migliore sfruttamento solare termico

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  1. mommotti69
     
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    Pensavo che tante volte d'inverno mi capita di avere l'acqua del boiler solare a una temperatura mite ma inadatta a certi usi sanitari, esempio doccia. Certamente mi posso lavare faccia etc ma non altro. In questo caso mi sembrerebbe più intelligente avere una sorta di integrazione elettrica che mi tiri su la temperatura di 4/5 gradi per usufruire a pieno del boiler...in caso contrario dovrei usare uno scaldabagno che a sua volta per sfruttare la temperatura di partenza del boiler solare andrebbe svuotato e riempito con quell'acqua calda con sprechi intuibili. La mia idea sarebbe uno scaldacqua elettrico istantaneo tankless, si usano molto all'estero, con una resistenza relativamente piccola (tipo 1500 w) per convivere con altri elementi, giusto per tirare su la T di pochi gradi per rendere più sfruttabili quei 200 litri. Certamente se l'accumulo è a quota 25/30° non servirebbe a niente, ma a volte è sul filo (molto spesso d'inverno) e questa soluzione farebbe risparmiare acqua e corrente. Ovvio non è per chi ha lo scaldacqua a gas.
    Ci sono problemi di sicurezza elettrica connessi all'uso di questi apparecchi, ammesso ne esista uno con una resistenza così piccola (ho visto minimo 2000 w)? Con un flusso d'acqua di 5 lt minuto 1500 w mi innalzano la T di di circa 3,9°, con 4 lt di 4,9°.
    Fattibile?
     
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    un flusso di 5 lt minuto permette una doccia ? pensavo servissero 10 lt minuto.
    parlo di confort, ovvio che ci si può lavare anche con acqua fredda o con un filo d'acqua.
     
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  3. mommotti69
     
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    Ovvio non è un flusso forte ma non è un filo d'acqua, io ho quella pressione se non faccio uso di autoclave e non ho problemi di sorta. Ho i rubinetti con il risparmio idrico, credo miscelino aria con acqua e ti assicuro che con 5 litri è fattibilissimo. Un filo d'acqua nel vero senso è 2 litri (sostanzialmente quella che fa scattare la caldaietta a gas). Parlo di soluzioni tampone ovvio, a volte mi trovo sotto la doccia e gradirei un grado di T in più ma stare appresso al riscaldamento elettrico di quella massa d'acqua è un casino.
     
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    non sarebbe più semplice mettere una resistenza elettrica attivata da un sensore crepuscolare e da un termostato di minima-massima ?

    se ti lavi alla sera, come la maggior parte dei cristiani, quando il solare finisce di produrre (molto presto) porti, per esempio, l'acs da 40 a 45 gradi, poi fai la doccia.

    come fai tu adesso a lavarti quando il solare non produce ?
     
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  5. mommotti69
     
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    E dove lo applichi il termostato? Ho un piccolo boiler elettrico che mi serve per integrare il solare (in sardegna facciamo le cose al contrario....:) ), ma ovviamente lo attacco alla bisogna e per sfruttare l'acqua del solare dovrebbe prima riempirsi di acqua preriscaldata. Non mi pongo sinceramente il problema in termini generali, perchè se l'acqua del solare è appena tiepida accendo e via, ma nelle situaizioni limite frequentissime in cui ad esempio è a 38° la soluzione che "sognavo" aiuterebbe. Non capisco a quale serbatoio applicheresti il termostato per portare la temperatura da 40 a 45, al boiler solare? Scaldare 200 litri d'acqua? O allo scaldino elettrico con la preriscaldata? Il mio boiler è minuscolo, è di quelli rapidi, se lo porto a 45 mi fa un baffo....ecco perchè pensavo a qualcosa di "debole" ma istantaneo, per non lavorare sugli accumuli, almeno in quelle situazioni.
    ps quando il solare non produce porto il boilerino elettrico a temperature elevate, anche 75° per doccia e un pelo più bassa per altri usi.
     
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4 replies since 10/11/2011, 10:58   464 views
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