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.CITAZIONE (-pino- @ 6/8/2018, 10:07)fai qualche foto di come lo hai realizzato...
Ti servono per spacciarti come ditta specializzata? ... primo messaggio e subito una richiesta senza neppure un punto di domanda... -
.CITAZIONE (Piero82 @ 6/8/2018, 18:09)In effetti prima della sanificazione sarebbe utile fare una pulizia "meccanica" delle condotte d'aria, altrimenti si disinfetta il tubo ma la polvere e la sporcizia all'interno rimane... I professionisti mi hanno consigliato diversi metodi:
1) utilizzare una spazzola o una scovolino della misura giusta collegato a diversi metri di cavo, inserirlo nella bocchetta mentre all'altra estremità del
tubo un aiutante attiva un aspirapolvere
Ma se non c'è nulla che fa da tenuta, la depressione creata dall'aspirapolvere non "aspira" lo scovolino... e come fai a farlo risalire?CITAZIONE (Piero82 @ 6/8/2018, 18:09)2) utilizzare sempre la spazzola/scovolino ma senza aspirapolvere, semplicemente "spingendo" lo sporco dalla bocchetta verso il collettore dei tubi, che è una scatola di metallo apribile e qui poi aspirare lo sporco
Questa sarei curioso di vederla...CITAZIONE (Piero82 @ 6/8/2018, 18:09)3) utilizzare una spugna (sintetica) di forma sferica (dove trovarla non saprei, ma sicuramente ci saranno dei rivenditori per specialisti del settore, se ne conoscete per favore segnalatemeli, anche in mp) e dopo averla imbevuta di sanificante farla scorrere due/tre volte all'interno di ogni tubo
Il problema è sempre "farla scorrere".. che usi una spugna e la lavi ad ogni passata o usi qualcosa di usa e getta fa lo stesso, io sono pigro :-PCITAZIONE (Piero82 @ 6/8/2018, 18:09)A proposito del sistema proposto da suche vorrei chiedere:
a) la pallina da tennis entra in un tubo ondulato da 75?
Si, altrimenti cosa ti consigliavo? ;-) ci passa giusta che basta, fa 6,5cm circa, il tubo è ondulato per fuori, per dentro è quasi liscio e fa circa 7 cm, non basta a far tenuta, ma tu avvicini il ciuffo di swiffer al tubo, dai una piccola spinta alla pallina e dei pezzi di swiffer si incastrano tra la pallina e il tubo e fanno tenuta, così l'aspirapolvere aspira su tutto e lo sfregamento sul tubo fa si che lo sporco si tolga... se non c'è azione meccanica non pulisci na cippa ;-)CITAZIONE (Piero82 @ 6/8/2018, 18:09)b) non si rischia che nel passaggio nel tubo, a causa dello sfregamento, qualche pezzo di swiffer si stacchi e resti all'interno della condotta?
Intanto, che problemi mai ci sarebbero? tanto se anche dovessero rimanere, verrebbero o espulse o aspirate quando accendi la macchina, cmq non si stacca nulla, è un panno che scivola su un tubo liscioCITAZIONE (Piero82 @ 6/8/2018, 18:09)c) che disinfettante usi?
Quello che costa meno e che non ha profumi, perchè non mi piacciono... ma tu puoi usare quello che vuoi, basta che non sia aggressivo con l'hdpe del tubo :-D che disinfettante usi per lavare le forchette che usi per mangiare ;-)
Cmq, per me la pulizia è una cosa abbastanza banale, ci si fascia un sacco la testa ma si parla di pulire un tubo... col mio metodo in 2 persone "normodotate" di manualità, in 2 ore al massimo, la prima volta, si fa tutto. Il lavoro più lungo è lavare le placchette, asciugarle e cambiare i filtri delle bocchette, e spostare la scala da una stanza all'altra. Chi sta all'aspirapolvere deve solo staccare un tubo alla volta e "intubare" l'aspirapolvere.
Non si fa nessun tipo di sporcizia in giro per casa perchè tutto quello che viene smosso viene automaticamente aspirato, quindi se sei allergico, mettiti una mascherina normalissima e vai tranquillo.
