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ciao a tutti, sto costruendo casa in salento e le caratteristiche di involucro e impianti sono quelli in firma, adesso, siccome sono ancora in fase di completamento del rustico, mentre mancano ancora tutte le strutture esterne, marciapiedi, viali, verande ecc, vorrei predisporre casa con una sonda geotermica in economia, in quanto a pochi metri da casa ho una buca di 2x3 metri di larghezza e 2 metri di profondità, buca che dovrà essere riempita, quello che vorrei fare (in autonomia ed economia) è di interrare un centinaio di metri di tubo in polietilene posizionandolo a spirale nella buca e portando i due capi del tubo fin nel vano tecnico posizionato sul terrazzo, costo dell'intervento solo il tubo, quindi sotto le 100 euro, nel vano tecnico verrano installate sia la vmc con recupero passivo (no uta) e il boiler a termopompa, la mia idea era (qualora dovesse essercene bisogno) quella di riempire il tubo di acqua glicolata e tramite un circolatore a bassissimo consumo (circa 5 watt) di far circolare il fluido in un radiatore posto sulla vmc in modo da avere in estate un lieve raffrescamento dell'aria e utilizzare la vmc in modalità bypass estivo anche di giorno oltre che di notte, l'intento chiariamoci non è quello di immettere in ambiente aria fredda, ma quantomeno aria ad una temperatura prossima a quella interna, naturalmente il sistema potrebbe essere valido anche in inverno, non tanto come fonte di riscaldamento, ma quantomeno per abbattere le dispersioni per ventilazione portando l'aria in ingresso ad una temperatura prossima a quella interna
troppo ottimista?
premetto che anche io sono del parere che è meglio investire in involucro e spendere il meno possibile in impianti, e a questo scopo il clima mite mi aiuta, ma ribadisco che la predisposizione mi costerebbe solo il costo del tubo, ed eventuali installazioni successive di circolatore e radiatore le farei in un secondo momento (in autonomia) solo se dovesse essere necessario. -
dondavi.
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a naso la resa sarebbe veramente bassa..., secondo me è meglio nel tuo caso interrare la mandata della vmc, cioè mettere un tubo corrugato (tipo quelli per gli impianti) di diamtro adatto (14-16) interrato nella buca o dove credi e aspirare 'aria della vmc facendola passare da li..., è calcolato che con 40 metri di tubo dovresti avere 12°c di differenza tra aria esterna e quella che passa dal tubo..
in inverno è un preriscaldo e in estate è o un preraffreddamento, o se vai in freecoling serve a immettere ari più fresca in ambiente,. -
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Il problema è che la struttura portante della casa già è fatta, quindi è un grosso problema passare tubi di quel diametro, i dati che mi dai li conoscevo anche io, ma valgono per zone con climi diversi, qui da me grazie a dio 12 gradi di differenza non si verificano quasi mai nemmeno tra aria interna ed esterna, quindi nemmeno tra esterna e terreno, salvo caldissime giornate estive con picchi di 40 gradi, quindi è impossibile avere aumento o diminuzione della temperatura di 12 gradi, va da se che tutti questi tipi di impianti hanno un rendimento minore tanto minore sarà la differenza di temperatura tra esterno e interno o esterno e terreno, a me veramente basterebbe variare la temperatura dell' aria di 3 o 4 gradi . -
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La buca non è molto profonda, il tubo mettilo solo sul fondo e se puoi allarga la buca.
Più sei vicino alla superfice minore, più simile alla temperatura esterna sarà il terreno, il terreno ha un lambda tra 1,5 e 2.
Ovviamente i due spezzoni di tubo che arrivano al locale tecnico dovranno essere ben isolati e la batteria di scambio dovrà avere una vasca con lo scarico per la eventuale condensa.
Circuito riempito con glicole.. -
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allargare la buca è fuori discussione, già non so fino a che punto avrò benefici visto che l'impianto lo farei artigianalmente, il terreno è roccioso e allargare la buca costa parecchio, quindi a quel punto non farei nulla, diciamo che vorrei provare a farlo solo perchè la buca già è fatta e che farei tutto con materiali economici, per radiatore di scambio utilizzerei un radiatore acqua nuovo di una aprilia 125 (ricambio di quando correvo in pista) e come tubo geotermico uno in PE da 20mm di quelli utilizzati per irrigazione, dovrei solo acquistare il tubo isolato per impianti idrici per il collegamento tra sonda e radiatore, mi rimane solo da fare una scatola con scarico condensa e attacchi da 125mm, provvisoriamente utilizzerei un vecchio circolatore già disponibile, se poi il tutto dovesse avere risultati soddisfacenti potrei acquistare un circolatore nuovo a basso consumo, per quanto riguarda l'interramento del tubo, avrei pensato di livellare il fondo con della sabbia arrivando a una quota di 1,8mt, stendere il tubo a spirale dall'esterno verso l'interno con il tubo distanziato 20cm, ricoprire con circa 20cm di sabbia e continuare con lo stesso tubo un'altra spirale a strato successivo con andamento dall'interno verso l'esterno, e continuare così fino a stendere 100mt di tubo, dovrebbero bastare 4 strati, quindi rimarrei comunque ad una profondità superiore al metro, oltretutto sopra a questa buca dovrò farci il garage, quindi non ci sarà irradiazione diretta del sole, ma questo dovrebbe essere un cavillo vista l'elevata conducibilità del terreno, in inverno credo che non avrò nessun beneficio visto il clima mite, ma in estate credo che dovrei riuscire a fare qualcosa, anche riuscendo a portare l'acqua a 20/22 gradi dovrei riuscire a stemperare un pelino l'aria in estate . -
.è calcolato che con 40 metri di tubo dovresti avere 12°c di differenza tra aria esterna e quella che passa dal tubo..
Dondavi mi sai dire dove posso trovare questo calcolo? vorrei affinarlo per lamia zona.. -
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Se puo servire segnalo il link ad altra mia discussione con foto della sonda geotermica
https://cercaenergia.forumcommunity.net/?t=57207984
come batteria di scambio sto utilizzando un ventilconvettore gia dotato di scarico condensa, anzi, se serve devo vendere una seconda batteria di scambio e un ventilconvettore completo.
possibili utilizzi di un geotermico artigianale |
