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Ciao a tutti, non so se la sezione è giusta o se bisogna spostare in impianti efficienti e Domotica, ma veniamo al dunque, da pochi giorni ho iniziato a monitorare i consumi dei vari elettrodomestici e come già immaginavo una voce importante nei consumi giornalieri è il consumo dello scaldabagno a PDC, il mio nello specifico è un Emmeti da 300litri con secondo serpentino per solare termico, ma solare termico non ne ho, quindi faccio tutto con la PDC integrata da 500w, resistenza disattivata, con acqua impostata a 50 funziona alla perfezione in quanto facciamo 4 docce consecutive senza problemi, se abbasso la T invece fa fatica a starci dietro, il problema è che a fronte di un consumo giornaliero di 15kwh (escluso riscaldamento che non ne ho) la quota relativa al boiler è di ben 6,5kwh con un consumo notturno quando non c'è richiesta di acqua calda di ben 3kwh, infatti la PDC è quasi sempre in funzione, anche di notte è quasi sempre accesa, il boiler è posizionato in un piccolo vano tecnico non riscaldato ma ben coibentato e la pompa ha i due tubi dell'aria direttamente all'esterno, quindi il vano tecnico non è caldo ma ha comunque una T accettabile, adesso considerato che in estate consuma molto meno ho calcolato una media di 4kwh al giorno e in un anno sono circa 1500kwh che in soldoni sono 400/500€, allora come si può parlare di efficienza energetica se poi un mio amico a parità di nucleo familiare spende 200€ anno di GPL in bombole per fare acs (con scaldino) e cottura? Visto che non ho intenzione di installare integrazione con solare in quanto prevedo un piccolo ftv, sarebbe più efficiente un boiler senza integrazione? O non cambierebbe nulla? . -
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Cerchiamo di capire le energie in gioco.. 200€ equivalgono a?... bombole, kg.. kW?
Su internet ho trovato 25kg 55€
quindi sono mal contati 100kg di gpl.. se ovviamente i costi e le bombole corrispondono a quelle del tuo amico..
11000 kcal/kg
sono 1100000 kcal
Facciamo una resa del 80%
siamo a 880000 kcal, 1023 kw/h
Corretto?
Tu ne consumi 1500... con un cop sotto l'1.. secondo me non vi lavate nello stesso modo
Sempre che i miei conti siano corretti...
Altrimenti ti costerebbe meno usare una resistenza.. e dubito.
Edited by Fringui75 - 10/12/2015, 12:14. -
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In questi giorni, consumo sui 4kw/gg per acs con la "piccolina". Diciamo che la programmo per portare il serbatoio da 300 a 47° a partire dalle 13 fino alle 22, poi imposto la temperatura a 40° fino alle 11, dalle 11 alle 12 42° e dalle 12 alle 13 45°. Questo sistema mi permette di avere acqua calda alla mattina senza integrazioni notturne e sfruttare meglio la temperatura esterna. Ho visto che se parte di notte con la umidità al 100% consumo più in sbrinamenti che non in produzione acs. Poi funziona quando c'è produzione fv. Per me è la soluzione ideale. . -
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inizia a far le docce più corte così puoi abbassare la temperatura d'accumulo...300 litri a 50 °C per 4 docce sono uno sproposito, probabilmente il tuo amico consuma molta meno acqua...
detto questo, anch'io sono cmq scettico sula reale convenienza di una pdc per fare acs. -
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No credo di consumare più io del mio amico, 4 docce sono il caso limite, io in settimana mi faccio la doccia in caserma prima di tornare a casa che preferisco viaggiare in borghese, le piccole le lavo io quindi non mi perdo in chiacchiere ma nemmeno mia moglie è sprecona, ma a parte i consumi di acqua la metà dei consumi sono di notte quando non c'è richiesta, non ci sono cicli di sbrinamento che il il clima è favorevole, anche ottimizzando con una attenta gestione delle T e orari di funzionamento a quanto potrei scendere mai? Ho fatto il confronto con il mio amico per rendere l'dea, senza fare i conti con cop e efficienze varie lui spende 200€ di bombole all'anno per acs e cottura mentre io ne spenderò minimo 400 solo per acs, . -
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Se non fai conti.. allora hai ragione, metti il gpl
Ma se non fai conti non puoi sapere di cosa si sta parlando.
Fai un test, collega solo la resistenza e fai una settimana con quella.. dovrebbe consumare meno perchè avresti il cop a 1.. -
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devi stare attento perchè i scaldacqua con pdc fino a 40-45 gradi vanno tranquille, ma poi per arrivare sui 55-60 consumano oltre ad avere tempi lunghissimi.
Ora mi sembra di capire che hai il problema opposto che è strano.
Ho un dubbio ma verifico prima.
Non ho trovato la scheda tecnica.
La questione è questa:
Alcuni pdc con scambiatore sono concepiti per il solare per cui mettono la serpentina a metà o cmq nella parte superiore.
