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dotting.
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Ho elaborato un grafico di impatto immediato relativo ai costi di esercizio di una pompa di calore commerciale e di alcuni altri tipi di generatore con diversi combustibili.
I dati di resa sono quelli di una PDC aria/acqua splittata inverter da 11 kW termici, ma come ho avuto modo di mostrare sono simili a PDC di diverse potenze.
I costi di esercizio degli altri generatori, che ho ritenuto in prima approssimazione indipendenti dalla temperatura dell'aria esterna, sono riferiti alla tabella linkata quà:
https://cercaenergia.forumcommunity.net/?t=19231161
Il grafico è questo ed è relativo a due condizioni di temperatura dell'acqua di mandata della PDC, 35°C e 50°C:
Il grafico mi serve per stabilire quando risulta economicamente conveniente in Sardegna far partire una termostufa a pellets ad integrazione di una PDC installati secondo questo schema:
In sintesi con mandata acqua a 35°C fino a -1°C conviene lavorare con PDC, con mandata a 50°C già a 8°C conviene richiedere l'integrazione di una termostufa a pellets.
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lex2011.
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Ottimo grafico, grazie dott. ing. 
Bisognerebbe farlo vedere a chi rivente PDC / Fotovoltaico qui in lombardia
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rif.dani.
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CITAZIONE (dotting @ 8/3/2012, 20:26)Il grafico mi serve per stabilire quando risulta economicamente conveniente in Sardegna far partire una termostufa a pellets ad integrazione di una PDC installati secondo questo schema:
Certo che a vedere il grafico puo essere conveniente ma,...................................
quanto mi costa il tutto?
Quanti anni mi occorrono per recuperare gli euroni spesi in piu' ?
Saluti rif. Dani. -
dotting.
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In certi casi si spende di meno.
Spiego.
Talvolta il dimensionamento alla temperatura di progetto impone una PDC da 11 kW in su.
Una PDC della classe 11 kW costa sui 4000 euro in più rispetto ad una PDC sui 6-8 kW.
Una termostufa da circa 10 kW resi all'acqua costa circa 2000 euro + materiale installazione e installazione, ma non arriviamo a 3000.
Ho precisato in Sardegna, aggiungo in zona C, ma in zone più fredde la convenienza riguardo i costi di esercizio aumenta, perchè aumenta il periodo in cui potrebbe entrare in integrazione la termostufa.
Posso installare la PDC anche in assenza di preriscaldo in climi freddi, perchè faccio intervenire un generatore che mi copre quei periodi, conservando tutti gli automatismi impagabili di una PDC che una termostufa non può avere.
Senza dimenticare che una termostufa non fa fresco!!!!
Nelle mezze stagioni posso produrre ACS con COP altissimi.
Ecc.. ecc
Ma sopratutto in questo modo se io installo una PDC esattamente calcolata per la temperatura di progetto, mi cautelo per quelle giornate in cui la temperatura dell'aria esterna scende al di sotto.. -
Roberto Siracusa.
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Per quale motivo non hai mai inserito 10 tubi sottovuoto in questo schema???
Provando a quantificare l'investimento inziale, che diverrebbe a mio avviso molto limitato inserito nel contesto di questo impianto, si potrebbe avere acs gratis da aprile ad ottobre, soprattutto al sud e nelle isole.
Faccio una domanda di parte, sempre che tu mi voglia rispondere, affiancare ad una pdc di taglia compresa fra gli 8-11 kw, un generatore a biomassa che non superi i 20kw, quindi nei limiti della centrale termica, può sembrare un discorso così assurdo???. -
mloris.
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Ho elaborato un grafico di impatto immediato relativo ai costi di esercizio di una pompa di calore commerciale e di alcuni altri tipi di generatore con diversi combustibili.
I dati di resa sono quelli di una PDC aria/acqua splittata inverter da 11 kW termici, ma come ho avuto modo di mostrare sono simili a PDC di diverse potenze.
I costi di esercizio degli altri generatori, che ho ritenuto in prima approssimazione indipendenti dalla temperatura dell'aria esterna, sono riferiti alla tabella linkata quà:
https://cercaenergia.forumcommunity.net/?t=19231161
Il grafico è questo ed è relativo a due condizioni di temperatura dell'acqua di mandata della PDC, 35°C e 50°C:
(IMG:https://digilander.libero.it/infoenergia/00...sti_kWh_PDC.jpg)
Il grafico mi serve per stabilire quando risulta economicamente conveniente in Sardegna far partire una termostufa a pellets ad integrazione di una PDC installati secondo questo schema:
(IMG:https://digilander.libero.it/infoenergia/00...DC_biomassa.jpg)
In sintesi con mandata acqua a 35°C fino a -1°C conviene lavorare con PDC, con mandata a 50°C già a 8°C conviene richiedere l'integrazione di una termostufa a pellets.
ottimo lavoro, utilissimo!!! (lei sarebbe un bravo proff. )
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dotting.
