aggiornato l'album e accetto consigli ;)
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    Non conosco la tipologia di tufo siciliano, quello salentino si è formato da depositi marini per sedimentazione di roccia e gusci degli antichi abitanti del mare che ricopriva questa parte d'Italia.
    Essendo il materiale "vecchio" credo non abbia particolari contributi di radon generato da decadimento (non più del fondo naturale a cui siamo tutti esposti).
    Diverso il discorso per materiali giovani come il tufo vulcanico...
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    Ma per riscaldamento intendi la stufa a gas oppure hai montato e fatto funzionare lo STUV (non lo ricordo)?
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    Bella soddisfazione :)
    Intanto auguri per un ottimo 2016.
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    Dove hai trovato i pannelli "usati"? Anche in MP :)

    A parte tutto trovo difficile massimizzare l'autoconsumo d'estate...purtroppo alle nostre latitudini un carico resistivo d'estate che scaldi acqua non è facile da gestire.
    Una pompa di calore ad inverter avrebbe più senso, ma potrebbe avere troppi attacchi/stacchi.
    In ogni caso coi tuoi conti al massimo rientri nel doppio degli anni
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    Dubbio su impianto elettrico.
    La messa a terra delle armature di fondazioe tramite cordino in rame serve "solo" per l'impianto di terra dell'edificiio o anche, come scritto da qualche altra parte nel forum, per salvaguardare dalla corrosione per correnti vaganti le armature stesse?
    Lo chiedo perchè mi hanno detto che non serve in quanto basta la palina di terra per l'impianto elettrico e le armature sono già "a terra" ma io vorrei essere sicuro... :)
243 replies since 19/3/2012
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