PDC Aria/Acqua si o no

...sbaglio ? dove sbaglio ?...

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  1. pmst
     
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    Ciao a tutti, so che l'argomento e' stato ampiamente dibattuto ma non riesco a trovare il bandolo.
    Supponiamo di essere in queste condizioni:
    - zona E
    - gradi giorno 2702
    - fabbisogno annuale 7200kWh
    - costo GPL 0.55/l (comprendendo la detrazione per mancanza metano)
    - costo energia elettrica in BTA 0.15 (leggermente pessimistico forse)
    - consideriamo solo il riscaldamento per ora
    - pavimento radiante

    Se ipotizzo di avere una PDC che per il 75% del tempo abbia un COP di 2 (sensato, pessimistico ?)
    alla fine il costo annuale e' leggermente a favore della PDC.
    Dove sbaglio :huh: ?

    Lo scopo qui non e' quello di risparmiare ampiamente rispetto al gas ma evitare di mettere
    il bombolone per il riscaldamento. Poi integrare il consumo elettrico almeno in parte con il
    fotovoltaico (che metterei comunque) commutando la PDC sulla linea con FV quando questo produce
    in eccesso rispetto al fabbisogno (leggendo il valore dall'inverter ad esempio).

    Inoltre d'estate si potrebbe utilizzare per raffrescamento (blando), magari con la soluzione
    proposta da dotting di misurare l'umidita' per evitare condensa (dove mettere in questo
    caso i sensori ?)

    Nel caso in oggetto il preriscaldo con vespaio areato non e' fattibile (non e' una nuova costruzione).

    Ciao,
    pmst
     
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  2. dotting
     
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    zona E è un poco dura per una pdc aria/acqua senza preriscaldo.
    Non è tanto una questione di COP medio, stimato da te correttamente in 2, il problema nasce nelle gelide giornate sottozero che in una zona climatica E non sono infrequenti.
    Se senti TUTTI i produttori di pdc, loro assicurano che la loro pompa funziona fino a -20°C e passa.
    Con valori anche apprezzabili di COP.
    Non tengono conto del fatto che quando il COP scende, scende anche la potenza della pompa.
    Ovvero la potenza della pompa diminuisce in maniera tale che non riesce a far fronte alla maggior richiesta di energia termica dovuta al fatto che lo stesso involucro edilizio si trova immerso in in ambiente sottozero.

    Se non hai la possibilità di un vespaio aerato, valuta un pozzo canadese e se hai spazio tubi interrati.
    Altra soluzione è il recupero di calore dei fumi di una stufa a pellets:
    https://cercaenergia.forumcommunity.net/?t=20303556

    Quella più sicura e relativamente economica è quella di affiancare alla pdc aria/acqua un termocamino a legna, anche piccolo deve far fronte alle sole giornate sottozero, oppure una termostufa a pellets.
    Quanto sopra per evitare il gas.
     
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  3. pmst
     
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    Grazie dotting !
    In effetti lo spazio lo avrei (non manca proprio, anzi) quindi proponi un preriscaldo dell'aria con tubi interrati ?
    Inoltre perchè consideri più "sicura" (sul più economica lo posso capire bene) la soluzione con termocamino ?

    Grazie,
    pmst
     
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    perchè se fuori dovesse fare freddo boia ed il preriscaldo non fosse sufficiente andrebbe comunque in crisi la pdc
     
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  5. IDM
     
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    una stufa a pellet, con piccolo accumulo per acs..
    tipo questa può fare al tuo caso per integrazione in gennaio e febbraio:

    www.widmann-heizungen.it/stufe-hydro.php
     
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  6. etabetazz
     
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    Ho letto un po' di discussioni del forum...e vi sottopongo il mio caso...
    villetta a ppena costruita con pannelli radianti provincia di varese, fabbisogno con caldaia a condensazione circa 70Kwh/mqa per diminuire il fabbisogno ma mantenendo praticamente tutto e cambiando solo il generatore mi è venuto in mente .... metto una pompa di calore aria-acqua che funzioni sia per il riscaldamento sia per ACS alimentata a gas metano... avevo pensato ad una viessman VITOCAL300A voi cosa ne dite ??? io non ne so' molto i pompe di calore ... ammetto la mia ignoranza...in materia...
     
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  7. dotting
     
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    CITAZIONE (etabetazz @ 19/10/2010, 01:21)
    metto una pompa di calore aria-acqua che funzioni sia per il riscaldamento sia per ACS alimentata a gas metano... avevo pensato ad una viessman VITOCAL300A voi cosa ne dite

    Quella pompa è un'aria/acqua "alimentata a energia elettrica".
    Villetta appena costruita zona Varese: lascia perdere.
    Ci avresti dovuto pensare prima di costruire.
     
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    CITAZIONE (etabetazz @ 19/10/2010, 01:21)
    villetta a ppena costruita con pannelli radianti provincia di varese, fabbisogno con caldaia a condensazione circa 70Kwh/mqa

    non è che si sia pensato molto alla coibentazione... diminuendo quel fabbisogno che per una costruzione nuova è al limite dell'assurdo avresti risolto tutti gli altri problemi..
     
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    Sottolinerei il fatto che cambiando il generatore non diminuisci il fabbisogno (dove per fabbisogno
    sottointendiamo fabbisogno di energia), il quale dipende dall'involucro.
     
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  10. IDM
     
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    ..a mio parere etabetazz ha comprato da un impresa che gli ha fatto il prezzone!! :D

    ...sbaglio etabetazz??

    l'involucro si trova ottimisticamente in classe C e probabilmente in classe D ...hai l'ACE?
    già le classi C non sono adatte ad essere gestite con PDC in fascia E
     
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    Quanti ne ho visti fregati dal prezzone...
     
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    Al riguardo direi che anche il discorso classe A, B, C sarebbe utile se la classificazione fosse unica, invece mi pare ci siano leggere differenze (casa clima, uni questo , uni quell'altro); a me piacciono di più i numeri, quindi trovo più bello che si parli di kwh/mqanno
     
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  13. IDM
     
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    kwh/m2a diventerà di dominio pubblico...

    - oggi si dice: quanto fa la tua auto? (..con un litro?)
    - domani si dirà: quanto fa la tua casa? (in kwh/m2 anno?)

     
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    Secondo me è un passo fondamentale, altrimenti la gente non diventa pienamente
    coscente, come deve essere chiara la differenza tra la prestazione energetica
    dell'involucro (il fabbisogno) e le prestazioni del generatore termico.
     
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    Anche tradurre quel dato per i non addettai ai lavori non è male.. l'esempio di quanti mc di metano ci vogliono per sviluppare quell'energia su una casa da 100mq è una bella scossa ;) soprattutto se fate fare la lettura del metano in una giornata come oggi (da noi poco meno di 5°).
    E' disarmante...lo è stato per me che è ormai anni che seguo queste cose... pensate per chi neppure sa che esistono!!

    PS E' stato talmente disarmante che ho detto a mia moglie.. vendiamo casa e la rifacciamo? ;)
     
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31 replies since 17/8/2010, 20:05   1862 views
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