Isolamento interno muro pietra

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  2. atreiu
     
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    ... il mistero della barriera vapore...
     
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  3. gala_75
     
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    In questa foto si vede quello che può succedere sotto l'isolamento interno se non studiato bene

    hpim1369r
     
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  4. IDM
     
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    l'isolamento sul lato caldo ha una fisica completamente diversa dal cappotto esterno..
    sposta progressivamente l'isoterma di saturazione verso il lato caldodella stratigrafia: se l'isoterma (theta 1 dei 12,5C) raggiunge il punto di incollaggio del coibente interno può comparire la muffa ed addirittura la condensa...come nella foto sopra postata dalla gentil pulzella!
    perché succede questo?
    il vapore acqueo prodotto in casa dalle persone, dalla cucina dai bagni, tende inevitabilmente a spostarsi per differenza di pressione di saturazione fra interno ed esterno d'inverno verso il lato freddo..quando il signor vapore acqueo incontra (senza una barriera a vapore, valore sd >100) la signora theta 1:SI ACCOPPIA!! ..e a voi marcisce l'isolante e sulla parete prolifera la muffa.. :D

    PS
    i termotecnici vi dcono che se avete una VMC potete anche farne a meno della barriera al vapore...il ricambio continuo eviterà la migrazione del vapore prima che si congiunga nell'amplesso con l'isoterma di saturazione (che dipende da tre variabili ma non sto a rompervi le balle con complicazioni..)..ma l'isoterma di saturazione intanto con la vostra stratigrafia l'avete spostata al limite interno del lato caldo e questo il termotecnico non ve lo dice.. :sneaky2.gif:

    in passato da qualche parte l'avevo postato già questo discorso...ma vedo che qualcuno lo ha dimenticato...
     
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  5. atreiu
     
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    Chiedo venia, ma probabilmente non sono riuscito a trovare la discussione a cui ti riferisci IDM...
     
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    IDM, ma è vero che dipende anche dallo spessore dell'isolamento o no (per arrivare ai 12,5° e fare condensa). Mi devo preoccupare? Non vorrei demolire tutto dopo il lavoro fatto....


    Scusa IDM, quello che tu dici c'entra qualcosa con il punto di rugiada? Se si, questa tabella è corretta? Ossia a 20° con 50% di umidità avrò condensa con parete a 9,3°? Grazie

    rugiada

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    Edited by paolomak - 2/2/2012, 10:12
     
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  7. gala_75
     
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    .............gentil pulzella .... <_<
     
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  8. IDM
     
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    CITAZIONE (paolomak @ 2/2/2012, 09:22) 
    IDM, ma è vero che dipende anche dallo spessore dell'isolamento o no (per arrivare ai 12,5° e fare condensa). Mi devo preoccupare? Non vorrei demolire tutto dopo il lavoro fatto....


    Scusa IDM, quello che tu dici c'entra qualcosa con il punto di rugiada? Se si, questa tabella è corretta? Ossia a 20° con 50% di umidità avrò condensa con parete a 9,3°? Grazie

    rugiada

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    bravo paolo!

    il motivo poi del perchè avviene il fenomeno del punto di rugiada è dovuto ad un gioco fra umidità relativa, massima e assoluta:
    il probelma è che al variare della temperatura varia l'umidità relativa in casa!
     
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    Bene, stasera controllo la temperatura sotto l'isolamento e controllo l'umidità. Dovrei chiedere a Fringui tipologia, marca sensori e poi cosa...arduino? da lasciare in loco per monitorare questi fattori... Se ci sei .... rispondiiii.....
     
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  10. IDM
     
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    un esempio banale ma che tutti conoscete:
    andiamo a casa dell'amico che vive in un involucro poco o male coibentato...
    per risparmiare sul riscaldamento tocca come un maniaco i maledetti termostati in ogni cazz. di stanza..
    così in bagno tiene a 22°C e magari la camera da letto l'ha impostata che siccome tutti lavorano..durante la mattinata la tiene spenta e magari la moglie alle 8 di mattina fa il ricambio d'aria per il buon 15minuti.....
    Ora: le pareti della camera da letto si raffreddano...il vano con 22°C "sente che di là cè del volume freddo che lo attira: la differenza di pressione che sì è creata attira quel volume propio sulle belle pareti fredde e a quel punto...finisci tu...
    :D
     
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    Per una cosa saltuaria.. usa un pc ;)
    Magari un netbook, leggero, consuma poco.. ovviamente se ce l'hai a disposizioe.. o un qualsiasi portatile.. adattatore usb, sensori i soliti.. e logtemp.. fa tutto lui.
    Volendo su hobby board c'è pure il sensore di umidità

    Se vuoi si può fare tutto con arduino, ma richiede un po di pazienza in più ;)
    Però una volta configurato, lo metti dove vuoi.
     
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  12. chriden
     
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    Buongiorno a tutti! Scrivo in questa discussione perchè anche noi siamo circa nella stessa situazione di atreiu: casa in pietra che si trova a Santacaterina di Tretto Fraz. di Schio (Vicenza) ad una altitudine di 600 s.l.m., molto vicino a Valli del Pasubio però nella valle a fianco!! Casa in pietra tricentenaria, di testa su fila in contrada, 2 piani abitabili + mansarda (circa 150mq). A fine Febbraio iniziano i lavori di consolidamento muri, abbassamento fondamenta, apertura finestre ecc. nostra intenzione sarebbe mantenere i muri in pietra originali esternamente almeno al nord e al sud. A Ovest c'è il muro del confinante anch'essa casa-rudere, il muro ad EST forse sarà rifatto perchè verranno aperte 6 finestre, più la porta quindi probabilmente non reggerà. Mantenendo i muri esterni in pietra, vorremmo isolare internamente. Pensavamo pannelli di Fermacell + materiale isolante naturale. In questi giorni stavo guardando informazioni sulla lana di pecora. Cosa ne pensate? .Per riscaldamento: abbiamo disponibilità di legna quindi pensavamo ad un impianto con una termocucina (poi pannelli solari-puffer ecc ecc). Forse riusciamo a fare riscaldamento a pavimento almeno a piano terra perchè dovremmo arrivare ai 2,50 mt di altezza interna sui 2 piani abitabili (terra e primo). Metteremo comunque una caldaia, li non c'è metano ma GPL quindi da usare solo come riserva-emergenza.

    Qui la potete anche vedere:
    pachamamae.blogspot.com/search/label/La%20nuova%20casa

     
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    Ciao.. diciamo che dipende tutto da dove uno vuole arrivare...
    Con quello che ho imparato negli anni di forum.. con quello che ho imparato dalle ristrutturazioni che ho fatto e visto..

    tutto sta nel...
    -avere preventivi sicuri!!! (ci vuole molto poco a raddoppiarli)
    -sapere dove uno vuole arrivare e fare un raffronto con le alternative (sistemare costa 100, spianare e rifare costa 110 con risultato certo.. beh)..
    -non farsi illudere da sistemi ad energie alternative senza conoscere tutte le variabili in gioco!!
     
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  14. fabiodalla
     
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    Ciao a tutti,
    Se non mi sono perso nella discussione alla fine non ho capito se mettendo la barriera vapore, nel caso di coibentazione interna, e pensando al ricambio aria va sempre bene o verifica di glaser obbligatoria e poi si decide.
     
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43 replies since 19/1/2012, 10:48   4640 views
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