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| CITAZIONE (alextur @ 19/8/2009, 15:26) Visto che conosci bene dei distributori, riesci a darmi qualche informazione e certezza in più? te ne sarei grato. Grazie buona giornata
Alessandro
ok, faccio il possibile: considerà però che qui in Ticino sono ancora tutti in vacanza fino al 22 agosto.
Provo ad avere informazioni direttamente da un paio di conoscenti in Germania.
cmq dovrai avere un paio di giorni di pazienza...
Guido |
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| CITAZIONE (Fringui75 @ 19/8/2009, 08:16) Aggiungo piccola esperienza  Se vi capita di percorrere la galleria del S. Gottardo in Svizzera, circa 20km, doppio senso di marcia, in centro galleria provate a toccare i vetri, vi accorgerete che saranno talmente caldi da "dare fastidio".
lunghezza totale 17 km, nel punto più elevato della galleria in questi periodi si arriva a temperature di 35°
Anche in inverno, con traffico ridotto la temp arriva in ogni caso sui 22°
Tener presente che i pozzi di captazione dell'aria fresca sono situati tra i 1100 e i 2000 metri s/lm |
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| CITAZIONE (alextur @ 19/8/2009, 10:40) vale la pena rischiare? Grazie
non penso che rischi molto...
1. hai dato un'occhiata al sito della ditta (in parte anche in italiano)?http://www.zwa.de/dhtml/produkte.htm
2. sul sito tedesco sono riportati molti dati e si possono scaricare in pdf praticamente tutte le specifiche tecniche
3. dal sito tedesco si possono rilevare molti riferimenti a leggi e norme esistenti, il tutto perfettamente aggiornato
4. conosco abbastanza bene il mercato tedesco in generale per garantirti che nessuna ditta si permette di pubblicare dati "bidone": hanno una legge (Prospekthaftungsgesetz, legge sulla responsabilità delle pubblicazioni) che viene applicata alla lettera: se pubblichi dati, affermazioni o altro non veritieri il giorno dopo chiudi non solo il sito ma anche l'azienda.... 
Se desideri qualche info supplementare fammi sapere esattamente cosa serve, ho buoni contatti in quelle zone e forse posso provvedere...
buona giornata
Guido
CITAZIONE (alextur @ 19/8/2009, 10:40) vale la pena rischiare?
piccola aggiunta, non so in quale zona dell'Italia sei, vedo che i riappresentanti in Italia sono in Trentino- Alto Adige e Toscana..
Se puo`servire (per una questione di lingua e distanza) in Ticino vengono distribuiti dalla Edilcentro Wullschleger SA Via del Tiglio 6 6512 Giubiasco
che conosco molto bene...
Se servono info chiedi pure.... |
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| CITAZIONE (dotting @ 16/8/2009, 10:36) Indico i prezzi Rotex perchè è una delle poche ditte, che mette i prezzi in chiaro e validi su tutto il territorio nazionale.
Ci sono anche altre possibilità di acquistare impianti validi e completi a prezzo umano, ma dovete affidarvi ad un progettista che conosca bene il mercato e mai ad un installatore o all'idraulico di famiglia.
Dai prezzi postati ritengo che qualcuno abbia incotrato degli emeriti truffatori.
Però quell'osservazione
*I prezzi non comprendono: IVA, trasporto e
installazione. Offerta valida fino al 30.06.2009*
non lascia la porta aperta a qualche sorpresa??
Tra l'altro i prezzi indicati sul sito tedesco della Rotex sono anche di
1000 € maggiori che sul sito italiano..
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| CITAZIONE (ivosavo @ 13/8/2009, 10:07) abito al nord e ho poco spazio sul tetto con del "buon sole" non abbastanza per un'efficiente integrazione.
A questo punto (falda sfigata est/ovest coperta da sistema FV nei punti di maggiore insolazione), Grazie e buone vacanze a tutti
Io metterei uno o più collettori(a dipendenza dello spazio che hai) di solare termico integrato in una pdc aria acqua
- parte del calore prodotto può venir usato per presiscaldare l'aria della pdc, con conseguente importante aumento del COP e diminuzione dei costi..
- la parte che non usi va comunque nell'accumulo
- durante i mesi estivi dovresti avere un buon quantitativo di acs a disposizione gratuitamente
Importante fare un accumulo ben dimensionato e calcolare esattamente il sistema di preriscaldamento dell'aria della pdc.
Buone vacanze a tutti..
