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turbogen.
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, però in un contenzioso qualunque giudice che non veda un progetto darà torto al cliente.
buono a sapersi,grazie dotting..... -
policeaida.
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Io avrei fatto volentieri a meno del parquet ma probabilmente lo poserò per volere della futura sposa, anch'io avevo l'idea che posare un isolante sopra il radiante non fosse una furbata ma chiacchiarando con il termotecnico questo mi ha spiegato che il problema è la latenza ma che una volta in temperatura non c'è problema (sempre senza esagerare con lo spessore)
Mi spiegava inoltre che questo tipo di riscaldamento deve funzionare sempre quindi il problema di latenza si presenterebbe solo alle rare accensioni (e spegnimenti)
Tutto ciò è corretto?. -
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No, è quasi corretto...
se rende meno rende meno sia se è già caldo che in avviamento...
sicuramente avrai ancora più latenza con un materiale isolante.. perchè oltre all'interzia del pavimento dovrai pure sorpassare il legno... molto grossomodo avrai un ritardo di riscaldamento.. ma anche una resa inferiore.. quindi se per il tuo locale ci vuole 10 per scaldarlo.. con un sistema normale potrebbero bastare 25°, con il legno sopra potresti aver bisogno di 27°.. e 2° è tanta roba per 24 ore di fila
Aumenteresti anche la richiesta massima di progetto.. e magari avresti bisogno di un taglio superiore del sistema energetico (PDC o caldaia che sia... nel secondo caso una cifra "umana", nel primo molto più spesso). -
Bio-Hazard.
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Francamente in questo caso non vedo che colpa possa avere l'installatore, se non ha fatto cazzate con le temperature, la responsabilità è di chi ha posato il legno. . -
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ahhhhhhh che beneeeee.....settimane e settimane per decidere cosa fare nonostante la conferma del produttore della vmc che potremo fare tutto ad aria....cerca che ti cerca ho trovato un ottimo prezzo per un sistema radiante a bassa inerzia a secco, pannelli in fibra di legno posati su argilla espansa... e sopra cosa volevo mettere?!?!? il parquet...... 
essendo le potenze necessarie davvero basse non avevo pensato/ragionato/meditato sul potere isolante di questo rivestimento e sopratutto del ritardo che causerebbe vanificando in parte o tutta la peculiarità del sistema scelto...
son messo proprio bene.... -
dotting.
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Non è solo un problema di latenza, policeaida devi dire al tuo termotecnico che chiaccheri al bar, in fisica tecnica si dimostra che la capacità di irradianza di un materiale è direttamente proporzionale alla sua capacità di raggiungere una certa temperatura, quando esposto a una fonte di calore che lavori "esclusivamente" per irraggiamento tipo il sole.
Provate a mettere al sole per ore e ore un pezzo di parquet, una piastrella in gres ed un pannello di ferro zincato.
Poi prendetelo a mani nude, magari chiama quel termotecnico, così può toccare con mano!!!!!. -
policeaida.
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Io ho fatto 2 chiacchiere con un termotecnico senza andare nello specifico (eravamo giusto al bar), posso anche aver capito o riportato male ma mi sembra che il concetto fosse che il parquet se si vuole si può fare anche se non sarebbe la cosa + indicata.
Quindi, lasciando perdere le chiacchiere, la differenza con un altro pavimento è marginale o significativa tanto da precluderne l'uso?
Ho intenzione di usare una caldaia a pellets, l'investimento iniziale sarebbe abbastanza alto, la differenza di costo per una caldaia + potente bassa, ed anche l'aumento della spesa per i maggiori consumi se rapportato a quello per gpl o gasolio.
In queste condizioni, maggiori consumi (dovuti a qualsiasi fattore) sono maggiormente sopportabili rispetto ai sistemi tradizionali?. -
Bio-Hazard.
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Io ho fatto 2 chiacchiere con un termotecnico senza andare nello specifico (eravamo giusto al bar), posso anche aver capito o riportato male ma mi sembra che il concetto fosse che il parquet se si vuole si può fare anche se non sarebbe la cosa + indicata.
Quindi, lasciando perdere le chiacchiere, la differenza con un altro pavimento è marginale o significativa tanto da precluderne l'uso?
Ovviamente no, lo dimostrano migliaia, forse milioni di metri quadrati di impianto a pavimento accoppiato a parquet come rivestimento. Basta ovviamente che il tutto sia fatto come si deve.. -
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Che si faccia il parquet sul riscaldamento a pavimento non vuol dire che sia una scelta azzeccata.. lo dimostrano migliaia, forse milioni di impianti a pavimento con termostati e testine. . -
Bio-Hazard.
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Piano, non è la stessa cosa. Le testine sono sostanzialmente inutili. Il parquet invece ha una valenza estetica, una messa a regime un po' più lenta e una resa leggermente minore possono essere un costo più che accettabile in cambio del rivestimento che più mi aggrada. Fermo restando comunque che con i parametri attuali di isolamento se l'impianto a pavimento e la posa del legno è fatta come si deve, tutti questi problemi non esistono.... . -
policeaida.
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Spiegatemi questa cosa delle testine dato che sono ignorante sull'argomento e a breve dovrò iniziare a pensarci.
Come si impostano diverse temperature senza termostati?
Grazie. -
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policeaida, c'è una discussione kilometrica a riguardo: https://cercaenergia.forumcommunity.net/?t=25299815 . -
Bio-Hazard.
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Spiegatemi questa cosa delle testine dato che sono ignorante sull'argomento e a breve dovrò iniziare a pensarci.
Come si impostano diverse temperature senza termostati?
Grazie
La domanda di fondo è....che bisogno reale c'è di impostare diverse temperature in una casa? Ha senso? Riesco realmente ad ottenere un controllo preciso considerando che di norma nelle tramezze da stanza a stanza non c'è isolamento?
Sul lato pratico, una volta messo in funzione, regoli le temperature che vuoi (tipicamente: zona giorno 20/21°, notte 17/18°) agendo sulla portata dei circuiti. Chiaro che è un tipo di regolazione che fai una volta e poi non fai più.....ma associata ad un controllo climatico e al funzionamento non-stop del circolatore del riscaldamento ti garantisce consumi bassi e teperatura ambiente senza oscillazioni.. -
dotting.
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Il parquet invece ha una valenza estetica, una messa a regime un po' più lenta e una resa leggermente minore possono essere un costo più che accettabile in cambio del rivestimento che più mi aggrada. Fermo restando comunque che con i parametri attuali di isolamento se l'impianto a pavimento e la posa del legno è fatta come si deve, tutti questi problemi non esistono....
Quì non si sta parlando di estetica ma di tecnica e la resa, basta leggere nel file immagine che ho postato non è leggermente minore, ma inferiore di circa il 20%.
Perchè non fai anche tu la prova di toccare con mano un materiale emposto al sole.!!!!. -
morino.
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beh..il 20% non è poco... io ero sempre stato deciso oper il parquet..ma questo dato mi preoccupa!
inutile poi alla fine andare a cercare preriscaldo dell'aria della PDC...macchine con COP migliorato del 2% (dico a caso )..o altri accorgimenti dell'impianto..se poi alla fine tutte questi miglioramenti vengono annullati con il parquet!
compensare un abbassamento del rendimento del 20% penso sia molto difficile..vuol dire spendere un quinto in piu' in riscaldamento...una bella botta..sinceramnete sto pensando a un gres effetto legno
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riscaldamento pavimento con rivestimento "scoppiato" e PdC ghiacciataCHI PAGA?? |
