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Ciao a tutti dal trentino.
Sono in fase avanzata con la ristrutturazione di casa ora dovrei decidere se mettere o meno anche il solare termico
ho previsto i tubi che dal tetto scendono al vano tecnico
ho previsto anche i tubi che da un angolo possibile della sala scendono nel vano tecnico (sai mai che in un futuro decida di mettere un termocamino o una idrostufa)
la casa è di circa 120/130mq
siamo 2 adulti e 1 bimbo di 3 anni, forse in arrivo il secondo (ci si sta lavorando)
zona climatica F
gradi giorno circa 3029
ftv 1° conto energia da 4 kw
riscaldamento a pavimento a basso spessore (20/30 mm sopra tubo) con rivestimento in legno da 10 mm
casa con tripli vetri nuovi (Uf 1,0)
cappotto da 14 cm esterno
dovrei essere suppergiu a cavallo tra classe a e classe b
diciamo peggiorativamente che sono in classe B
50kwa/mq
quindi andrei a consumare per il riscaldamento circa 6500 kwh per riscaldarmi... + la sanitaria.
la caldaia viene messa nuova (una baxi platinum ht ga probabilmente da 24 kw)
al piano terra è presente una vecchia blowterm a legna, mio padre classe 1948 vuole ancora dilettarsi a impilare e spaccare legna... io sicuramente non lo farò
le scelte mie sono...
spendo 2000 euro di caldaia e finisce li... pago il metano e vivo felice? (caldaia riscaldamento +acqua calda sanitaria, magari con microaccumulo)
spendo 1800 euro di caldaia solo riscaldamento, ci attacco un puffer, ci collego un 4/6mq di pannelli sul tetto, e vivo felice (ma sta scelta ci vogliono 2000 euro di puffer suppergiu, 1500 euro di pannelli solari, altre 1500 euro tra pompe lavoro e ammennicoli vari)....
totale circa 7000 euro.....
questi 5000 euro quanto ci mettono a rientrarmi?
dimenticavo... il cappotto è fatto su tutto il fabbricato
il fabbricato è di 2 piani piu piano terra e mansarda
il mio appartamento occupa tutto il secondo piano, 120 mq come dicevo
sopra c'è la mansarda... chiusa... ma non continuativamente abitata, soffitto non isolato (Devo intervenire con una controsoffittatura nel mio appartamento)
sotto c'è l'appartamento di mio padre, continuativamente abitato e riscaldato
il tetto ha circa 15 anni.... aveva 8 cm di isolazione....
con la ristrutturazione portiamo l'isolazione a 20 cm... (fibra di legno)
ponti termici ci sono i poggioli... che non son riuscito a convincere il babbo a demolire....
quindi li cappotto sopra con alleggerito isolante e sotto con eps da 8 cm
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nordico8.
User deleted
Visto che hai già il fotovoltaico, potresti pensare ad un boiler termopompa da usare nel periodo in cui le temperature sono superiori ai 10°C e il fotovoltaico produce.
Ariston nuos evo
http://www.ebay.it/itm/SCALDACQUA-A-POMPA-...=item2569f93390
Lo colleghi come un climatizzatore split e lo ammortizzi in meno tempo.
Ciao
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mloris.
User deleted
Ciao a tutti dal trentino.
Sono in fase avanzata con la ristrutturazione di casa ora dovrei decidere se mettere o meno anche il solare termico
ho previsto i tubi che dal tetto scendono al vano tecnico
ho previsto anche i tubi che da un angolo possibile della sala scendono nel vano tecnico (sai mai che in un futuro decida di mettere un termocamino o una idrostufa)
la casa è di circa 120/130mq
siamo 2 adulti e 1 bimbo di 3 anni, forse in arrivo il secondo (ci si sta lavorando)
zona climatica F
gradi giorno circa 3029
ftv 1° conto energia da 4 kw
riscaldamento a pavimento a basso spessore (20/30 mm sopra tubo) con rivestimento in legno da 10 mm
casa con tripli vetri nuovi (Uf 1,0)
cappotto da 14 cm esterno
dovrei essere suppergiu a cavallo tra classe a e classe b
diciamo peggiorativamente che sono in classe B
50kwa/mq
quindi andrei a consumare per il riscaldamento circa 6500 kwh per riscaldarmi... + la sanitaria.
