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Ciao a tutti.
Dopo tanto finalmente sono iniziati i lavori (scavo a novembre, inizio lavori il 23 dicembre). Fino ad oggi non avevo avuto modo di raccogliere le immagini dell'avanzamento delle opere.
Innanzi tutto descrivo il progetto: casa singola di 150m2 + 50m2 (piano terra e piano primo) su lotto di 500m2 libero su tre lati in provincia di Lecce.
Nessuno scantinato, stratigrafia del terreno con circa 60cm di vegetale poi lastra di biocalcarenite (il "tufo" salentino per intenderci).
Fondazione con rocce lavate e ghiaione per superare di una 40ina di cm il piano campagna (i lavori di urbanizzazione delle strade intorno non sono ancora cominciati), magrone di 10cm circa, travi di fondazione con igloo in getto unico (alla Dotting per intenderci).
Pilastri rettangolari 25x40cm, muratura esterna composta da (interno esterno) intonaco 2cm, tufo 25cm (circa 1800Kg/m3), eps 15cm, tufo o cementina da 10cm (dipende se porzione a faccia a vista o intonacata).
I pilastri da 25 sono stati scelti per andare a filo col primo strato della muratura.
L'isolante delle chiusure verticali sarà risvoltato con quello della copertura piana per annullare i ponti termici (dettaglio ancora in fase di discussione col tecnico tra la mia visione un po talebana e la sua più pratica).
Non ho previsto riscaldamento a pavimento...pensavo di andare di UTA, penso anche termocamino. Di sicuro qualcosa che faccia VMC, magari no GAS ma elettrico ad induzione per cucina. Per ACS vedremo più avanti. Fotovoltaico pensavo ad un paio di kW ma anche questo, non essendo obbligato, da vedere più avanti.
Infissi in PVC ma ancora da decidere.
Cerco di tenere aggiornato l'album e accetto consigli. -
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Rocco, io per annullare il pt tra verticale e solaio ho fatto il primo corso del parapetto con il gasbeton, semplice e funzionale, fatte foto a gennaio con la termocamera tutto ok, piuttosto valuta bene la vmc, io sto ventilando senza recupero e non ne ho sentito la necessità nemmeno nelle fredde giornate di gennaio, ad oggi ti consiglierei di valutare una semploce flusso igroregolabile, stessa qualità dell'aria, molta meno spesa, meno consumi, no filtri se non un po di spugna lavabile e soprattutto niente problemi di igienizzazione delle mandate a lungo termine, comunque senza che riscrivo tutto qui ti rimando ad un altro mio intervento che forse avrai gia letto
cercaenergia.forumcommunity.net/?t=58531387. -
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Ho letto tutti i tuoi interventi...
Proprio in base alla tua preziosa esperienza ho deciso di non esagerare (tipo partenza muri con primo corso in gasbeton portante, isolamento vs terra e simili).
Anche io avevo pensato al primo corso del parapetto con gasbeton, ma rimane il nodo della corona del solaio. Io insisto ancora che si salga con l'EPS ad effetto "thermos" ma sia il tecnico che la ditta mi hanno mosso obiezioni sulla tenuta del muro da 10 (che vogliono, almeno per 5cm, legare al solaio).
Adesso stavo pensando di utilizzare un profilo marcapiano in EPS per avere comunque gli stessi cm a copertura del cemento scendendo e salendo di almeno 10cm (fascia alta 45 o 50), poi primo corso in gasbeton e chiusura col pacchetto orizzontale.
Ho lasciato la questione in sospeso, ma tra una o due settimane al massimo i lavori arriveranno a questo punto.. -
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Ma fai la muratura esterna con isolamento in intercapedine per qualche fattore estetico? Facciavista o roba del genere? Semplice cappotto no? Se fai finitura esterna con intonaco tieni presente che ad ogni cambio di materiale si farà la lesione
Comunque una soluzione ci sarebbe, sali con l'isolante e la muratura esterna fino al piano del solaio, dopodichè fai il primo corso del parapetto con gaabeton da 40 di spessore, e lo metti a filo muro esterno, in questo modo farà da cappello a muratura esterna, isolante e appoggerà anche sul solaio, se la muratura comunque non deve rimanere facciavista è consigliabile comunque mettere dei tasselli per cappotto ogni tanto, li prendi da 30cm e sei apposto. -
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Firo in bocca al lupo per il proseguo dei lavori.
Come sponde laterali degli igloo hai usato xps se non vedo male. Qualche motivo in particolare?. -
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La vmc la apprezza chi ce l'ha, se non la conosci fai fatica ad immaginare e ovviamente non ne senti il bisogno
Io che ce l'ho quando entro in una casa che ne è priva, specie in inverno sento subito aria viziata, odore di chiuso
quando pulisco i filtri non immagini quanto nero trovo. -
.Ciao a tutti.
