Integrare impianto esistente.

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Wilma65
     
    .

    User deleted


    Ciao sono nuovo del forum quindi spero di non essere ripetitivo.
    Ho un impianto per la produzione di ACS composto da 30 tubi HP circolazione forzata con accumulo vetrificato da 300 litri doppio serpentino ( inferiore 0,9 mq, superiore 1,7 mq), montato su tetto inclinato 45° con orientamento sud-est, il tutto in serie con caldaia a metano Immergas Super Sirio 25 a basamento. E fin qui tutto ok. 7/8 mesi ACS gratis e per i rimanenti dà un aiuto alla caldaia.
    L’idea è quella d’integrare il riscaldamento ( impianto misto riscaldamento pavimento+radiatori) con l’aggiunta di altro collettore da 30 tubi HP e accumulo sempre da 300 litri, di più non è possibile per mancanza di spazio nel sotto tetto.
    Vorrei qualche consiglio sui seguenti punti:
    - come collegare tra di loro i due accumuli, che sono perfettamente uguali, per sfruttare al meglio i 600 litri totali e in che modo collegarli alla caldaia per la parte riscaldamento a pavimento.
    - la logica di funzionamento del sistema in autunno- inverno considerando che 5 giorni su 7 in casa non c’è nessuno dalle 8 alle 17 e vorrei privilegiare appunto il riscaldamento a bassa temperatura.
    - come risolvere eventuali problemi di surriscaldamento estivo.
    Aggiungo altri dati:
    Nucleo famigliare 4 persone.
    Superficie riscaldamento pavimento 90 mq.
    Superficie riscaldamento radiatori 90 mq (taverna e magazzino poco utilizzati)
    2 bagni con scalda salviette.
    Ricircolo ACS con timer+termostato.
    Lavastoviglie collegata ACS
    Grazie 1000 a tutti
     
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Veterano

    Group
    Member
    Posts
    5,238
    Location
    L'Aquila/Bolzano

    Status
    Offline
    Lascia perdere l'integrazione al riscaldamento...
     
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Seguace

    Group
    Member
    Posts
    648

    Status
    Anonymous
    Non credo tu abbia scritto dove vivi .... potrebbe influire sulla scelta finale;
    considera poi che non dovresti avere neanche diritto alle detrazioni del 55% (tranne forse se non fai risultare tutto l'impianto come appena installato); infine 300 lt potrebbero (anzi è quasi certo) essere insufficienti per l'integrazione se consideri che d'inverno le ore di sole sono inferiori e molto spesso è nuvoloso.
    Tutto questo dovrebbe farti arrivare alla conclusione suggerita da fazer111, amenochè non riesci a realizzare il tutto con pochissimi soldi :) !
     
    .
  4. dotting
     
    .

    User deleted


    Devi fornire il dato di irradianza del tuo comune, lo trovi quà: https://cercaenergia.forumcommunity.net/?t=31927533
    Poi eventualmente si può approfondire il discorso.
     
    .
  5. Wilma65
     
    .

    User deleted


    Scusate avevo dimenticato i dati più importanti...
    Abito in provincia di venezia, a 5 km in linea d'aria.
    Zona climatica E
    Irradianza sul piano orrizontale 314
    Gradi giorno 2345
    Spero di aver riportato i dati correttamente

    Dopo aver valutato diversi preventivi, onesti (credo) ma non alla portata delle mie finanze, ho dato un occhio nel web. Buona volontà e un pò di manualità hanno fatto il resto e mi sono deciso.
    L'attuale impianto l'ho comprato "smembrato" in internet e integralmente montato da solo. Costo totale di tutto compreso minuterie circa 2000 euro. La mano d'opera ovviamente è la mia.
    I tubi HP saranno anche made in china ma vanno che è un piacere e tutto funziona ok. Ho avuto solo qualche difficoltà iniziale a togliere per bene l'aria dal circuito solare.
     
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Veterano

    Group
    Member
    Posts
    5,238
    Location
    L'Aquila/Bolzano

    Status
    Offline
    ...dubito fortemente che anche un tetto pieno di tubi schmv...non i tuoi attuali HP possano darvi un aiuto per il riscaldamento a meno di non usare il sistema tank in tank di Dotting...forse...
     
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Seguace

    Group
    Member
    Posts
    648

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (fazer111 @ 29/8/2011, 08:11) 
    ...dubito fortemente che anche un tetto pieno di tubi schmv...non i tuoi attuali HP ...

    Beh, su questa affermazione non ci metterei la mano sul fuoco; lo stesso Dotting aveva cominciato una comparazione tra le due tipologie di tubo, e da una prima analisi era emerso che gli shcmv raggiungevano temperature più alte .... il problema è che i tubi heat-pipe erano stati testati senza "tappo", quindi tutto il calore prodotto all'interno del tubo usciva dall'alto; siamo ancora in attesa di quest'ultima verifica e a quel punto credo che le performance saranno abbastanza simili.
    I punti sicuramente a favore degli schmv sono:
    1) possibilità di ruotare il tubo (quindi la lamina di assorbimento) ... ideale nelle installazioni con esposizione infelice;
    2) vetro più spesso rispetto agli hp.
    Sul rendimento attenderei il "tappo" :) !!
     
    .
  8. mloris
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Wilma65 @ 27/8/2011, 16:20) 
    Ciao sono nuovo del forum quindi spero di non essere ripetitivo.
    Ho un impianto per la produzione di ACS composto da 30 tubi HP circolazione forzata con accumulo vetrificato da 300 litri doppio serpentino ( inferiore 0,9 mq, superiore 1,7 mq), montato su tetto inclinato 45° con orientamento sud-est, il tutto in serie con caldaia a metano Immergas Super Sirio 25 a basamento. E fin qui tutto ok. 7/8 mesi ACS gratis e per i rimanenti dà un aiuto alla caldaia.
    L’idea è quella d’integrare il riscaldamento ( impianto misto riscaldamento pavimento+radiatori) con l’aggiunta di altro collettore da 30 tubi HP e accumulo sempre da 300 litri, di più non è possibile per mancanza di spazio nel sotto tetto.
    Vorrei qualche consiglio sui seguenti punti:
    - come collegare tra di loro i due accumuli, che sono perfettamente uguali, per sfruttare al meglio i 600 litri totali e in che modo collegarli alla caldaia per la parte riscaldamento a pavimento.
    - la logica di funzionamento del sistema in autunno- inverno considerando che 5 giorni su 7 in casa non c’è nessuno dalle 8 alle 17 e vorrei privilegiare appunto il riscaldamento a bassa temperatura.
    - come risolvere eventuali problemi di surriscaldamento estivo.
    Aggiungo altri dati:
    Nucleo famigliare 4 persone.
    Superficie riscaldamento pavimento 90 mq.
    Superficie riscaldamento radiatori 90 mq (taverna e magazzino poco utilizzati)
    2 bagni con scalda salviette.
    Ricircolo ACS con timer+termostato.
    Lavastoviglie collegata ACS
    Grazie 1000 a tutti

    ti riporto( se ce la faccio) uno schema trovato su idraulica della caleffi che potrebbe fare a tuo caso.
    si trova su idraulica 29 alla pagina 15.
    saluti
    File Allegato
    integrazione_risc_.pdf
    (Number of downloads: 143)

     
    .
7 replies since 27/8/2011, 15:20   330 views
  Share  
.