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In economia si sa che un Paese è credibile quando è stabile nel tempo, come pensate reagirà il l'homo economicus a certe scelte ?
Al di là di considerazioni politiche e sociali che esulano da questo forum, penso solo a chi ha comprato sperando di avere il 36% e 55% di detrazione fiscale, se i decreti attuativi non cambiano le cose (e dubito lo faranno) la perdita secca sull'Irpef risparmiata sarà del 5% nel 2013 e del 20% dal 2014 in poi !
Faccio un esempio per far capire meglio.
Se ho capienza di Irpef da detrarre ed investo 10.000 euro, recupererò 5.500 euro in 10 anni, ovvero 550 euro all'anno. Riducendo del 20% la detrazione perderò 1.100 euro, ovvero 110 euro all'anno.
Ciò significa che, lasciando da parte le considerazioni relative al tasso di rendimento interno dell'operazione, ovvero al valore REALE della detrazione, in realtà la detrazione nominale sarà del 44%.
E' ovvio che perderà di più chi avrà fatto l'investimento a ridosso del 2013-2014, mentre chi si appresta ad investire adesso faccia attenzione a tenere conto di questa variabile, ed a ipotizzare che potrà pure peggiorare.
Lo Stato come controparte si rivela poco credibile, quindi personalmente non investirò più un euro affidandomi a detrazioni fiscali, meno che meno in contratti ventennali di incentivazioni varie.
Molto meglio il nero
... (lo so, è da incivili, ma chi inizia a dare il buon esempio per primo ?)
PS con moglie e 3 figli a carico la manovra mi costerà 1.000 euro l'anno
; sono disposto a fare questo sacrificio per salvare l'Italia, ma vorrei vederne anche altri, per esempio 20.000 forestali calabresi licenziati, etc etc 
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S. Bergo.
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Concordo pienamente !
E' brutto da dire ma .......... fanno di tutto per farti entrare nell' illegalità.. -
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il bello, per modo di dire, è che spariranno le detrazioni se riusciranno a recuerare soldi dal "riordino" (eufemismo sublime) degli aiuti al sociale.
comunque, è veramente assurdo investire dei soldi e poi vedersi tagliata la detrazione, con quale coraggio in futuro qualcuno le utilizzerà ancora ?
molto meglio i contributi in conto capitale da erogare oggi.. -
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Ho realizzato solo pochi minuti fa che la manovra forse inciderà anche sulle detrazioni del 55% e del 36% su cui ho puntato per dei lavori che ho fatto nel 2010.
Confermate quindi che anche tali detrazioni verranno decurtate? non ho capito in questo caso le tempistiche, si comincierà con il 5% in meno sulla dichiarazione dei redditi del 2013, quindi sui redditi 2012?
Com'è che in questo caso non si parla di diritto acquisito?. -
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ho ritenuto che l'argomento fosse IN TOPIC proprio per il taglio indiretto al 36% ed al 55%.
in tema di tasse non ci sono diritti acquisiti, ma solo doveri ineluttabili.
se ragioniamo per cassa come si dovrebbe fare, le detrazioni si riferiscono all'anno in corso se trattenute nell'anno (es. detrazioni da lavoro dipendente), all'anno precedente se trattenute in sede di dichiarazione dei redditi (es. detrazioni 36%).
ricordo che, sic rebus stantibus, anche la detrazione degli interessi passivi del mutuo prima casa subirà il suddetto taglio.. -
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quindi per chi deve sostenere delle future spese conviene fin da subito ottenere degli sconti tramite il nero?
Sono dei geni quelli che abbiamo in parlamento, loro si che sanno come eliminare l'evasione italiana. Capisco che sia stata una vista mentre cercavano di ideare il modo per non tagliare il proprio privilegio, tuttavia non si possono cambiare le carte in tavola...