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| CITAZIONE (AndyB72 @ 1/8/2009, 00:23) Io mi chiedevo se ci fossero impianti più convenienti, come pompe di calore o simili che comunque,
Che una pompa di calore sia da preferire a qualsiasi altro modo di produrre il calore mi sembra attualmente ovvio. (nessuna emissione nociva, indipendenza da forniture di gas/gasolio/pellets ecc...)
Comunque il modo con cui distribuisci il calore non dipende di per se dal modo con cui lo produci, quindi termosifoni e serpentine sotto questo aspetto sono uguali.... Personalmente comunque non metterei i termosifoni...
Ed in ultima analisi si tratta poi di vedere quanto si vuole o si può spendere..
Poter istallare un impianto fotovoltaico, un solare termico ed una pompa di calore ti renderebbe praticamente indipendente dal punto di vista energetico...
Non ho capito bene cosa intendi con "in mancanza del fotovoltaico"..
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| questo "problema" a volte si pone effettivamente: in una casa cui occorrono 30-35 W/m2 anno (che con una superficie di 150 m2 significa un fabbisogno di 7 kW) vale la pena istallare un impianto di riscaldamento centralizzato? una stufa a pellets piazzata nel punto giusto (per es. corridoio..) non sarebbe sufficiente?
Probabilmente non esiste una risposta in assoluto. Se però si fa un impianto centralizzato non vedo perchè non farlo a pavimento! Probabilmente sussiste ancora l'idea che bisogna mettere serpentine in ogni m2 di pavimento... Ma con un fabbisogno di 7 kW un bravo termotecnico dovrebbe essere in grado anche di dimensionare l'impianto in modo tale da non mettere serpentine dove non servono. E la differenza di prezzo viene in ogni caso compensata dal comfort e dall'estetica (o ingombro che dir si voglia....)
Di solito le case in legno (fabbricante?) sono costruite su due piani: ho visto alcune volte soluzioni estremamente semplici ed efficaci con stufe a pellets ubicate nel corridoio, in prossimità delle scale che portano al piano superiore e che permettono una ripartizione del calore abbastanza uniforme in tutti i locali.
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| CITAZIONE (Fringui75 @ 31/7/2009, 07:21) PS sei del ticino dove? io 800m prima del confine
io a qualche chilometro dal San Gottardo, quindi un po' più a nord... |
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| CITAZIONE (Fringui75 @ 30/7/2009, 22:16) ma se metti un miscelatore prima risolvi il problema,
A casa noi abbiamo collegato la lavastoviglie e i piatti escono puliti, ho anche misurato il consumo di corrente ed è diminuito, nel forum ho riportato anche i valori.
per la lavatrice il problema è che il programma di lavaggio dovrebbe gestire il miscelatore, a meno che non lo fai manualmente...
(una a doppia entrata risolve il problema, lo so.. ma fino che questa va difficile cambiarlo solo per sfruttare l'acqua calda)
Per la lavastoviglie credo che il tecnico della Siemens sia stata un po' "tecnico pedante"....
Se mi dici che funziona bene farò il collegamento...
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| CITAZIONE (dotting @ 1/10/2008, 07:44) Se poi avete la possibilità di inviare quest’acqua calda alla lavastoviglie ed alla lavatrice,
anche in altri forum si era già più volte accennato al problema di allacciare la lavatrice "normale" (vale a dire quella con una entrata sola dell'acqua) o la lavastoviglie all'acqua calda, che ha volte si ha in esubero, specialmente in presenza di collettori solari termici.
Per la lavatrice: se hai acqua disponibile mettiamo a 50° puoi avere problemi con capi di biancheria da lavare a 30 o 40°... (più che con i capi di vestiario si possono avere problemi con la moglie quando li toglie.....  )
Per la lavastoviglie: un tecnico della Siemens mi ha detto che la cosa di per sè è fattibile, però il risultato del lavaggio non è soddisfacente xche le liscive impiegate funzionano al meglio se si da loro il tempo di "lavorare"...
Se entra acqua fredda e poi comincia a scaldare e dopo x minuti raggiunge la temperatura desiderata (generalmente 50 o 65°), si ha un effetto diverso che se questa temperatura viene raggiunta in fretta con l'ingresso di acqua a temperatura elevate, con conseguente diminuzione del tempo di riscaldamento/effetto pulente delle liscive/velocità del ciclo di lavaggio....
Qualcuno ha esperienze in merito?
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