la caldaia viene messa nuova (una baxi platinum ht ga probabilmente da 24 kw)
al piano terra è presente una vecchia blowterm a legna, mio padre classe 1948 vuole ancora dilettarsi a impilare e spaccare legna... io sicuramente non lo farò
le scelte mie sono...
spendo 2000 euro di caldaia e finisce li... pago il metano e vivo felice? (caldaia riscaldamento +acqua calda sanitaria, magari con microaccumulo)
spendo 1800 euro di caldaia solo riscaldamento, ci attacco un puffer, ci collego un 4/6mq di pannelli sul tetto, e vivo felice (ma sta scelta ci vogliono 2000 euro di puffer suppergiu, 1500 euro di pannelli solari, altre 1500 euro tra pompe lavoro e ammennicoli vari)....
totale circa 7000 euro.....
questi 5000 euro quanto ci mettono a rientrarmi?
dimenticavo... il cappotto è fatto su tutto il fabbricato
il fabbricato è di 2 piani piu piano terra e mansarda
il mio appartamento occupa tutto il secondo piano, 120 mq come dicevo
sopra c'è la mansarda... chiusa... ma non continuativamente abitata, soffitto non isolato (Devo intervenire con una controsoffittatura nel mio appartamento)
sotto c'è l'appartamento di mio padre, continuativamente abitato e riscaldato
il tetto ha circa 15 anni.... aveva 8 cm di isolazione....
con la ristrutturazione portiamo l'isolazione a 20 cm... (fibra di legno)
ponti termici ci sono i poggioli... che non son riuscito a convincere il babbo a demolire....
quindi li cappotto sopra con alleggerito isolante e sotto con eps da 8 cm
guarda,
io ho messo un serbatoio tank in tank da 600 litri e circa 6 mq di pannelli piani marca Cordivari.
ieri a Udine c'era un bel sole e l'acqua è passata da 36 a 46 gradi...
facendo un paio di calcoli mi ha reso 6000 kcal ( 600 x 10 dT) = circa 7kwh... niente male direi ...
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Appoggio la prima risposta, hai già il FV, sfrutta quello e non ti complicare la vita se non sei obbligato ad instalarli.
Tanto il sole è 1.. -
.CITAZIONE (natzan @ 25/10/2012, 17:09)ftv 1° conto energia da 4 kw
Direi senza dubbio boiler a termopompa! Con il 1° conto energia non devi neppure star li a vedere se quando il boiler sta funzionando il tuo impianto fv sta producendo! Altrimenti l'energia elettrica prodotta dove la usi?. -
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l'idea dello scaldaacqua a termopompa sembra interessante e conveniente
rispetto al solare termico, però ho due obiezioni:
1) sta in una zona climatica freddina quindi credo convenga comunque mettero
in serie (prima) alla caldaia a metano che faccia anche acs sanitaria
2) rispetto al solare termico la termopompa non lavora in sincrono con il sole, occorre
anche aggiungere un sistema che la faccia lavorare prevalentemente quando c''è il sole,
altrimenti rischi che quando di giorno c'è il sole la termopompa sta spenta e si accende
la sera quando il FV non produce.. -
.CITAZIONE (cristianc @ 26/10/2012, 10:21)2) rispetto al solare termico la termopompa non lavora in sincrono con il sole, occorre
anche aggiungere un sistema che la faccia lavorare prevalentemente quando c''è il sole,
Credo che tra la dotazione di serie ci sia sempre un programmatore orario... se non ci fosse... un timer.
