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Buongiorno a tutti,
premetto che sono un super neofita quindi abbiate un po' di pietà !
Abito in una casa nuova , Classe A4, zona Garda (VR), 150m2, riscaldamento a pavimento e raffrescamento canalizzato ad aria, FV da 6kw con SSP
Pompa di calore Altherma EHSX16P50BB 11kw con resistenza aggiuntiva da 9kw
Come già successo a molti di voi (ho letto post del 2015 che lamentavano la stessa situazione), PDC installata con configurazione standard per il massimo confort ma con bollette da capogiro!
E' da settimane che sto leggendo e rileggendo il manuale per trovare una soluzione per mantenere un buon confort ma al contempo contenere i consumi.
Ideale sarebbe avere una temperatura di 20°C di giorno e la sera lasciarla libera di scendere di qualche grado.
Ho impostato la temperatura di mandata fissa (30°C) ma avrei voluto utilizzare i programmi tempo della PDC (Aut.1)
Ho i termostati in tutte le stanze che pilotano le elettrovalvole del collettore.
Leggevo da Ing che con il parametro "room thermostat" = ON , la PDC ignorava la programmazione tempo.
E' ancora valida o con gli anni Daikin ha cambiato questa logica a dir poco perversa?
Cosa succede se imposto il "room thermostat" = OFF con i termostati in ogni stanza? Cosa accade alle elettrovalvole?
C'è un altro modo per mandare la PDC in T-Riduzione la notte per evitare di farla funzionare negli orari quando siamo piacevolmente sotto le coperte calde?
Ultimo ma non ultimo, siccome credo che buon parte dei consumi sia dovuto dall'intervento della resistenza, come la si può configurare per non farlla lavorare a 9kw? Al momento mi hanno impostato (dopo aver sollecitato l'installatore a riverificare i parametri):
Power DHW= 9kw
BUH s1 power = 9kw
BUH s2 power = 3kw
Sono corretti? s1 ed s2 a cosa corrispondono?
Avrei altre mille cose da chiedervi e che vi chiederò, sopportatemi 
Saluti
Giuliano
P.S. Dimenticavo di dire, se può influire, che ho una finestratura esposta a sud di 33m2. Anche con un pallido sole se mi dimentico di regolare le veneziane inserite nel triplo vetro le temperature salgono dai 25 ai 29°C (in inverno con il sole basso, d'estate con il sole alto ho uno sporto che fa ombra e non incide sulla temperatura interna)
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11 kW su 150 mq di casa nuova in A4…
Termostati/testine in ogni stanza….
Quanto ancora poco si capisce di pompe di calore. Eppure molti progettisti/termotecnici/esperti di efficenza energetica hanno una laurea in ingegneria. Evidentemente erano assenti quando nel corso di Fisica 2 o Impianti hanno spiegato i principi della termodinamica. Poi si fanno le pippe davanti ad una macchina del nord europea (Nibe per esempio  )
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11 + 9 ?!?!?
Con quella esposizione e con quell'isolamento!??!?! (A4 vuol dire tutto e nulla.. per capire quanto effettivamente consuma l'involucro ci vogliono altri dati).
Casa mia non so in che classe è, ma con 25° di mandata sono sempre sopra i 21°, h24, senza testine e termostati.
Attualmente ci sono fuori 2°.
Ci sono giorni in cui sono fortemente tentato di spegnere il radiante per "principio", non per necessità di risparmio energetico.
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CITAZIONE (Fringui75 @ 10/12/2021, 10:42) 11 + 9 ?!?!?
Con quella esposizione e con quell'isolamento!??!?! (A4 vuol dire tutto e nulla.. per capire quanto effettivamente consuma l'involucro ci vogliono altri dati).
Casa mia non so in che classe è, ma con 25° di mandata sono sempre sopra i 21°, h24, senza testine e termostati.
Attualmente ci sono fuori 2°.
Ci sono giorni in cui sono fortemente tentato di spegnere il radiante per "principio", non per necessità di risparmio energetico.
Ad oggi la classe energetica di un’abitazione viene stabilita in funzione della grandezza EPgl,nren= indice di prestazione globale NON rinnovabile. Quindi è escluso il FV.
Non è del tutto vero che la classe energetica dica tutto o niente., soprattutto se ci venisse allegato l’intera immagine della certificazione, in cui è esplicitamente indicato il valore dell’ EPgl,nren (l’ideale sarebbe avere il foglio di calcolo con tutte le componenti).
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Facciamo due conti (gonfiati).
Classe A4, zona Verona (-5 di progetto, 2500 GG), 150 mq.
