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Micianera.
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Oramai... cercando qua e là... sull'isolamento termico... inevitabilmente mi sono imbattuta sulla certificazione energetica....
Noi avevamo fatto il preliminare nel 2008 con definivito a dicembre 2008...
Ho letto che da luglio 2009 è obbligatorio, per chi vende casa, produrre questo certificato... mi confermate?
Grazie!!!
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Confermo, devo vendere casa di mia mamma.. e dovrò farla fare.
Da quello che ho letto pure per chi affitta.
Se vendi serve anche un certificato che attesta che sia tutto in regola (abusi) e tutto corretto al catasto.. la responsabilità se la prende il tecnico che firma.. mica il notaio
Senza questi documenti il notaio dovrebbe fermare la vendita.
Dico dovrebbe.. perchè siamo in italia.. e non tutto si fa sempre come deve essere fatto.. -
Micianera.
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ma quindi i vecchi proprietari... non dovevano produrlo giusto?? . -
russo70.
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Confermo quanto detto, obbligatorio allegarlo alla compravendita dal luglio 2009...anche per le locazioni da luglio 2010...
Per gli atti precedenti nessun obbligo! Aggiungo un particolare, da gennaio 2012 tutti gli annunci immobiliari dovranno contenere indicazione della classe energetica di appartenenza
Edited by russo70 - 20/10/2011, 07:15. -
gemarco.
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A proposito del fatidico 1 gennaio 2012, non mi risulta che il mancato assolvimento di questo obbligo da parte degli interessati sia sanzionato vero? . -
russo70.
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fino al 1 gennaio no di sicuro...poi si vedrà!! Al momento hanno previsto sanzioni da 1.000 a 2.500 € in Emilia Romagna...e questo vale sia per gli annunci fatti da aziende (agenzie, costruttori ecc) sia annunci di privati! Ocio che l'obbligo vale anche per gli annunci su internet! . -
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Io continuo a non capire su cosa mai risponda il notaio 
Io nel 2010 ho acquistato una casa e non ho ben capito cosa lo stesso notaio
si è inventato per giustificare la mancanza della certificazione energetica.
Poi avendo fatto lavori con detrazione del 55% sono andato in comune a controllare
e non c'era neppure la certificazione richiesta per la legge sul risparmio in vigore al tempo
(non mi ricordo, forse la 373?). -
gemarco.
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CITAZIONEfino al 1 gennaio no di sicuro...poi si vedrà!! Al momento hanno previsto sanzioni da 1.000 a 2.500 € in Emilia Romagna...e questo vale sia per gli annunci fatti da aziende (agenzie, costruttori ecc) sia annunci di privati! Ocio che l'obbligo vale anche per gli annunci su internet!
E brava l'Emilia Romagna, ma in toscana che io sappia ancora niente.CITAZIONEIo nel 2010 ho acquistato una casa e non ho ben capito cosa lo stesso notaio
si è inventato per giustificare la mancanza della certificazione energetica.
Poi avendo fatto lavori con detrazione del 55% sono andato in comune a controllare
e non c'era neppure la certificazione richiesta per la legge sul risparmio in vigore al tempo
(non mi ricordo, forse la 373?)
La 373 è morta con la L. 10/1991 ancora in essere con le s.m.i.
Anni fa molti comuni permettevano di effettuare i lavori senza il deposito delle stesse e in molti casi non veniva consegnata a lavori ultimati (i classici lavori all'italiana)
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.....
La 373 è morta con la L. 10/1991 ancora in essere con le s.m.i.
Anni fa molti comuni permettevano di effettuare i lavori senza il deposito delle stesse e in molti casi non veniva consegnata a lavori ultimati (i classici lavori all'italiana)
Nel mio caso si trattava di costruzione anni '80, nelle carte del comune c'era un check list in cui
risultava che doveva esserci anche la 373... non serve aggiunga altro. -
gemarco.
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Infatti! . -
russo70.
