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nordico8.
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CITAZIONEDi questo passo, se le bollette continueranno a crescere, potranno togliere anche l'incentivo e con l'autoconsumo l'impianto si ripagherà ugualmente in 6-7 anni !!
Non credo, il contratto per il conto energia è ventennale. Ci sono molti impianti sovradimensionati e quindi le cose continueranno così. L'unico sistema valido in futuro sarà il metodo super ibrido, oramai i prezzi di accumulatori e di moduli sono in continuo ribasso; la prima generazione di moduli arriverà ben presto verso la grid parity con tutti i benefici che ne consegue. Ora l'unica soluzione è quella di sviluppare la famosa smart grid.
L'incompetenza trentennale dei legislatori/politici si è fatta sentire in ogni settore.
Non dimentichiamo che una quota delle componenti della bolletta enel viene destinata all'acquisto di centrali nucleari in slovacchia. Per quanto riguarda l'idroelettrico enel in sud america bisognerebbe approfondire.
Infine ci sono paesi messi peggio di noi (vedi la Francia) che si stanno preparando al decommissioning delle centrali nucleari.
Ciao
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Ovviamente la mia era ironia ... . -
dotting.
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Ma se il principio era di far risparmiare l'utente sulla bolletta elettrica, qualcuno mi spiega perchè il 19% della mia se ne va a finanziare speculatori inceneritori e cementifici?
Inoltre siamo quasi al limite e fra un po' ci dovremo anche sognare la differenza di prezzo data dal giochetto bioario, quindi?
Non è propriamente il 19%, ma il 63% del 7% come scritto quà, componente A3:
www.autorita.energia.it/it/costi_ele.htm
Visto che quì si parla di FV, chi mette un impianto con la bioraria risparmia tanto, il FV produce proprio di giorno, giusto un esempio,riga 11:
La diffusione capillare degli impianti FV potrebbe permettere di limitare il picco di potenza richiesta per il parco elettrico di generazione nazionale, constatato che il massimo della domanda non coincide più con il periodo invernale, ma con quello estivo.
In coincidenza con la forte richiesta di potenza legata all'uso dei condizionatori, l'impianto FV sta sicuramente producendo e tanto.. -
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visto che non TUTTI hanno il FV ma TUTTI concorrono a pagare l'A3 la mia domanda era semplicemente rivolta a capire che beneficio ne tragga l'utente medio non FV dal momento che lo spirito incentivante era rivolto al risparmio per TUTTI, non solo per ingrassare gli speculatori.
per quanto io non FV pago sulla mia bolletta per lor signori ....bhe....non entro nel merito dei calcoli da azzeccagarbugli, ma mi basavo su semplici considerazioni estrapolate non vedendo che questo 19% si riferiva a quanto l'utente famigliare concorreva %mente al pagamento dell'A3
""Il problema è che i soldi pescati direttamente dalle bollette (quei 10,6 miliardi nel 2012) sono ripartiti in modo sproporzionato: il 57% del costo degli incentivi spetta, infatti, alle famiglie e alle piccole e medie imprese. La componente A3, in termini di gettito, grava per circa il 19% sui clienti domestici, il 38% sugli altri clienti in bassa tensione, il 36% su quelli in media e per il restante 7% sulle utenze in alta e altissima tensione, come ha spiegato il presidente dell’Autorità, Guido Bortoni. Ciò dipende da una struttura tariffaria ormai vecchia, rimasta immutata dal 2000; ecco perché l’Aeeg vuole «individuare eventuali esigenze di modifica del quadro normativo vigente», ha evidenziato Bortoni.
Nel dettaglio, la componente A3 delle bollette finanzierà quest’anno gli impianti fotovoltaici con quasi 6 miliardi, quelli “assimilati” alle rinnovabili con quasi un miliardo e mezzo, la stessa cifra che servirà per altre forme di sostegno alle fonti alternative. Infine, 1,8 miliardi saranno utilizzati per il ritiro dei certificati verdi."". -
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in realtà dovremo parlare solo di carbon tax! . -
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sì, ma agli inceneritori cementifici ed altro è sempre Pantalone che gliela paga con la componente A3
....chissà come mai.