Per essere in A4 sarà sotto i 30 kWh/mq annui (energia primaria). Quindi 4500 kWh annui. Ipotizzando servano tutti per il riscaldamento (in realtà c’è riscaldamento + raffrescamento + etc…) ed usando il coefficiente standard di 2,5, escono 11500 kWh di energia termica.
Una potenza massima media di P=(115000*(25))/(2500*24)=4,8 kW.
No dico, ho considerato tutto il consumo come fabbisogno per il riscaldamento. 11 kW sono un’enormità. La macchina è sovradimensionamenta. Probabilmente la taglia più piccola trifase.
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CITAZIONE (PID_Block @ 10/12/2021, 08:36) 11 kW su 150 mq di casa nuova in A4…
Termostati/testine in ogni stanza….
Quella dei termostati in ogni stanza mi è stata venduta come "conditio sine qua non" per il piano Itaca. Purtroppo solo ora sto facendo i conti con la soluzione ma soprattutto con la configurazione della PDC. Ripeto poi che grazie all'ampia finestratura, per la maggior parte della giornata non ho quasi mai richiesta di riscaldamento. La pompa però credo funzioni sempre, mi è già capitato lo stacco della corrente intorno alle 13:00 (ho 10 kw trifase!) perchè superavo di oltre il 50% il limite consentito.
Francamente credo che il problema sia la produzione di ACS (partita la resistenza ?) e per questo vorrei confrontarmi con voi che sicuramente avete affrontato il problema prima di me.
In aggiunta volevo capire come interrompere la PDC durante la notte (farla funzionare in T-Riduzione).
Grazie ancora per l'aiuto
Giuliano
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Si, testine o termostatiche sono d’obbligo per accedere ad incentivi (leggi redare da capre). C’è la possibilità di non metterle se utilizzi un prodotto in grado di modulare la potenza su una lettura analogica della temperatura ambiente (non un semplice termostato). Daikin ha sicuramente qualcosa del genere (Rocon?).
Con tutto quel FV e le basse dispersioni io farei ACS totalmente con resistenza. Ovvio che 9 kW sono troppi, essendo ON/OFF. Io me la farei cambiare con una taglia inferiore, da 3 kW.
Tieni conto che per scaldare 300 litri (da 10 gradi a 45) servono 12 kWh. Con una resistenza da 3kW impieghi solo 4 ore. Non è una gara, non utilizzi 300 litri in mezz’ora.
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CITAZIONE (PID_Block @ 10/12/2021, 12:07) Ovvio che 9 kW sono troppi, essendo ON/OFF. Io me la farei cambiare con una taglia inferiore, da 3 kW.
Non si riesce a modulare la potenza attraverso la configurazione dei parametri (vedi quelli che ho riportato nel post iniziale)?
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CITAZIONE (GGiuliano @ 10/12/2021, 12:13) CITAZIONE (PID_Block @ 10/12/2021, 12:07) Ovvio che 9 kW sono troppi, essendo ON/OFF. Io me la farei cambiare con una taglia inferiore, da 3 kW. Non si riesce a modulare la potenza attraverso la configurazione dei parametri (vedi quelli che ho riportato nel post iniziale)?
No. Per modulare una resistenza elettrica serve od un inverter od un taglio di fase. Escludo possano esistere.
Datti una letta a questo:
https://lamiacasaelettrica.com/daikin-hpsu...kup-heater/amp/
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CITAZIONE (PID_Block @ 10/12/2021, 12:29) CITAZIONE (GGiuliano @ 10/12/2021, 12:13) Non si riesce a modulare la potenza attraverso la configurazione dei parametri (vedi quelli che ho riportato nel post iniziale)? No. Per modulare una resistenza elettrica serve od un inverter od un taglio di fase. Escludo possano esistere.
Ciao, avevo letto già il post di lamiacasaelettrica (approfitto per fare i complimenti ad Emiliano). Ho una bivalenza già impostata a -5°C (in teoria non siamo mai andati sotto quest'anno). Essendo una 9Kw il Function Heating rod è impostato a 1.
Quello che ho scoperto (ma non ne so nulla di elettronica!) è che la la EKBU9C è una 3x 3000w . L'impianto è trifase. Proverò a sentire il tecnico se si può far funzionare solo una delle tre (probabilmente ho detto una bestialità  ).
Resta ancora da capire come mandare la PDC in T-Riduzione la sera. Ho attivato il programma Aut.1 ma non mi compare sul display principale, probabilmente come già è stato scritto, se il parametro Room thermostat è ON viene bypassata qualsiasi programmazione temporale 
Grazie
Giuliano
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9 replies since 9/12/2021, 21:46 304 views
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