Un esempio è bollyterm, invece se destinati a altri generatori la mettono in basso come il modello senza scambiatore.. -
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Il mio ha il serpentino per il solare nel basso accumulo, e il serpentino della PDC nell'alto accumulo, la T che imposto è relativa al basso accumulo, quindi la PDC lavora sull'alto accumulo finchè il basso accumulo non raggiunge la T richiesta, quindi in inverno mi trovo basso a 50 e alto a 60, in estate la differenza è di soli 5 gradi, Ho provato a impostare a 40, ma dopo una doccia l'altra è già tiepida, ancora buona x la doccia ma comunque la differenza si sente, altro particolare l'acqua è di pozzo artesiano e viene stoccata in una cisterna interrata, non so se è più fredda rispetto a quella di acquedotto, il mio amico è nella stessa situazione, quello che non capisco è normale che consumi 3kwh durante la notte senza richiesta? È normale che ci sia questa perdita di calore?, i 3,5kwh durante il giorno ci possono pure stare, quelli che secondo me non ci stanno sono i 3kwh di notte, domani è una settimana di monitoraggio, dopodichè proverò a staccare dalle 23:00 alle 6:00 e vediamo se cambia qualcosa
Fringui non ti seguo, con resistenza dovrei consumare di più, conti precisi non ne ho fatti, ma tra me è il mio amico c'é un abisso, difficile da colmare anche cambiando abitudini, che peraltro sono difficili da cambiare, la differenza in sostanza sta nel fatto che lui scalda istantaneamente mentre io accumulo,. -
.Il mio ha il serpentino per il solare nel basso accumulo, e il serpentino della PDC nell'alto accumulo, la T che imposto è relativa al basso accumulo, quindi la PDC lavora sull'alto accumulo finchè il basso accumulo non raggiunge la T richiesta, quindi in inverno mi trovo basso a 50 e alto a 60, in estate la differenza è di soli 5 gradi, Ho provato a impostare a 40, ma dopo una doccia l'altra è già tiepida, ancora buona x la doccia ma comunque la differenza si sente, altro particolare l'acqua è di pozzo artesiano e viene stoccata in una cisterna interrata, non so se è più fredda rispetto a quella di acquedotto, il mio amico è nella stessa situazione, quello che non capisco è normale che consumi 3kwh durante la notte senza richiesta? È normale che ci sia questa perdita di calore?, i 3,5kwh durante il giorno ci possono pure stare, quelli che secondo me non ci stanno sono i 3kwh di notte, domani è una settimana di monitoraggio, dopodichè proverò a staccare dalle 23:00 alle 6:00 e vediamo se cambia qualcosa
Fringui non ti seguo, con resistenza dovrei consumare di più, conti precisi non ne ho fatti, ma tra me è il mio amico c'é un abisso, difficile da colmare anche cambiando abitudini, che peraltro sono difficili da cambiare, la differenza in sostanza sta nel fatto che lui scalda istantaneamente mentre io accumulo,
beh, allora già mi sembra più chiaro (secondo me) il problema.
Ma il solare non produce proprio nulla?
ALtra questione, con la serpentina sopra hai tecnicamente a disposizione meno della metà dei litri del bollitore, per cui puo' essere il motivo delle docce tiepide. Ma pur avendo ipoteticamente 100 litri riesci a fare due o tre docce consecutive o sbaglio? Poi a 60 gradi non è poco???
La cosa mi interessa e la giro agli esperti.. -
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Solare come specificato all'inizio non ne ho, il serpentino è staccato, la T è impostata a 50 ma di fatto anche senza solare 50 è la T minima nel boiler, in alto ho 60, quindi ho 300litri disponibili alla T richiesta . -
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Se il serbatoio è congeniato per aver stratificazione o in mancanza di pompe di ricircolo interne, diventa dispendioso da un punto di vista energetico cercare di scaldare dall'alto verso il basso. Fino a che hai solare funziona tutto bene, poi stop. Tieni presente che se misuri dalla parte bassa (che si raffredda più velocemente) e la vuoi tenere a 50° o 60° ti consumerà certamente 6 kw al giorno. A mio avviso dovresti abbassare la temperatura e se riesci a metterci un circolatore da pochi watt riesci a uniformare la temperatura interna. Un accumulo così va bene se hai il solare (che non hai), altrimenti dovresti averne uno con serpentina che parte dal basso . -
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quello che cercavo di dirgli, inoltre vorrei capire come fa a impostare 50 gradi sotto. Non ho le schede quindi porta pazienza come x parte riguardante il solare.
Il termostato è situato nella parte bassa?
Cop è nella media ... non sei in una regione fredda .... -
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Diciamo che ho un po' di soluzioni, se riesco ad installare il piccolo ftv descritto in altro post risolvo in quanto il surplus di produzione andrebbe scaricato sulla resistenza del boiler, che si trova nel basso accumulo insieme al serpentino del solare, se alla fine non installo il piccolo ftv opterò sicuramente per integrazione con solare termico, per quanto riguarda il circolatore ne ho uno non proprio a basso consumo ma posso fare delle prove e vedere se abbasso i consumi e di quanto, sta di fatto che mi sembra strano che l'acqua perda calore durante la notte tanto da farmi consumare 3kwh
Attenzione che io non decido se i 50 li voglio sopra o sotto, la cosa certa è che il serpentino solare (staccato) è sotto, la T impostata è 50, il display mi da basso accumulo 50 e alto accumulo 60, quindi per logica la PDC lavora in alto in base alla T rilevata in basso. -
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Io quest'estate per sfruttare di più il FV ho messo un timer nella spina del boiler pdc, per farlo andare solo col sole, ora invece va sempre, è impostato sui 50° C e recentemente ho messo la misura a metà serbatoio, per avere più acqua, se no anche il mio la misura in alto . -
cosmic.
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FFede, hai dati sul consumo del tuo Viessmann? .
Scaldabagno a PDC, è davvero conveniente? |