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Per quale motivo non hai mai inserito 10 tubi sottovuoto in questo schema???
Affiancare ad una pdc di taglia compresa fra gli 8-11 kw, un generatore a biomassa che non superi i 20kw, quindi nei limiti della centrale termica, può sembrare un discorso così assurdo???
E' scritto sopra: la PDC nelle mezze stagioni, quando c'è sole, sviluppa COP altissimi.
Come ho scritto in tanti interventi oltri i 20 kW se la biomassa è la legna quello schema va buttato e si deve attuare tutta un'altra configurazione.
Con il pellets non vedo la necessità di andare oltre i 10 kW se la PDC è da 11 kW.
mloris chi ti dice che io non sia stato un proff, solo che i miei alunni erano docenti universitari
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Roberto Siracusa.
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Per quale motivo non hai mai inserito 10 tubi sottovuoto in questo schema???
Affiancare ad una pdc di taglia compresa fra gli 8-11 kw, un generatore a biomassa che non superi i 20kw, quindi nei limiti della centrale termica, può sembrare un discorso così assurdo???
E' scritto sopra: la PDC nelle mezze stagioni, quando c'è sole, sviluppa COP altissimi.
Come ho scritto in tanti interventi oltri i 20 kW se la biomassa è la legna quello schema va buttato e si deve attuare tutta un'altra configurazione.
Con il pellets non vedo la necessità di andare oltre i 10 kW se la PDC è da 11 kW.
E' cambiando la configurazione cambierebbero anche gli elementi?
Tipo qualocsa del genere, nel modello da 20000 ,che a biomassa (legna/pellet) ha una potenza termica globale di 18,56 kw, insieme ad una pdc da 8-9 kw, per qanto sbagliato possa essere, non sono accostabili???
Ps. Può usufruire delle detrazione al 55% (purtroppo non mi riguarda essendo la mia una nuona costruzione, ma magari può essere una informazione utile per gli altri uternti)
Edited by Roberto Siracusa - 9/3/2012, 15:55. -
lex2011.
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mloris chi ti dice che io non sia stato un proff, solo che i miei alunni erano docenti universitari
Fai lezioni private? sono disposto a venire anche in sardegna
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dotting.
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Una PDC da 8-9 kW e un generatore a biomassa (legna/pellet un ibrido con rendimenti del cavolo) sono accostabili modificando completamente lo schema, quello indicato ad esempio in una vecchia discussione:
https://cercaenergia.forumcommunity.net/?t=21556020. -
Roberto Siracusa.
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Una PDC da 8-9 kW e un generatore a biomassa (legna/pellet un ibrido con rendimenti del cavolo) sono accostabili modificando completamente lo schema, quello indicato ad esempio in una vecchia discussione:
https://cercaenergia.forumcommunity.net/?t=21556020
Grazie G.
Ho pravato a chiedere alla società che produce quell'ibrido, una certificazione (seria) dei rendimenti, se non mandano nulla vorrà dire che sono rendimenti del c..avolo (probabile), in genere ho sentito dire che producano prodotti di buona qualità
Quindi non è possibile neppure installare il sanicube come accumulo????
Termocamino aria da 2000 euro...stufa a pellet da 2000 euro, minore spesa e sicuramentee migliore resa...unico problema lo spazio.... -
dotting.
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Ho fatto usare un Sanicube come accumulo in Sicilia, mai più, mi chiamavano anche per sapere come si doveva spurgare l'impianto.
Ma anche quì in Sardegna alla fine i collegamenti delle valvole a tre vie li ho dovuti fare io materialmente!!. -
Roberto Siracusa.
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Ho fatto usare un Sanicube come accumulo in Sicilia, mai più, mi chiamavano anche per sapere come si doveva spurgare l'impianto.
Ma anche quì in Sardegna alla fine i collegamenti delle valvole a tre vie li ho dovuti fare io materialmente!!
Quindi in ogni caso il Sanicube, chi fa un impianto in sicilia lo devo escludere a priori???? adesso so una cosa in piu'....
Alternative al sanicube???. -
lex2011.
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Ho fatto usare un Sanicube come accumulo in Sicilia, mai più, mi chiamavano anche per sapere come si doveva spurgare l'impianto.
Ma anche quì in Sardegna alla fine i collegamenti delle valvole a tre vie li ho dovuti fare io materialmente!!
L'idraulico non era capace? O.o.
Costi kWh di PDC aria/acqua |
