Chi conosce la Brofer HPU600?

Pompa di calore aeraulica monoblocco

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    Mah dal tipo di commenti anche a me sembrava un troll, ma chissà...
     
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    Eccovi accontentati, c'è pure la data e l'ora così non insinuate che l'abbia scaricata da qualche parte
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    CITAZIONE (crllsn1 @ 22/3/2024, 11:34) 
    Ma alla fine cosa non ti soddisfa della macchina?
    Scarso confort, consumi eccessivi, oppure solo fastidio teorico per il mancato recupero? (non prenderla come una provocazione, è una vera domanda, non ho capito dove è il problema).

    Posto che come ti è stato detto non sembra essere un problema della macchina in sè (che peraltro nessuno ha interesse ad incensare senza motivi), ma della scelta di quella macchina su quell'involucro. Poi spazio credo possano averlo tutte le idee, non mi pare che ti abbiano chiuso l'account per la critica.
    Io la Brofer ce l'ho e sono soddisfatto, però non credo sia infallibile in tutti i casi!
    Diciamo che in questo gruppo piace perché chi vuole un aggregato con un certo livello di potenza ha solo questa possibilità.

    Per curiosità puoi postare qualche dato sulla casa (spessori di isolamenti, serramenti, volumi)?
    Grazie!

    Scarso confort e consumi maggiori del previsto.
    I dati della casa li posto più tardi dal PC
     
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    Volume interno Mc 586 superficie Mq 184
    Serramenti Triplo Vetro / Doppia Camera B.E. Uw = 0,78 W/m°K installati su monoblocchi termoisolanti
    Tetto il legno con: isolante fibra di legno Gutex Termosafe Homogen spessore 22 cm e isolante fibra di legno Gutex Standard N spessore 19 cm
    Pareti e controterra negli allegati
    tutti i ponti termici sono azzerati
    Altitudine s.l.m. 483 m
    Gradi giorno 2755
    Zona climatica E
    Dati invernali
    Temperatura esterna di progetto -6,5 °C
    Stagione di riscaldamento convenzionale dal 15 ottobre al 15 aprile
    Dati estivi
    Temperatura esterna bulbo asciutto 30,9 °C
    Temperatura esterna bulbo umido 21,6 °C
    Umidità relativa 44,6 %
    Escursione termica giornaliera 8 °C
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    ok, sembrava solo un troll allora!
    Lo scarso comfort che denunci è relativo a cosa?
    Hai una valutazione dei consumi?
    Giusto per capire a spanne... La mia non è passivhouse, ma dal 1° ottobre ad oggi ho consumato per riscaldamento+vmc+acs circa 3000kWh elettrici per trattare 765 mc lordi. (da notare che l'interrato è di altri circa 300 mc e non è climatizzato ma mantiene 18° circa sempre, sfruttando volutamente un po' di dispersioni). Troppo? Poco? non saprei con certezza
    Lo so che i raffronti non sono molto scientifici a causa di troppe variabili e differenze, ma è per capire di cosa parliamo come "non soddisfazione".

    Non capisco la scelta progettuale della parete in poroton con isolante interno e cartongesso. Perché non hai messo quei cm di isolante all'esterno e intonacato all'interno? Sicuramente avresti avuto un vantaggio in termini di massa superficiale interna. Forse (dico forse) una possibile causa di mancato confort può essere proprio nella bassa massa superficiale unita all'isolante interno.
    Inoltre se devo dirtela tutta, la stratigrafia del tamponamento è scritta al contrario quindi i valori non sono proprio corretti...

    Edited by crllsn1 - 23/3/2024, 09:04
     
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    La stratigrafia l'ha scelta la progettista e approvata il certificatore PHI, quella che ho mandato l'ho trovata sulla relazione di calcolo della legge 10 e ho notato ora che hanno messo poroton ma invece è stato usato Ytong (ho anche un disegno del progetto se servisse)
    La controparete interna è stata fatta per il passaggio degli impianti per non avere scanalature e fori delle scatolette non credo per avere più isolamento. So che sui pilastri è stata messa anche della stiferite per compensare la differenza di conduttività termica tra ytong e cemento armato.
    Quando dici "la stratigrafia del tamponamento è scritta al contrario quindi i valori non sono proprio corretti..." cosa intendi? La relazione di calcolo è sbagliata?
    Quello che ti posso dire è che con -5 fuori ho misurato la temperatura delle pareti interne e del pavimento al piano terra ed erano 18° (è un requisito di PH), non so se abbia qualche valenza per le tue considerazioni ma non credo sia la causa del mancato confort.
    Dal 1° ottobre a oggi per ventilazione+acqua riscaldamento abbiamo consumato 3200 kWh elettrici di cui per riscaldamento circa 2200 kWh, molto di più di quanto previsto dai calcoli.
    I consumi per raffrescamento la scorsa estate sono stati di 190kwh elettrici
    I valori dati dal sofware WUFI per le case passive
    indice di riscaldamento: 11,74 kWh/mqa
    indice di raffrescamento: 1,34 kWh/mqa –
    Carico di riscaldamento: 11,8 W/mq
    Carico di raffrescamento: 6,82 W/mq
    Quelli della legge 10 sono di poco più alti (12,2 kWh/mqa )
     
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    La stratigrafia è ordinata al contrario: se vedi il cartongesso è messo dal lato esterno.
    I tuoi consumi sono più alti degli attesi: credo che principalmente la causa possa essere una legge 10 troppo ottimistica rispetto alla realtà dei fatti. Per toglierti il dubbio, se puoi, prova a mettere nelle simulazioni il recupero a zero e vedi se la causa è il mancato recupero. Penso però che in una casa passiva valga la pena di fare anche simulazioni dinamiche, vista la particolarità del caso. Ad esempio gli apporti solari potrebbero non essere quelli attesi teoricamente.
    Detto questo non ho però ancora capito quale sia il mancato confort.
     
