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Vorrei capire se sono adatti ad essere usati come strato coibente sotto una trave di fondazione (non platea, trave) materiali tipo: argilla espansa sfusa, ghiaia di vetro cellulare. Sono cioè in grado di sopportare il carico concentrato sulla "linea" della trave, oppure vanno bene solo sotto una platea in grado di distribuire il carico in maniera molto più soft e ampia?
Molti nel forum hanno usato sotto la trave di fondazione uno strato di polistirene XPS adatto allo scopo. Quindi suppongo che possa anche reggere l'inerte di cui sopra ben compattato...
Che ne dite?. -
delpieroregna88.
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Si usano, però non sfusi ma chiusi dentro sacchi in modo che non si disperdano . -
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Humm... sacchi dici? La vedo complicata... Sinora in sacchi ho visto il vespaio in argilla, cioè al posto di gettarla sfusa, mettono direttamente in orizzontale i sacchi e poi coprono con massetto.
Pensavo: se va bene il "magrone" sotto la trave di fondazione andrà bene pure uno strato di inerti di argilla o vetro ben compattato...
saluti a Cagliari!. -
delpieroregna88.
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il problema è che il magrone diventa un elemento monolitico una volta solidificato, la ghiaia anche se compattata rimane ghiaia, lo fanno appunto come dici tu anche con l'argilla espansa della Leca. Io l'ho visto fare anche con malta alleggerita con eps, ottima per isolamento sottofondazione ma poco diffusa, anche quella da posare all'interno di sacchi impermeabili.
Saluti al Salento
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dondavi.
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ma se uno mette xps tra magrone e platea unica, i pannelli vanno incollati o solo appoggiati?? in teoria chi li smuove da li?? . -
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In questo caso mi pare non si facciano problemi, anche con plinto www.nordtex.it/p.asp?pid=19 . -
delpieroregna88.
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Le case produttrici spesso dicono basti appoggiarli, io una leccata di colla tra vedere e non vedere la metterei. . -
dondavi.
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prendendo il maschio femmina dovrebbe andare gia bene, la posa fai da te è meno costosa... son capaci a chiedere 10 euri a metro a incollarlo... ma qualcuno di voi ha fatto un lavoro del genere?? e metterlo sottofondazione è più per la capillarità o per la temperatura?? sopra poi ci andrebbe comunque un po di isolante credo... . -
delpieroregna88.
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Sottofondazione ma sopra magrone in ogni caso.
L'utente Bergo penso abbia fatto da solo la posa incollando i pannelli col bitume a freddo (mi pare).. -
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No vi sto capendo, di quali pannelli e colle parlate? 
Qui abbiamo solo inerti e sopra cemento...
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dondavi.
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allora invito Bergo a intervenire al più presto. l'alternativa è il vetro cellulare granulato ma sembra costosetto... . -
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Ah ecco perché non vi capivo, avevo in testa anche in questo post solo l'ipotesi degli inerti sfusi, come se ne parla alla fine di un altro post https://cercaenergia.forumcommunity.net/?t=56221602&st=15 con simpatico disegnino del sottoscritto 
Cioè niente pannelli, solo inerti sfusi compattati sia per sottofondazione-vespaio che per controterra.
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In Sicilia si costruiva così da prima dei romani...
Plinti di pietra uniti gli uni agli altri da pietre lunghe o legni, a creare un vespaio aerato che ti garantisce un isolamento dall'umidità assoluto o quasi ed in zona calda un ottimo raffrescamento da sfruttare anche con SEMPLICE ventilazione naturale...effetto camino tra vespaio e tetto...da tappare in inverno...forse.... -
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Ciao Fazer, sì ma tu parli degli antenati del vespaio aerato, giusto? . -
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Esatto. Il motivo principale è quello di proteggersi dalla umidità ma sfruttare anche la temperatura costante quando fa comodo mica fa male al fegato no?!! .
Materiali isolanti sotto fondazione |
