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Buongiorno a tutti,
sono un nuovo utente e spero che possiate darmi un consiglio su un problema che mi sta stressando non poco.
Ho una seconda casa che rimane vuota quasi sempre; la casa ha sul tetto un solare termico Ferroli 150N che ho trovato al momento dell'acquisto e che, durante la mia assenza, ha fatto bollire l'acqua con intervento delle valvole di sovrapressione posizionate sopra il boiler.
Posto che il pannello è seminuovo, volevo cercare una soluzione che limitasse il funzionamento del pannello durante la mia assenza evitando l'ebollizione e la stagnazione, con tutto ciò che ne consegue
Avevo pensato di rivestire il pannello con un telo ignifugo occhiellato che, toglierei e rimetterei all'occorrenza
Avrei scartato invece la serranda automatizzata per via dei costi
Il problema è che non riesco a trovare nessuno che venda queste coperture
Sapete per caso indicarmi dove potrei acquistarle?
Grazie a tutti
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Io ho usato una soluzione definitiva, smontato e regalato 
E ce l'ho nella casa abitata.. figurati in una casa usata saltuariamente.
E' più una rogna che un guadagno, in moltissimi casi.. svuotalo e lascialo dov'è.
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Ciao, questa è appunto una soluzione definitiva, tuttavia per le poche volte che sono al mare avrei bisogno dell'acqua calda e quindi, del pannello.
Mi sobbarcherei anche lo sbattimento di salire sul tetto per togliere/rimettere la copertura.
Solo che non so dove trovarla.
Magari finita la garanzia sul pannello lonsvuoto e ci metto in boiler elettrico.
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io ho un pannello Kloben con accumulo da 100 lt installato dal 2003.
Efficienza pazzesca che porta l'acqua anche a 90° creando il problema sulla valvola di sicurezza che si apre per l'alta temperatura.
Quando eravamo fuori per ferie, non consumando acqua, mi apriva la valvola di sicurezza per temperatura oltre i 90° e oltre a scaricare acqua bollettente non si richiudeva e buttavo tanta acqua
Ho risolto con un termostato elettronico che misura la temperatura nel serbatorio e comanda l'apertura di una elettrovalvola per il tempo necessario a far scendendere al temperatura a 75° quando l'acqua supera tale valore. L'acqua la mando direttamente nello scarico.
Consumerò qualche litro d'acqua ma ho risolto definitivamente e funziona da 20 anni
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Normalmente chiudo il contatore dell'acqua per evitare problemi in mia assenza.
Ma possibile che le valvole di sicurezza una volta intervenute devono essere cambiate?
Comunque ho deciso di intervenire creando una copertura al pannello per evitare che mi vada in ebollizione, anche se prima devo far cambiare le valvole e controllare il circuito.
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Copri il pannello parzialmente con un telo bianco...
Saluti
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Perdonami ma non è meglio coprirlo tutto?
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Se diminuisci la superficie di captazione, non dovrebbe raggiungere le temperature che lo porterebbero all'ebollizione...
Saluti.
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Quoto pienamente ligabue82, anche perché io faccio così da sempre, e uso un telo qualsiasi anche non necessariamente bianco!
D'estate, più che altro a luglio/agosto, copro a metà il collettore e già così l'acqua nel bollitore da 300 litri arriva sui 46-48° più che sufficienti (impianto a circolazione forzata) ed evito la stagnazione del pannello al raggiungimento dei 65°C impostati sulla centralina che fermerebbe la pompa, con conseguente surriscaldamento del pannello e degrado del glicole. Inoltre a 48° circa si riduce notevolmente la precipitazione di calcare. Ovviamente il mio impianto è facilmente accessibile su lastrico solare.
Preferisco così piuttosto che far scaricare l'acqua (bene prezioso!) a perdere
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Io quando l'avevo.. e impazzivo per lo stesso problema, inoltre avendo una grossa superficie era ancora peggio la situazione, avevo messo una valvola miscelatrice in ingresso ai pannelli, che pescava da una deviazione con 2 radiatori recuperati da termoconvettori, in modo che raffreddasse la mandata ai pannelli, evitando l'ebollizione.
Praticamente quanto la mandata ai pannelli superava la temperatura impostata la miscelatrice iniziava ad aprirsi pescando acqua fredda dal "circuito di raffreddamento" mantenendo costante la T di mandata dei pannelli senza aumentarla, soluzione "semplice", funziona tutto l'anno e non devi salire sul tetto a coprire ogni volta e non rischi riduci la loro funzionalità in giornate con poco sole in estate perchè entra in funzione solo quando le temperature salgono.
Il mio passo successivo è stato smontarli e ragalarli
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Ti capisco, il mio prossimo passo sarà staccarlo e mettere un boilerino a corrente sul tetto, sotto al pannello coibentandolo bene. Però finchè è in garanzia volevo manutenerlo al meglio
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Preso per mia mamma boiler con pdc più resistenza e 3 condizionatori. Tutto ancora da installare e verificare, ma sicuramente pratico.
Aveva caldaia da sostituire perchè non a condensazione e non le facevano più la certificazione annuale, avendo dei ventilconvettori pessimi in casa le ho fatto prendere 3 condizionatori, 1 per stanza e induzione.. così può scaldare, raffrescare, deumidificare, ha 3 termostati con 3 fonti diverse e sicuramente un'efficienza migliore rispetto a prima.. e si toglie pure il gas dai piedi.
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