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alby1982.
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La domanda è molto semplice, qual'è l'irradianza minima con il quale uno può pensare di integrare un riscaldamento a pavimento? Questo ovviamente calcolando anche il lato economico, avere 30 pannelli sul tetto per sfruttare una bassa irradianza alla fine porta ad un costo mai più ammortizzabile.
Io con un'irradianza di 260 posso combinarci qualcosa al di la dell' ACS? Credo di no, ma aspetto le vostre risposte.. -
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La domanda è posta male secondo me.. prima di tutto devi isolare la casa come si deve, inutile investire in pannelli quando hai la casa come un colabrodo, dopodichè puoi pensare di integrare il riscaldamento.
Adesso quanto consumi di metano all'anno? mc non euro.. -
alby1982.
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Più che posta male, era più che altro una domanda buttata lì per avere una risposta "universale".
Detto questo, va chiarito che la questione riguarda edifici con classi energetiche efficienti.
La mia casa ancora non c'è ma se dio e il comune vorranno, il prossimo anno verrà posata la prima pietra...emm...forse meglio dire blocco rettificato...comunque sarà una classe A o mal che vada un alta classe B con un consumo stimato di 7000-7500 kwh annui per riscaldamento.. -
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minore è la T di mandata (e quindi di ritorno) maggiore è l'integrazione solare
l'integrazione solare richiede un posizionamento ad hoc (orientamento, inclinazione)
detto ciò, dal punto di vista economico la convenienza si può calcolare, molte sono le variabili.
indicativamente, con quella irradianza e l'attuale costo dei pannelli solare ... non c'è convenienza..
Irragiamento minimo per integrazione |
