Isolamento seminterrato zona E

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. gimo66
     
    .

    User deleted


    Salve a tutti perdonatemi ma non ci capisco più niente. :giveup.gif:

    Ebbene ho bisogno di capire come isolare termicamente un seminterrato che verrà usato notte e giorno con un uso massivo.
    Al momento la situazione è :
    pavimento in cemento con soletta di 15 cm battuto cemento + 40 cm C.A. + guaina+ 15 cm C.A.
    1 parete in C.A con all'esterno 2 guaine bituminose e guaina bugnata
    poi terra argillosa.
    3 pareti in blocchetti cls (spess. 12 cm) grezzi che danno verso garage e cantine.
    2 bocche di lupo.
    Al momento non vi è segno di umidità (i locali non sono riscaldati).
    Dovremo fare un riscaldamento a pavimento usando i pannelli isolanti bugnati per la posa dei tubi; quindi piastrelle (altezza riscaldam.+massetto+piastrella 12 cm circa).
    Il soffitto verrà poi anche controsoffittato in perline di legno per il passaggio di impianto elettrico e servizi vari.

    La mia domanda è:
    con quali materiali si deve isolare per evitare che si formino muffe e condense; cercando però di dovermi vendere un rene...... ?

    C'è chi mi consiglia styropur (3 cm) per sotto pavimento; e idem per le pareti; chi neopor per le pareti (eps con grafite 4 cm); chi lana di vetro (40 kg/m3 spess. 8 cm); chi minopor (pannelli silicato di calcio)....chi....chi.....chi :hmm.gif: :hmm.gif: :hmm.gif:

    A sentir troppe campane.......
     
    .
  2. dotting
     
    .

    User deleted


    Pavimento: materassino polietilene da 2 mm. accoppiato con alluminio, pannello in EPS a nocche da 6 cm. complessivi, massetto da 5 cm. piastrelle.
    Pareti: Celenit N spessore 5 cm. intonaco premiscelato e pittura microsfere di vetro Boero Casasana.
    Mi raccomando fra rinzaffo e mano a finire di intonaco almeno una settimana meglio dieci giorni.
     
    .
  3. fabiodalla
     
    .

    User deleted


    Da ignorante, se il seminterrato viene usato e vissuto occorrerà pensare come ricambiare l'aria in maniera efficace, per garantirti la vivibilità dell'ambiente, al di là dei materiali isolanti, che altri sicuramente saranno in grado di suggerirti.

    CITAZIONE (dotting @ 20/11/2012, 20:21) 
    Mi raccomando fra rinzaffo e mano a finire di intonaco almeno una settimana meglio dieci giorni.

    Dott, mi sono sempre chiesto come mai occorre aspettare che il rinzaffo sia abbastanza asciutto, se uno non aspetta cosa succede?
     
    .
  4. dotting
     
    .

    User deleted


    Sopratutto sopra il celenit occorre attendere che l'acqua d'impasto venga totalmente eliminata.
    Se non si aspetta quando si da la mano a finire l'acqua evaporando dopo lascia degli spazi vuoti e l'intonaco si fessura, in gergo ragna.
     
    .
  5. gimo66
     
    .

    User deleted


    INtanto grazie delle risposte.....
    CITAZIONE
    Pavimento: materassino polietilene da 2 mm. accoppiato con alluminio, pannello in EPS a nocche da 6 cm. complessivi, massetto da 5 cm. piastrelle.

    Quindi il pavimeno non devo isolarlo con xps ??

    CITAZIONE
    Celenit N spessore 5 cm. intonaco premiscelato e pittura microsfere di vetro Boero Casasana.

    Dotting perchè queste scelte ? (non sto giudicando, sono curioso per capire perchè questa soluzione)

    Per "fabiodalla"; abbiamo due bocche di lupo da 2 mt cadauna che apriremo all'occorrenza, inoltre un amico mi ha detto di aver montato a casa una specie di ricambio d'aria con recupero del calore. Non so di che si tratta debbo vederla.....Se poi avete qualcosa da suggerire.....