Pagare centinaia di euro una "ditta specializzata" che faccia sto lavoro secondo me sono soldi buttati -
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Io ho risolto così...
materiale occorrente:
- aspirapolvere
- pallina da tennis
- un pacchetto di "swiffer"
- disinfettante spray
- 20 metri di cordino
- 2 persone
Procedimento:
- fori la pallina da tennis e ci fai passare il cordino, ne fai uscire 50 cm da un lato e lasci il resto dall'altro e fai due nodi prima e dopo della pallina in modo che non scivoli via
- "davanti" alla pallina, ovvero nel pezzo di cordino da 50 cm fai un "ciuffo" di ricambi "swiffer", ne metti 2/3 annodati al centro
- ti metti con l'aspirapolvere dove hai i "collettori" dell'aria, ovvero dove partono i tubi dalla macchina, li stacchi ad uno ad uno sfilando il gancio che li blocca
- fai in modo che il tubo dell'aspirapolvere faccia tenuta sul tubo di plastica (io ho preso uno straccio e l'ho girato attorno al tubo in modo che il tubo dell'aspirapolvere si incastrasse bene nel tubo da pulire
- togli la placchetta e il filtro della bocchetta da pulire e avvicini il "ciuffo" all'imboccatura
- accendi l'aspirapolve
- la depressione ti aspirerà dentro sia il "ciuffo" che la pallina (che serve per far tenuta), accompagna la sua corsa tenendo il cordino e quando sei arrivato in fondo, fai risalire la pallina tirando il cordino, fai sto "avanti indietro" un paio di volte
- spegni l'aspirapolvere, sfila il cordino, cambia il "ciuffo" e lo inumidisci con del disinfettante
- ripeti l'operazione
- cambia tubo :-D
il costo di questa operazione è irrisorio, lo puoi fare da solo senza tante ditte specializzate... -
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Io sono per le cose semplici:
Impresa: "Salve, sono qui per il saldo"
Tu: "Visto che il muro è storto, il saldo considera che te l'abbia già dato. Onde evitare rogne, tu le mani sul mio muro non ce le metti più, io me lo tengo storto e tu considerati pagato. Arrivederci."
Il resto, purtroppo, in Italia, sono tutti bla bla bla. Chi ha i soldi in mano ha ragione, punto. -
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Prova a vederla come dice Fringui...
E poi prova a vederla anche così: nel valore dell'immobile il costo delle opere murarie è circa il 30%, il costo del solo isolamento immagina tu in percentuale quanto sarà!
Fare 10 cm in più di cappotto, ovvero farne 20 al posto che 10 vuol dire, a spanne 3-4 mila euro in più!
Tenendo conto dell'effetto che han quei 3 mila euro e che poi i sanitari di un bagno te ne costeranno altrettanti solo se ti accontenti dei modelli base, ha più senso discutere se far 10 o 20 cm di cappotto o iniziare a cercare dove vendono sanitari a basso prezzo?
Io ho fissato 0.2, serramenti esclusi, quando mi son fatto casa, se la rifacessi adesso fisserei 0.1 e poi da lì valuterei se ha senso togliere o metter un po di isolamento, ma come prima cosa ti serve una base, altrimenti diventi scemo :-)
E cmq, tieni d'occhio le proporzioni e l'effetto che hanno certe scelte... Puoi spendere anche 1000 euro per una porta interna, 6-7 porte a sto punto valgono come il cappotto, le porte le vedi, quindi è fatto estetico, il cappotto decide quanto dovrai spender ogni anno. -
.CITAZIONE (Gabriele Cattarin @ 2/5/2016, 21:00)qualcuno mi scrive che non si capisce se i 1600 consumati sono con o senza lo scorporo del ftw. l ho già scritto ma lo riscrivo volentieri anche perchè capisco che uno non può rileggersi tutto. i 1600 kw consumati sono praticamente il consumo totale di tutto l inverno, compresi anche il consumo per la luce ,per qualche doccia e per i lavori che erano in corso. capirete che è difficile scorporare la parte energetica dal resto,però fosse anche tutta energetica ,visto per come sono abituato, mi è andata anche bene.
Quando intendi consumo totale, tenendo conto che hai installato il fotovoltaico e quindi la corrente che consumi mentre stai producendo "è gratis" ma "esiste", tu come lo hai calcolato?
Caso A - prelievo dalla rete:
1600 sono i Kwh indicati nel contatore bidirezionale, quello "in strada" sotto la voce "prelievi" ovvero i Kwh che ti ritrovi in bolletta da pagare
Caso B - prelievo dalla rete + autoconsumo:
1600 sono i Kwh indicati nel contatore bidirezionale SOMMATI alla DIFFERENZA tra Kwh prodotti e Kwh immessi in rete. Ovvero, fatto P il totale dei Kw prelevati, ovvero da pagare ad Enel, fatto F i Kw prodotti dal fotovoltaico (che se non sbaglio sono 600) e fatto I i Kw che risultano immessi in rete leggendo il contatore "in strada" ovvero i Kw ceduti alla rete i tuoi 1600 Kwh risultano da questo conto:
1600 = P + 600 - I ?
