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Salve a tutti, stavo "giocando" con THERM per prendere pratica e togliermi qualche dubbio. In particolare stavo valutando la differenza in prestazioni tra isolamento in intercapedine e a cappotto. Dalle letture che mi sono fatto mi è sembrato di capire che quasi tutti i sistemi utilizzati per la soluzione delle equazioni differenziali sul passaggio di calore si basano sulla linearizzazione....per cui vale il principio di sovrapposizione per cui mi immaginavo risultati sovrapponibili. La simulazione che mi sono fatto prevede muratura in tufo salentino con isolamento in EPS e struttura a pilastri. Le due possibilità che ho analizzato prevedono muratura interna da 25cm, EPS da 15cm, ulteriore muratura in tufo da 10cm. In mezzo ho messo un pilastro in cemento spesso 25cm e largo 40cm. Vi allego le immagini:
1a soluzione con cappotto esterno
2a soluzione con isolamento in intercapedine
Le due soluzioni mi danno grossomodo le stesse temperature superficiali (le condizioni sono 0° esterni e 20° interni): 1a sol: 0,2683° e 18,594° 2a sol: 0,2692° e 18,564°
Tutto questo perché volevo valutare le differenze di prestazione prima e di costi poi tra le due soluzioni... Non ho calcolato la capacità termica aerica interna ma credo che con uno spessore minimo di tufo di 25cm questa non credo cambi molto. Questa ipotesi me la sono trovata in mente pensando ad alcune considerazioni espresse da qualcuno sul forum secondo cui allo scambio termico superficiale delle pareti contribuiscano i primi 10cm circa di spessore ed inoltre l'eventuale piccola intercapedine da 1 o 2cm da lasciare tra le murature in ogni caso "rompa" l'effetto del doppio muro. Ho considerato anche l'elevata massa offerta dalla muratura in tufo ed il suo calore specifico.
Vorrei dei pareri su queste mie considerazioni...
Aggiungo due immagini con le magnitudini dei flussi termici:
1a sol con EPS in intercapedine
2a sol con EPS a cappotto
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le verifiche falle sugli angoli e magari con un pilastro e poi vedi come cambia la "solfa"
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sono molti i fattori da considerare. fai le tue riflessioni
lo stesso disegno n.3 simulalo con pilastro quadrato e vedi se cambia qualcosa pure lì per dire solo che a parità di spessore tot., e soluzioni simili ( cappotto ), le cose cambiano molto. Buon divertimentoAttached Image
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io guarderei anche questo video Video che ti fa vedere come trovarti la trasmittanza della parete direttamente con therm,Attached Image
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Nota per la T esterna inserite il valore medio del mese più freddo
ora sbizzaritevi e postate in modo decente le vostre simulazioni. Gli strumenti vi sono stati dati ...
a proposito..... postate con un formato decente le immagini ... io ho una certa età, altrimenti mi servono gli occhiali
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Giocando tempo fa, avevo notato che, con il cappotto esterno, se extra coibenti i lati INTERNI del pilastro, anziché gli esterni, la prestazione migliora. In particolare avevo simulato un pilastro 25x40 casserato con celenit 50mm all'interno e non all'esterno, tamponamento spessore 30 con 16 cm di EPS di cappotto. Questo se la memoria non mi inganna.... Ale
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In allegato le immagini, con indicata la temp interna minima allo spigolo interno. Magari sbaglio qualcosa io: non ho pretese di essere nel giusto. Anzi se c'è qualcosa di sbagliato spiegatemi! Ciao AleAttached Image
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...come sempre...il pilastro va rivestito totalmente sui 4 lati...
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..... come sempre ... come mi aveva fatto osservare IDM, parte delle isoterme da 12° circa, sono concentrate in quello spessore di isolamento interno. se il pilastro fosse quadro avresti una condizione peggiore in un caso e nell'altro caso. la simulazione mi sembra correttaAttached Image
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visto che anche nhi è intreressato, se partecipasse attivamente, postando anche lui qualche simulazione non sarebbe male ..... io sto aspettando quella della platea controterra o con vespaio
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nota bene: a parte le simulazioni con t esterna che si vuole, per la verifica di legge si prende T media mesile del mese + freddo. Le simulazioni che ho fatto sono con T est -5°, in realtà per Vr avrei dovuto prendere + 2.4° media mensile gennaio
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a partele T superficiali, interessante è questo calcolo
CITAZIONE (Truzzman @ 16/10/2012, 20:04) Io procedo così: A)calcolo la U 1d della parete verticale senza il ponte termico (se è una struttura normale puoi anche fare il classico conto con lambda e spessori ricordandoti delle resistenze superficiali). B)calcolo la U 2d con Therm prendendo nella finestra delle U la lunghezza totale esterna (che nel tuo caso dovrebbe corrispondere alla proiezione y 2,465 m). Ho quindi la U2d riferita ad un metro.
poi psi = (U2d*L est)- (U1d*L est)
questo se vuoi lo psi riferito al centro esterno del cordolo. una volta trovato lo psi per calcolare la potenza del flusso oppure usa i gradi giorno della località climatica per calcolare l'energia persa annualmente:
psi*L ponte termico*GG*24/1000 = kwh/a
esempio: psi 0,5 w/mk L 40 metri (perimetro del giunto solaio parete) GG 2500
totale 1.200 kwh/a persi ( dato che quantifica i consumi per quell'errore di progettazione )
Imposta da opzioni un errore più basso (2% o poco più) e un quad mesh di 8 e 10 iterazioni
potetevedere anche quasta discussione che avevo iniziato parecchio tempo fà quando ero alle prime armi con therm
https://cercaenergia.forumcommunity.net/?t=50572231
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Io la simulazione della platea/vespaio l'ho fatta, ma non so come modellare il vespaio aerato. Per semplicità ho fissato condizioni al contorno nel vespaio come l'aria esterna, ma a 5° (che penso sia cautelativo rispetto alla situazione reale). Non so se c'è il modo di modellare il comportamento dello strato d'aria in movimento... Se mi dite che può andare bene vi posto i risultati: ho fatto le simulazioni per capire come isolare al meglio il piede di fondazione, dal momento che voglio il vespaio aerato come preriscaldo. Ale
PS se avete un po' di pazienza, faccio i conti dello psi...
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chiedevo di partecipare a Nhi, perchè quel nodo. non semplice dal punto di vista della scelta delle condizioni al contorno ......a lui interessava già parecchio tempo fà e therm lo dovrebbe masticare meglio di me. Ma ha sempre bissato sulle sue simulazioni. Lo aspetto. Al corso passaggio veloce .... su quel punto .... ti costringono a fare altri corsi e a pagare.
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