Dalla finanziaria 2011 non si capisce se il 36 o il 55 sara' prorogato per il 2012, ma a conti fatti non credo che sia poi cosi' tanto importante.. -
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Per favore non scadiamo. Il 55% con un taglio del 20% diventa il 44%, quindi sempre un buono sconto, anche se spalmato su 10 anni si riduce ulteriormente per via della perdita degli interessi. I lavori in nero non danno simili sconti, quindi ci guadagna (forse) solo chi li fa e chi secondo me
chi fa grossi lavori in nero non è neanche affidabile. Senza contare poi che il lavoro in nero ha
effetti negativi su più larga scala.
Io sono un po' deluso perché devo rivedere un po' i miei conti, ma me ne faccio una ragione.. -
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vedi cristian, il punto è che già gli incentivi distorcono il mercato, perchè drogano la domanda in un periodo troppo breve perchè la produzione riesca ad adeguarsi (se poi li togli sono dolori per chi produce), se in più trasferisci il 20% del contributo dalla fonte collettiva (denaro pubblico) a quella privata fai la frittata.
il solare termico, per esempio, con gli incentivi è raddoppiato di prezzo.
sul nero ti dico che eticamente, moralmente, onestamente è SBAGLIATO. però, mantenendo il discorso sul lato economico forse una qualche convenienza in alcuni casi c'è.
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oltre al fatto che per il 2012 non è detto che prorogano l'incentivo!
In un settore in cui il nero fa da padrone direi che è una genialata, se eticamente sono contrario a questo malcostume per quanto riguarda il portafoglio mi adeguero'!
Mi sono troppo stufato di vedere i soliti furboni vivere bene, mentre chi paga onestamente se la prende ....
Per il mercato drogato sono parzialmente d'accordo.
Infatti in tempi normali avrebbe portato ad un aumento del prezzo (tanto c'e' l'incentivo), oggi ho l'impressione che l'incentivo serva per non far chiudere le imprese!. -
.Ho realizzato solo pochi minuti fa che la manovra forse inciderà anche sulle detrazioni del 55% e del 36% su cui ho puntato per dei lavori che ho fatto nel 2010.
Confermate quindi che anche tali detrazioni verranno decurtate?
Stiamo parlando di retroattività?? Mi sembra un pò strano, visto com'è andata a finire l'ultima volta ... che sono tornati sui loro passi!
Credo che si parli solo delle detrazioni future .... -
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la manovra riguarda le detrazioni future, non c'è niente di retroattivo.
infatti, quanto hai detratto sino ad oggi si salva.. -
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Meglio ancora:
chi ha già realizzato lavori rientranti nei benefici delle detrazioni al 36% o 55% non subirà alcuna penalizzazione;
viceversa la cosa dovrebbe riguardare i futuri lavori.. -
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dove hai letto questa precisazione ? la situazione è incerta, come al solito
http://www.edilportale.com/news/2011/07/no...a_23448_15.html
il tuo ragionamento dovrebbe valere anche per i mutui, ma si sa, chi vivrà vedrà.. -
.Meglio ancora:
chi ha già realizzato lavori rientranti nei benefici delle detrazioni al 36% o 55% non subirà alcuna penalizzazione;
viceversa la cosa dovrebbe riguardare i futuri lavori.
Non c'e' alcun diritto acquisito.
Cio' significa che se qualcuno ha ancora delle detrazioni nel 2013 corre il rischio di vedersi tagliato del 20%.
Quest'anno le detrazioni sono spalmate in 10 anni, mentre vanno meglio quelli degli anni precedenti...
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A parte il fatto che non credo di aver letto da alcuna parte della retroattività, ma se così fosse non ci vorrebbe molto a ritrovarsi in questa situazione:
http://qualenergia.it/articoli/20081203-ma...-ma-non-basta-1
Non ci saranno diritti è vero, ma quando il gioco (con i soldi già spesi) diventa molto sporco, si solleva un bel polverone ... e allora diventa veramente difficile far finta di niente!.
Finanziaria 2011 - le detrazioni |