Tanto per capire anche quanto sei riuscito ad autoconsumare visto che molte ottimizzazioni tengono conto proprio di questo fattore. -
.CITAZIONE (fcla @ 3/5/2016, 18:42)3 punti luce, gestiti da 3 pulsanti e 3 relè differenti
nell'ipotesi in cui, per es., solo due punti luce sono accesi
e uno no, e voglio realizzare lo spegnimento di tutte le luci
mediante un quarto pulsante, lo posso realizzare utilizzando
solo i relè ho bisogna prevedere qualche logica di controllo?
Esistono dei relè passo passo che si possono accoppiare con dei "relè scambiatori" (che però non si chiamano così ma adesso non mi ricordo il nome) e fanno proprio questo, cambiano di stato a tutti i relè collegati a valle tenendo conto dello stato che ha ogni relè, in pratica se hai 5 luci di cui solo 2 accese, tu con un pulsante extra, collegato a questo tipo di relè, fai spegnere le 2 luci accese non cambiando lo stato di quelle già spente.
In pratica fai una scena "tutto off" senza usare ne arduino ne domotica.
Però su come si chiamino sti cosi adesso non mi viene il nome... cmq, elettromeccanico, niente di elettronico -
.CITAZIONE (nhrialto @ 2/5/2016, 11:02)Appare chiaro che all'autore di questo 3d nn ha voglia di ottimizzarlo, ovvero i risultati ottenuti sono in linea con quanto prospettato con l10 e lui è contento! Poi vuole prendersi la mediazione, o lo fa con disinteresse o per vanto sono altri aspetti a mio avviso da non criminalizzare ... ma neppure considerare.
Concludendo se lui è felice cosi' non vedo perchè fare i "talebani"! Lui ha documentato i consumi e mi sembra già qualcosa [...]
Basta esser chiari fin da subito, a me da fastidio quando uno "mente sapendo di mentire". C'è la sezione "commerciale", c'è la sezione "tecnica", ti metti in quella commerciale e scrivi tutte le lodi che vuoi, ma se ti metti in quella "tecnica" o discuti o non va bene.
Lui non ha documentato i consumi, ne ha indicati "alcuni" attribuendoli a "qualcosa", tipico del depliant. Ha scritto decine di pagine dove spiega che ha fatto 12mila preventivi, valutando costi, benefici, serietà delle ditte, stratigrafie etc etc, e quando ti chiedono di spiegare se quei 1600 sono comprensivi o meno dell'autoconsumo in 7 pagine non rispondi?
Se hai contato i peli del culo ai muratori scegliendo alla fine i migliori, capire se stai consumando il giusto o IL DOPPIO non ti interessa più adesso?
Che poi ci sia in giro la voglia di veder chi ce l'ha più lungo, capita... forum principalmente maschile... l'ego a volte lo si misura a "misure"
Rimane il fatto che secondo me sta discussione non porta da nessuna parte, non ha argomenti mancando dati chiari su cui discutere o richieste tecniche su cui ragionare e quindi saltano fuori i "partigiani" del "vento" o del "fuoco" che hanno entrambi le loro buone ragioni, ma se non hai un tema chiaro su cui discutere, si "deraglia". -
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Sinteticamente... non ne serve neanche una di sonda interna, al max 1. Non servono cronotermostati, non servono testine e moduli attuatori.
Servirebbe di più che la caldaia riuscisse a modulare tanto verso il basso, ovvero riuscisse a fornire poca potenza, e che fosse dotata di sonda esterna per lavorare in climatica e non a punto fisso.
In maniera estesa... leggi questo post lunghetto che ha fatto la storia
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L'acqua di falda ha senso analizzarla per poi berla se vai sotto almeno 200 metri, se vai sotto 70-80 metri puoi soffrire moltissimo di stagionalità e quindi aver parametri che si sballano parecchio.
Analisi approfondite dell'acqua non ti bastano 1000 euro e non le fanno i laboratori che fanno analisi del sangue, sanitario e non sono 2 binari distinti. Inoltre ogni laboratorio può esser accreditato su determinati analiti e relative metodologie di misura... è un mondo... -
.CITAZIONE (Gabriele Cattarin @ 24/4/2016, 11:52)CONSUMO ELETTRICO TOTALE AD OGGI 25 APRILE 1600 kW
a cui bisogna scorporare la produzione del fotovoltaico ceduta alla rete
a me sembra veramente poco,ditemi voi
Proviamo a vedere se sono veramente pochi, da dove vengono, dove vanno a finire... insomma, iniziamo sta discussioneCITAZIONE (suche @ 30/4/2016, 09:18)[...]CITAZIONE (Gabriele Cattarin @ 24/4/2016, 11:52)il ftw ha prodotto ad oggi circa 600 kw. dalla rete elettrica ne ho prelevati,dal 4 novembre ,1660 kw.in rete non so quanta ne ho messa,dovrei andare a leggere il contatore, te lo farò sapere......