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Io continuo a non capire su cosa mai risponda il notaio
Io nel 2010 ho acquistato una casa e non ho ben capito cosa lo stesso notaio
si è inventato per giustificare la mancanza della certificazione energetica.
Dal Consiglio nazionale del Notariato, nota del 14/03/2011:
"Per gli edifici di superficie utile inferiore o uguale a 1000 m2 e ai soli fini di cui al comma 1‐bis, dell’articolo 6, del decreto legislativo, mantenendo la garanzia di una corretta informazione dell’acquirente, il proprietario dell’edificio, consapevole della scadente qualità energetica dell’immobile, può scegliere di ottemperare agli obblighi di legge attraverso una sua dichiarazione in cui afferma che:
‐ l’edificio è di classe energetica G;
‐ i costi per la gestione energetica dell’edificio sono molto alti;
Entro quindici giorni dalla data del rilascio di detta dichiarazione, il proprietario ne trasmette copia alla Regione o Provincia autonoma competente per territorio."
Leggendo il tuo atto di compravendita, dovresti trovare quindi una clausola con quella dicitura...grossomodo!! c. -
thenemis.
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"A fine settembre la Commissione Europea ha chiesto formalmente allo Stato italiano di conformarsi a tutte le norme UE in materia di rendimento energetico in edilizia ovvero il recepimento totale della Direttiva 2002/91/Ce, peraltro già rifusa nella 2010/31/Ue. A novembre 2010 la Commissione aveva comunicato al nostro Governo che le leggi italiane non osservavano l’integralità delle disposizioni contenute nella direttiva 2020/91/Ce, quella sull’efficienza energetica in edilizia innovata nella 2010/31/Ue. Non avendo ricevuto risposta, la Commissione ha ripreso l’iniziativa in mano pretendendo, come in suo potere, un parere motivato. Se l’Italia non lo farà, verrà deferita alla Corte di giustizia dell’Unione europea.
Nello specifico la norma Ue prevede che gli attestati siano rilasciati esclusivamente da esperti qualificati indipendenti sia per gli edifici nuovi che per quelli già esistenti. La legislazione italiana, invece, autorizza i proprietari ad autocertificare il rendimento energetico se dichiarano che il loro edificio appartiene alla classe di consumo più bassa (G) e che i costi energetici per l'eventuale inquilino o acquirente saranno molti alti."
con il nuovo governo "tecnico" che a quanto sembra ha a cuore il "sostenibile" forse sta cosa la sistemano...forse.... -
gemarco.
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Sono curioso di vedere come si comporta la toscana, ma pensando che il ricavato delle sanzioni può volendo, entrare nelle casse dei comuni.....visti i tempi sono fiducioso 
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.Dal Consiglio nazionale del Notariato, nota del 14/03/2011:
"Per gli edifici di superficie utile inferiore o uguale a 1000 m2 e ai soli fini di cui al comma 1‐bis, dell’articolo 6, del decreto legislativo, mantenendo la garanzia di una corretta informazione dell’acquirente, il proprietario dell’edificio, consapevole della scadente qualità energetica dell’immobile, può scegliere di ottemperare agli obblighi di legge attraverso una sua dichiarazione in cui afferma che:
‐ l’edificio è di classe energetica G;
‐ i costi per la gestione energetica dell’edificio sono molto alti;
Entro quindici giorni dalla data del rilascio di detta dichiarazione, il proprietario ne trasmette copia alla Regione o Provincia autonoma competente per territorio."
un par di ba@@e: per esempio in piemonte non vai al rogito e non affitti se non "produci" la certificazione energetica redatta da tecnico abilitato che abbia seguito il corso e possieda proprio n° di iscrizione regionale...
assolutamente NO ad autodichiarazione in classe G
ma si sa, l'itaGlia è laaaaarga e ancor di più luuuuuuuuuuuuunga. -
Giaffele.
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Qualcuno gentilmente saprebbe dirmi se a Roma organizzano corsi per certificatori energetici!
Eventuale iscrizione ad un'album di certificatori? Anche se nel Lazio non esiste nulla di tutto ciò....
Grazie.
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