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| No mi sono sbagliato, volevo dire che alcuni colleghi mi hanno detto che stanno rifacendo i lastrici solari tradizionali senza impermeabilizzazione... Io sinceramente non me la sento. Il mito dell'edificio che "respira" attraverso l'involucro non mi convince del tutto...
Comunque sì, poi completo con tufina e chianche al solito. |
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| | Sì, sopra le volte, perché? So alcuni ne stanno facendo a meno, ma non riesco a convincere i committenti ad una manutenzione biennale seria dei giunti, e poi tante altre cosette... |
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| Ottimo grazie. Una schiuma particolare per l'XPS non credo sia necessaria, giusto?
Saluti! |
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| Ciao cari,
come vi comportate quando si devono giuntare dei pannelli di XPS su superfici non piane? In particolare, se ho una copertura nella quale ho dei piani a diverse inclinazioni tra loro, i pannelli si incontreranno in alcuni spigoli con angoli naturalmente diversi dallo "zero" di una superficie completamente piana...
La cosa più immediata sarebbe tagliare le interfacce secondo le giuste direzioni, in modo che aderiscano correttamente, ma ho paura che non sempre sarà possibile ottenere questa precisione.
Sopra avrò gli ultimi strati di guaine e piano calpestabile.
ciao |
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| | Ma quella comunque. Anzi, forse, considerando il livello medio della qualità costruttiva locale... direi soprattutto nel nuovo... |
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| | Beh tutta l'edilizia storica del Salento non ha lo strato impermeabile, salvo che sia stata rifatta recentemente la copertura. Chianche grande invenzione, ma naturalmente a patto di prendersene cura ogni tanto. Io metterò l'impermeabilizzazione, in un edificio nuovo preferisco. |
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| Il mio pacchetto completo (impermeabilizzazione/barriere, isolanti, riempimenti, tufina/chianche, bocchette, raccordi etc etc) sta a circa 90€, poi ci sarà un normale ribasso. Spessore totale compreso solaio 25+5cm è circa 60cm nel punto più alto. Nel caso dell'esistente è compresa anche la rimozione del vecchio strato esistente.
Parlo di prezzi finiti da impresa, facenti parte di un'offerta complessiva chiavi in mano; niente lavorazioni di amici o muratori locali. |
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| | Eh appunto, è molto più veloce pomparlo con la betoniera, ammetterai. Della praticità se ne deve occupare anche il progettista, perché da essa nasce anche una porzione del prezzo di costruzione. Come ben sai, oggi la mano d'opera è una voce molto significativa, e se come nel mio caso devi stare al limite o quasi in tutte le categorie di lavorazione... tocca trovare un equilibrio tra praticità e qualità costruttiva. Per quello che ho visto sinora, riuscirò a stare sopra la media locale in termini qualitativi con prezzi del tutto normali, che è già un piccolo risultato... |
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| | Ho una parte vecchia a volte e una parte nuova, in quella vecchia non è il caso di farlo... Comunque sì, la massa di tufo farebbe sempre bene per l'estate... |
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| Sì sicuramente è una buona soluzione, quasi identica alla mia solo che nel mio caso è più pratico portar su il Polibeton da 500kg/mc con la betoniera, e poi tufina e chianche. Arrivo quasi a 60cm totali, direi che può bastare  |
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| | Sì, ci avevo pensato e avevo anche chiesto al rappresentante Ytong... poi ci ho rinunciato perché non ha saputo darmi il necessario supporto. In Salento poi è rarissimo trovare imprese che abbiano usato questi prodotti splendidi e che comunque credo adattissimi al contesto... |
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| Se ne è parlato molto e non vi chiedo di rifare tutta la pappardella. Ok.
Ma non volendo utilizzare fibra di legno, Celenit o materiali simili, ma volendo limitarsi (oltre ad un pannello da 10cm di XPS) a un ulteriore strato che possa almeno parzialmente fornire massa e sfasamento, cosa utilizzare? Qui in Salento molte imprese vanno matte per il Polibeton, perché lo getta direttamente la betoniera che ti porta il calcestruzzo e finita lì. Le alternative, come ad esempio i massetti in argilla espansa che si usano anche nei sottofondi, sono cordialmente detestate L'altra alternativa (non economica) è la ghiaia sfusa o in vetro cellulare (tipo www.decorus.it/coperture.html ) o tipo argilla Leca.
Che ne pensate?
buona domenica |
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| | Sì al momento siamo con impresa unica e non vorrei cambiare, perché sono più i vantaggi che gli svantaggi... e non fa subappalti. |
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| Sì diffidenza di sicuro: ma soprattutto il costo complessivo della parete finita, non riesco a scendere sotto i 140€/mq finita, usando il Multipor, ma non è il problema il Multipor quanto la mano d'opera chiesta dall'impresa per i cappotti.
Venendo alla mia ultima domanda... beh spero che le fessure verticali siano scongiurate con l'armatura con rete in fibra di vetro, va bene che siamo messi male quaggiù ma nemmeno questo? |
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247 replies since 21/4/2014
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