    Ero stato da tortalla isolanti (Torino) che tra l'altro vende anche celenit.
    Ho parlato un'ora e mezza con un commerciale che infine mi ha proposto:
    lana di vetro isover 40 kg/m3 spessore 10 cm su profili metallici e poi a finire 2 lastre di cartongesso da 12,5 mm..........a suo dire questo è l'optimum
     
    .
  6. dotting
     
    .

    User deleted


    commerciale!!!
     
    .
  7. gimo66
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    commerciale!!!

    A cosa fai riferimento ? Alla soluzione proposta in lana di vetro ?
     
    .
  8. dotting
     
    .

    User deleted


    Certamente.

    Le bocche di lupo apribili sono la più grande schifezza che si possa realizzare per far entrare luce ed aria in un interrato.
    Insieme all'aria entrano polvere acqua ecc. ecc.

    Si deve realizzare un lucernario fisso in vetrocemento ( 2 mt cadauno se quelle sono le dimensioni) di fianco al lucernario due pipe di aerazione che comunicano con il cavedio che finisce in una finestra apribile.

    Altra soluzione, migliore, è quella di realizzare una Ventilazione Meccanica Controllata con recupero di calore in tutto l'interrato, dove la dimensione delle aperture non garantisce ricambi d'aria in quantità tale da rendere l'area salubre.
    Questo a prescindere dai requisiti di legge.
     
    .
  9. biondo3
     
    .

    User deleted


    Anch'io dovrei intervenire su un pavimento controterra.
    Non volendo, per evitare macerie da smaltire, e non potendo, le macerie le dovrei trasportare a mano su un piazzale accessibile, mi domandavo quale soluzione di posa sopra l'attuale pavimento.
    Il materassino con nocche indicato da Dotting di 6 cm complessivi non riesco a capirlo
    sapendo che ,non solo nel mio caso, il lavoro lo faccio da solo, ma anche a lavoro dato a impresa la differenza di prezzo nella posa di 6 cm o di 16 cm di eps sta solo nel costo dei 10 cm di eps aggiuntivi che nel costo complessivo dell'intervento incide in piccola parte.
    Non capisco, ma un pavimento contro terra, va isolato, non va isolato o va poco isolato.
     
    .
  10. gimo66
     
    .

    User deleted


    Scusa dotting Quindi il pavimeno non devo isolarlo con xps ??
    Inoltre non mi hai detto perchè è meglio mettere celenit piuttosto che lana di vetro oppure pannelli in silicato o neopor.....etc....
     
    .
  11. gimo66
     
    .

    User deleted


    COntinuando a leggere su forum; vedi "energie rinnovabili " etc... non capisco una cosa sul frenare il vapore. O meglio bisogna frenarlo il vapore in modo che non arrivi alla parete in CA o bisogna lasciarlo passare in modo da non averlo sulla parete più interna ? :hmm.gif: :hmm.gif:
     
    .
  12. dotting
     
    .

    User deleted


    Pannelli isolanti bugnati e pannelli a nocche sono lo stesso. Fra EPS e XPS la differenza è minima.
    Le nocche o le bugne servono per bloccare il tubo.
    Il Celenit è un idroregolatore.

    Un pavimento controterra va isolato, uno spessore di 5-6 cm. può essere ritenuto sufficiente.
     
    .
  13. gimo66
     
    .

    User deleted


    Perdonami ma sono turdu ricapitolando sotto metto polietilene + pannello bugnato per la posa del riscaldamento senza altro isolamento giusto?
     
    .
  14. dotting
     
    .

    User deleted


    Giusto, c'è quanto serve.
     
    .
  15. gimo66
     
    .

    User deleted


    Ok per il pavimento. Per le pareti mi hai consigliato "Celenit N spessore 5 cm. intonaco premiscelato e pittura microsfere di vetro Boero Casasana."

    Dato che i costi e la mia disoccupazione mi impongono il fai da te, mi chiedevo due cose:
    - al posto dell'intonaco posso rifinire con cartongesso tassellato o incollato direttamente sul celenit. ?
    - Ma questa pittura è "una tantum" oppure ogni anno la devo ridare ? Perchè se fosse una tantum sopra vi posso fare qualche altra lavorazione cromatica..... ch mi dici ??
    Grazie
     
    .
35 replies since 20/11/2012, 19:22   2311 views
  Share  
.