Non ho previsto riscaldamento a pavimento...pensavo di andare di UTA, penso anche termocamino. Di sicuro qualcosa che faccia VMC, magari no GAS ma elettrico ad induzione per cucina.
Bravo , finalmente qualcuno che va in controtendenza. Fai bene e vedrai che non te ne pentirai. Buon lavoro ... -
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FFede hai perfettamente ragione, anche io non potrei farne a meno, ma io mi riferisco al fatto che ritengo superfluo il recuperatore di calore, quindi va piu che bene una singolo flusso, si mette una spugnetta lavabile sulle bocchette di ingresso che vengono messe direttamente sui muri esterni e hai la stessa qualità dell'aria di una doppio flusso, stamattina alle 5 qui c'erano 4 gradi, la normale T invernale salentina, da ieri sera a a stamattina la T interna era scesa da 19,3 a 18,9 con ventilazione senza recupero sempre accesa, quindi per me la ricetta perfetta nelle zone nostre è:
Struttura massiva
Vmc singolo flusso igro
Split x caldo freddo
Acs con solare o bollitore a pdc
Al limite stufetta a legna o addirittura focolare aperto in muratura. -
pasoel.
User deleted
Io nella mia che sto costruendo x attenuare il pt tra parete verticale e solaio p.terra ho messo sotto alla muratura di tamponamento dell'isolante xps ad alta resistenza allo schiacciamento 5000 kpa (vedi il basiko), così ho collegato il cappotto esterno all'isolante sotto massetto. Rimarrebbero fuori i pilastri in cls ma dalla parte interna li rivestiró con l'aerogel.
Poi per attenuare quello dovuto allo sporto di gronda, ho realizzato lo sporto con degli zampini in legno di esigua grandezza, avvitati al trave di cls, iterponendo nell'interasse tra le assi di legno l'xps e anche aggiungendo uno strato al di sopra fino alla quota dell'isolante del tetto. Non potevo rinunciare allo sporto!!!. -
.Ma fai la muratura esterna con isolamento in intercapedine per qualche fattore estetico? Facciavista o roba del genere? Semplice cappotto no? Se fai finitura esterna con intonaco tieni presente che ad ogni cambio di materiale si farà la lesione
Comunque una soluzione ci sarebbe, sali con l'isolante e la muratura esterna fino al piano del solaio, dopodichè fai il primo corso del parapetto con gaabeton da 40 di spessore, e lo metti a filo muro esterno, in questo modo farà da cappello a muratura esterna, isolante e appoggerà anche sul solaio, se la muratura comunque non deve rimanere facciavista è consigliabile comunque mettere dei tasselli per cappotto ogni tanto, li prendi da 30cm e sei apposto
Ho scelto l'intercapedine per questi motivi:
- costi alla fine in linea con cappotto
- isolamento dello strato isolante dall'azione diretta della temperatura esterna...ho visto infatti quanta umidità condensa la mattina sulla casa di mio cognato (cappotto da 8) ed immaginavo il salto termico del primo centimetro della parete al sole di luglio/agosto
- reputo che i primi 25cm di tufo costituiscano una massa sufficiente ai fini della capacità aerica interna
- maggiore resistenza meccanica della parete esterna
- possibilità di giocare con la faccia a vista del tufo (in prospetto ho un gioco fatto con una cornice che verrà realizzata con tufi più morbidi (di fracagnano) intonacati e che separa la parte a vista da quella intonacata
Verranno comunque messi dei tasselli al cappotto in quanto, per stare ancora più tranquillo, una parte della tenuta della parete esterna l'affido alla colla...potrei farli rendere più lunghi e farli passare dal muro esterno.
Una possibilità che avevo immaginato era appunto di usare il blocco GASBETO/YTONG di traverso sul primo corso del parapetto come "cappello" per schiacciare la parete esterna ma ho ricevuto i dubbi del tecnico che preferisce appoggiarci la gettata.