Rimane il fatto che con il 1° conto energia il bilancio prodotta/consumata mi sembra si faccia 1 volta l'anno, quindi può far acs in inverno di notte e produrre elettricità in estate e far pari. -
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Il sole viene con l'orologio, le nuvole no, con un timer puoi migliorare ma se durante il giorno
hai 2 ore di sole e 4 di nuvole rischi che la tua termopompa scaldi l'acqua quando non c'è
il sole e stia ferma quando il sole arriva.
Non conosco le regole del primo CE, ma lo scambio sul posto credo sia uguale per tutti e non
esista che si compensa l'energia immessa con l'equivalente in energia.. -
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Lo scambio sul posto è morto. (per tutti i conti energia)
L'acs ha la priorità.. non si può stare a limare l'impossibile. Anche nelle logiche dei riscaldamenti si smette di scaldare per fare l'acs, sia accumulo che istantanea.
Quindi.. se a quell'ora serve sole o non sole è da produrre.
Quindi.. o ti adegui a fare la doccia fredda se vuoi avere un'integrazione al 100% e una disponibilità limitata dell'acs (anche con il termico se devi fare una doccia e il sole è stato coperto devi comunque integrare... oppure ci si ingegna con qualche semplice sistema per far partire il sistema quando il FV arriva ad una certa produzione.. -
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infatti prima ho scritto (anche se male) che il boiler a termopompa sarebbe secondo me da
mettere in serie alla caldaia istantanea altrimenti riuscire a combinare di farla lavorare
quando c'è il sole diventa proprio una chimera.. -
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basterebbe, forse, utilizzare un interruttore con sensore crepuscolare.
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meglio un sistema per misurare la corrente in uscita dai pannelli.. o una connessione all'inverter che restituisce quel parametro.... o altri sistemi..
Farlo è "semplice", probabilmente esiste anche qualche cosa di già fatto.. -
.CITAZIONE (Fringui75 @ 26/10/2012, 15:46)Lo scambio sul posto è morto. (per tutti i conti energia)
Sicuro? Se uno ha fatto l'impianto con il 1° conto energia quello dovrebbe rimanere tale e quale per 20 anni, no? E nel primo conto mi pareva che la compensazione fosse annuale, se non maggiore...
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dotting.
User deleted
Il conto energia congela per venti anni la situazione esistente al momento della stipula della convenzione.
Il primo conto energia privilegiava al massimo l'energia autoconsumata, anche il quinto conto energia favorisce l'autoconsumo.
Per poter sfruttare al massimo questa condizione occorre avere un apparato che legga la corrente in uscita verso la rete elettrica e che si regoli di conseguenza.
Appena posso metto lo schema, anche se quà è un poco OT perchè è una PDC che nel tuo caso è assolutamente improponibile.
Poichè non hai esigenza di raffrescare nelle mezze stagioni e in estate ritengo che abbia un surplus di energia elettrica prodotta dal FV e a quel punto un piccolo boiler a termopompa da 80 litri potrebbe essere la soluzione ottimale ed economica per sfruttare l'energia prodotta dal FV.
Potresti usare proprio quel termoboiler che entra in funzione solo a temperature superiori ai 10°C disabilitando completamente la resistenza elettrica.
Se la temperatura dell'aria è superiore ai 10°C, al 99% c'è sole e quindi il FV sta producendo.
Riassumento l'ngresso dell acqua fredda di rete la mandi al serbatoio da 80 litri e poi alla sezione ACS della caldaia.
Devi trovare una caldaia termostata sull'ACS in modo che se sente una temperatura elevata non fa entrare in funzione la sua sezione ACS.
Così pure se in ingresso ha acqua preriscaldata in temperatura deve modulare di conseguenza.
Devi controllare se la caldaia che hai in mente possiede queste funzionalità.
Se hai dei dubbi, metti una caldaia solo riscaldamento e uno scaldacqua istantaneo tipo Rinai o Baxi che sono termostatati e flussostatati e che hanno di serie le funzionalità descritte sopra.. -
dotting.
User deleted
Gli schemi: non posso dirvi niente di più è solo un'anticipazione, la PDC non è ancora in commercio, è in test:
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