Quindi al caso A mancano i Kw dell'autoconsumo:
impianto FV che ha prodotto 600Kw, ipotizzando un autoconsumo plausibile del 20%, fanno 120Kw elettrici.
E allora il confronto su cui ragionare diventa:
Caso A
temperatura di 18° in casa
1720Kwh (1600 + 120 FV)
Caso B
temperatura di 21°
1165Kwh(885 + 280 "pellet equivalenti")
Rimaniamo che il caso A ha consumato il 50% in più del caso B.
[...]
Il ragionamento sta in piedi? Cerchiamo di capire perchè e percome o tanto sono pochi soldi e allora va bene così?
Senza ricordare che ti era stato chiesto da Emiliano fin da subito di scorporare meglio i conteggi, in particolare guardare quel benedetto contatore per leggere l'autoconsumo e quindi capire quanto ha consumato veramente il sistema.
Mi sembra che fin qui di spunti ne ho tirati fuori più io di te, o sbaglio?CITAZIONE (Gabriele Cattarin @ 30/4/2016, 13:45)i consumi sia della mydatc che dell ariston nuos li ho monitorati per bene, con un attrezzo che misura l assorbimento dell impianto. devo dire che i consumi sono congrui con quanto dichiarato.
Ah... questa è una risposta che taglia la testa al toro...CITAZIONE (Gabriele Cattarin @ 1/5/2016, 21:46)[...]
NON HAI PORTATO NELLA DISCUSSIONE NULLA,NIENTE DI NIENTE, NON UNA TESTIM ONIANZA,NON UNA RICHIESTA SPECIFICA DI DATI
[...]
Non la vedo nello stesso modo, gli altri sono andati OT parlando di triplo vetro e di stratificazione dell'aria usando sistemi ad aria, io sono rimasto sempre coerente col titolo della discussione: CASA DI LEGNO LE PRESTAZIONI AL PRIMO INVERNO.
Visto il titolo, devo parlare di consumi e del fatto che sia di legno o meno... gli hai dato tu questo titolo.CITAZIONE (Gabriele Cattarin @ 1/5/2016, 21:46)
Io non torno, non ho preso parte a quella discussione, non sono un venditore, non ho progetti impiantati con nessuno e sinceramente non mi metterò a rispondere alle tue offese per star al tuo gioco di chiudere la discussione a "causa di forza maggiore".
Ti rigiro il consiglio che mi hai dato, rileggi tutto quello che ti ho scritto dall'inizio e prova a rispondere veramente alle varie domande di dati, chiarimenti, etc... e forse questa discussione avrà un senso, altrimenti continuiamo a parlare di tripli vetri. -
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Perchè le chiedi al comune e non a chi gestisce l'acquedotto? -
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Scusa se ho rovinato il tuo depliant. CITAZIONE (Gabriele Cattarin @ 1/5/2016, 16:30)Se non vuoi intervenire o dir la tua in una discusione che ho aperto io sei liberissimo di farlo.
Se leggi quello che ho scritto fin dall'inizio, spunti di riflessione, domande per alimentare la discussione, suggerimenti vari e ragionamenti vari ne ho portati parecchi, tutti caduti nel vuoto, non hai mai risposto usando l'intelligenza che indubbiamente dimostri di avere.
Quindi, o non hai voglia di rispondere, o non capisci le domande oppure... non hai iniziato una discussione! -
.CITAZIONE (Gabriele Cattarin @ 30/4/2016, 13:45)i consumi sia della mydatc che dell ariston nuos li ho monitorati per bene, con un attrezzo che misura l assorbimento dell impianto. devo dire che i consumi sono congrui con quanto dichiarato.
Ci rinuncio... o ci fai o ci sei, in entrambi i casi è inutile continuare a ragionare con te, ne ero abbastanza convinto all'inizio ora ne sono certo. Stai usando il forum per far pubblicità a chi ti ha fatto casa.
Quell'attrezzo che misura l'assorbimento dell'impianto si chiama CONTATORE ENEL... -
.CITAZIONE (nhrialto @ 30/4/2016, 12:40)beh, sui 12 sacchi sono poco + di 1000 kw termici ...
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