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    Certo che su una passiv house sarei incazzato e tanto pure io. Anche perché...se le fanno pagare eh. Senz'altro vorrei delle risposte dal termotecnico ma non solo. Ricordando a tutti che chi sbaglia paga (finalmente la legge è intervenuta su chi fa errori progettuali ecc)
    PS come fai a sezionare i consumi da riscaldamento a VMC+acs, visto che la macchina è unica?
    Per curiosità, Hai fotovoltaico? Solare termico? geotermia?
     
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    CITAZIONE (Presti @ 23/3/2024, 21:29) 
    Dal 1° ottobre a oggi per ventilazione+acqua riscaldamento abbiamo consumato 3200 kWh elettrici di cui per riscaldamento circa 2200 kWh, molto di più di quanto previsto dai calcoli.

    Credo che rimanere prossimi ai valori teorici di calcolo sia abbastanza impossibile, è come il consumo dell'auto.. non è una cosa "ferma" impostata che va senza influenze esterne.
    Se c'è più o meno sole la casa cambia di molto le sue prestazioni, se si utilizza acqua calda al di fuori dei parametri o la macchina reintegra in momenti meno favorevoli indice.. soprattutto quando si arriva a certi livelli dove la differenza che in una casa vecchio stile è minima in una casa ad alte prestazioni lo stesso numero incide in % molto maggiore e quindi si evidenzia parecchio di più.

    Banalmente io quest'anno a Febbraio di riscaldamento ho speso 10 volte di più rispetto all'anno scorso, la variabile è stato il meteo... a febbraio dell'anno scorso c'era sole e l'ho spento, quest'anno l'ho dovuto riaccendere fino a inizio marzo, ma la casa non è cambiata, le abitudini nemmeno..
     
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    da vecchie comunicazioni di Presti viene detto :" la casa è in una valle alpina ma a dicembre e gennaio prende il sole solo poco più di 1 ora al giorno al mattino"
    se c'è ombra quasi piena due mesi all'anno presumo che anche gli altri mesi avranno una riduzione via via variabile all'avvicinarsi dell'estate.
    Dubito che il progettista abbia calcolato i periodi esatti d'ombra della casa e detratti gli apporti gratuiti ( dovrebbe mettersi lì a fare rilevazioni per un anno). Presumo che si sia attenuto alle tabelle di irraggiamento di zona. Ma se sei all'ombra cambiano tutti i parametri ....
    PS : progettisti vanno con procedure standard, ma la realtà a volte è diversa..
     
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    Diciamo che se uno paga una certificazione passivhaus magari si aspetta quel quid in più ed alla fine è scontento.
    Il progettista avrebbe potuto usare le tabelle e poi, nota la situazione, dedurre una quantità X in modo tale da stare dalla parte della ragione.
    Se vedi il software WUFI che usano per passivhaus, puoi fare la simulazione ORARIA, penso tu possa anche mettere vincoli di ombreggiamento. Certo devi avere voglia di farlo... Tuttavia per quello che costa la certificazione lo sforzo potrebbe anche essere fatto, altrimenti vale zero...
    Molto a naso inoltre devo dire che la stratigrafia della parete non mi pare troppo performante (intendo dire per una casa passiva).
     
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    CITAZIONE (Nogas @ 24/3/2024, 14:40) 
    Certo che su una passiv house sarei incazzato e tanto pure io. Anche perché...se le fanno pagare eh. Senz'altro vorrei delle risposte dal termotecnico ma non solo. Ricordando a tutti che chi sbaglia paga (finalmente la legge è intervenuta su chi fa errori progettuali ecc)
    PS come fai a sezionare i consumi da riscaldamento a VMC+acs, visto che la macchina è unica?
    Per curiosità, Hai fotovoltaico? Solare termico? geotermia?

    Il calcolo del riscaldamento lo faccio togliendo dal consumo mensile invernale il consumo medio dei mesi sicuramente senza climatizzazione, con solo acqua calda e VMC (aprile, maggio, settembre, ottobre) che sono tutti praticamente identici. E' un calcolo non precisissimo ma sicuramente molto vicino alla realtà.
    Ho 6 kw di fotovoltaico, ma i consumi che ho dato sono quelli totali (prelevati + autoconsumati da fotovoltaico).
    Del Wufi ho solo i dati finali, mentre della legge 10 ho tutti il calcoli mese per mese. Appena ho un attimo di tempo li guardo bene. A questo punto viene anche a me il dubbio che non sia stato considerato il fattore ombra della montagna, ad esempio dove c'è il comune, che mi hanno detto sia il luogo dove vengono presi i dati climatici, il sole nei mesi invernali arriva 2/4 ore in più che a casa mia.
    Il ritorno del sole non è via via proporzionale, a metà febbraio "scavalca" la montagna e arriva anche al pomeriggio con un incremento notevole dell'irraggiamento, anche qui devo guardare le statistiche del fotovoltaico.
    Aggiorno appena riesco
     
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    Secondo me (non vorrei sbagliare) i valori di irradiazione solare tabellari NON tengono conto di eventuali ostacoli e/o profili dell' orizzonte differenti. Quindi il software di per sé prende il valore del capoluogo più vicino (forse proporziona tra i due capoluoghi più vicini). Qualora ci siano grandi correzioni credo sia compito del professionista apportarle (tipo se nei due mesi più freddi il sole si fa vedere per 1 ora...)
     
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