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Salve, visto il periodo di crisi mi è venuto il dubbio che le filiere di produzione dei materiali (bio e non) risultino intaccate da fornitori di materie prime senza scrupoli.
Mi spiego: visto il recente scandalo del pellet radioattivo, il dubbio che anche altri materiali (ceramiche, tetti in legno, isolanti in fibra di legno, ecc.) possano essere contaminati sorge più che legittimo.
Come tutelarsi? Le dichiarazioni di origine e conformità potrebbero non essere sufficienti (spesso ti arriva una fotocopia, magari contraffatta).
Secondo voi gli apparecchi portatili (li vendono anche sulla baja) rilevatori di radioattività possono essere utili per verificare il materiale che giunge in cantiere?
In caso affermativo sapreste indicarmene uno che non costi una follia?
grazie.
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...Dotting potrebbe scrivere un trattato...spero ti risponda...
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...per caso hai il link della discussione in cui dotting affronta la questione?
grazie
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2 replies since 13/3/2013, 11:45 114 views
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