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nabuk.
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Ciao a tutti,
il dlgs del 2011 prevede per le nuove costruzioni il 50% di ACS da fonti rinnovabili e il 20% tra ACS, riscaldamento e raffrescamento.
Adesso, consideriamo una casa senza raffrescamento, con caldaia a metano e come unica fonte rinnovabile il solare termico. Supponendo una casa abitata da 3 persone, 50l per persona, un accumulo di 150l dovrebbe essere sufficiente.
Per quello che ho capito, mi confermate se i casi possibili per essere "a norma" sono due:
50% ACS sono 75l di accumulo e relativo collettore, ma poi si deve ottenere il 20% tra ACS e riscaldamento quindi:
1) Integrazione del riscaldamento (a pavimento) con accumulo e collettori, soluzione più costosa ma credo efficiente
2) Sovradimensionamento dell'accumulo dell'ACS in modo che copra anche il 20% mancante, quindi per esemio un 500l di accumulo e relativi collettori, soluzione più economica ma di scarsa utilità
è un ragionamento corretto o non ci ho capito nulla ?.
dubbio su dimensionamento per dlgs 28/2011 50%ACS + 20% |