Questo aspetto è ancora in discussione tra me e lui
@pasoel
Ci avevo pensato anche io...poi, data anche la mia tipologia di fondazione, il fatto che sarò fuori terra, che coprirò lo scalino tra trave di fondazione e muro di una copertina di XPS ecc.ecc., ho deciso di lasciare al caldo estivo una via di fuga verso la massa del cemento (ricordo che sono in zona C)
@pois
per le sponde in XPS... avevo proposto di usare il celenit, ma la ditta ha preferito l'XPS. Devo dire che il risultato è stato buono. In fase di getto la base, sopratutto dove gli igloo erano tagliati, ha un po "spanciato" ma la cosa penso sia un vantaggio (maggior copriferro e maggiore sezione). L'isolamento era previsto dato che il vespaio è areato.. -
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Firo riguardo l'accumulo di calore all'esterno ti sbagli, il polistirolo ha una inerzia termica bassissima, proprio per questo in estate è piu efficiente il cappotto esterno, appena cala il sole la superficie si raffredda, tieni presente che il sistema a cappotto lo usano anche in medio oriente "i ricchi" e li fa un po piu caldo che da noi, la muratura esterna invece,soprattutto il tufo, mantiene il calore accumulato anche la notte e l'isolante interno è sempre a contatto con una superficie calda, non so se ti è mai capitato di vedere i pannelli di xps in intercapedine dopo un po di anni, io li ho visti a casa di un un mio amico che ha completato un rustico fine anni 90 fatto all'epoca con criterio, il pannello da 5cm era diventato da 4 o 3 cm e si era completamente deformato a causa del calore, se non ti fidi della resistenza agli urti della superficie del cappotto ci puoi sempre mettere un doppio strato di armatura, doppi tasselli e ci puoi anche fissare qualsiasi rivestimento faccia vista, 25cm di tufo all'interni sono piu che sufficienti, io ho dovuto fare doppia muratura perchè c'erano gia i pilastri da 35cm, ma se dovessi fare io da zero farei muratura portante da 25 (no pilastri) e cappotto, risparmi anche sulle fondamenta che non le fai in cemento armato ma in conci di tufo . -
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Ti faccio un grosso in bocca al lupo per la tua costruzione. Vorrei essere anch'io nella tua stessa fase ma attualmente navigo in acque molto alte. Chissà mai se raggiungerò un approdo. . -
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Grazie a tutti per gli auguri....spero bene...per fare un po il romantico (dato il S. Valentino che si avvicina) adesso non so descrivere la sensazione....un po come i primi periodi dell'innamoramento: vedere crescere la casa tanto desiderata e immaginata mi da delle emozioni che non pensavo così intense (nel senso positivo del termine).
Tornando al discorso cappotto vs intercapedine quello a cui mi riferivo nelle motivazioni della stratigrafia non era legato all'accumulo di calore nell'EPS (limitato dalla sua ridotta capacità termica) ma al fatto che in pochi millimetri un cappotto può avere dei delta T di anche 50°C.
Sul fatto della cottura del cappotto ecco anche il motivo della scelta del muro da 10cm lato esterno: poco calore accumulato con un'inerzia termica molto superiore al semplice intonaco.
Molti dei miei conoscenti stanno criticando il fatto che lo spessore da 10 dia poca confidenza alla tenuta statica immaginando possibili "spanciamenti" o crolli. Il consiglio che mi sento fare è quello di invertire gli spessori: 10cm di EPS e 15 di muro (dato che il bordo rimasto tra pilastro e estradosso della trave perimetrale è di 25cm).
Io per adesso rimango sulla mia posizione...ma è dura. Non ho nozioni o esperienze a tal proposito anche se il titolare e capomastro della Ditta che sta realizzando le opere non ha dubbi sulla durata (e questo mi tranquillizza dato che mi fido di questa persona).
Sicuramente l'idea dei tasselli da cappotto da 30 la farò presente.
Idee al riguardo?. -
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Se riesci a correggere il pt del solaio ben venga, ma comr hai gia detto il tecnico dice che vuole legare direttamente la muratura esterna al solaio, se fai così sai che ponte termico e muffe, non stai facendo praticamente nulla , il primo corso del parapetto in gasbeton come Cappello non basta metterlo di piatto perchè sarebbe solo 25cm, devi prendere un blocco da 40 o 42 per avere quanto piu appoggio possibile sul solaio . -
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Asp grafio....io il blocco di cemento cellulare lo intendevo messo "per lungo" nel senso della direzione maggiore. Ad esempio YTONG ha i blocchi lunghi 62,5cm ed alti in genere 20cm con vari spessori a catalogo.
Per cui con 62,5 avrei abbondantemente appoggio sui 10+15 di blocco esterno + isolante e poi sul solaio.
Altrimenti rimane sempre la soluzione più conservativa di appoggiare tutto il solaio sul pacchetto della muratura perimetrale e poi ricorrere a profilo di EPS tipo marcapiano spesso almeno 15 e alto lo spessore del solaio (25cm nel mio progetto) + opportuno sormonto sulla muratura (penso almeno 2 volte lo spessore).
Però così non risolverei il nodo termico del raccordo di isolamento tra copertura orizzontale e verticale a meno di utilizzare comunque il primo corso del parapetto sempre in cemento cellulare (stavolta messo come avevi inteso prima).
Devo fare due conti sulle pendenze ed i riempimenti necessari.
Se riesco faccio uno schizzo....anche se con autocad et similia ci litigo sempre un po..