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vignaden.
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Ho appena comprato un puffer della Froling da abbinare alla caldaia a pellet P4 da 15 Kw (sempre della Froling).
L'impianto di riscaldamento è a radiatori in bassa temperatura, dimensionati per delta T 30°.
L'acs è prodotta da una serpentina di acciaio inox interna al puffer (capacità serpentina 40 litri, potenza massima 62 kw; capacità puffer 790 litri).
Il puffer non ha serpentina interna per il solare ed è collegato alla tedesca, ovvero la caldaia prima alimenta i radiatori e poi il puffer.
Vorrei mettere 4 pannelli piani (o 40 tubi shcmv) per fare l'acs nel periodo in cui il riscaldamento è spento, ovvero da metà aprile a metà ottobre.
La domanda è la seguente, posso utilizzare un sistema a svuotamento collegato direttamente con il puffer, senza scambiatori interposti, ovvero con un unico circuito primario ?
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dotting.
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790 litri specie nelle mezze stagioni sono un pò tosti da portare in temperatura anche con 40 tubi SHCMV.
Quello è un serbatoio in pressione che dovresti collegare in Circolazione Forzata al posto della caldaia.
Comunque quell'impianto non mi piace per niente.
Un generatore a pellets non ha necessità di un puffer così grande.
Fra l'altro hai una potenza di scambio di 62 kW contro una potenza massima della caldaia di appena 15 kW.
Semplicemente ridicolo!
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vignaden.
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mi sono dimenticato di aggiungere che ho pure un termocamino, e che ho voluto la produzione istantanea perchè non mi fido dei bollitori, essendo in 5 persone in casa con 3 bagni ho preferito abbondare.
la caldaia è in diretta con il riscaldamento, il puffer viene riscaldato solo in seconda battuta (ma volendo posso cambiare la priorità), in pratica viene mantenuto a 60-70 gradi.
ad ogni modo se non ho capito male devo utilizzare utilizzare un gruppo solare con scambiatore esterno.. -
dotting.
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Dimenticanza da niente!!!!
Comunque lo vedo male come impianto da integrare con il solare termico perchè tu devi avere un generatore primario che ti assicuri l'acqua calda.
L'unico sistema che pare tu abbia sembra essere un generatore a pellets, che è decisamente scomodo in estate.
Non puoi scollegarlo e attaccarci il solae termico, non è sicuro.
Anche se aggiungi qualcosa a monte come reriscaldo poi quei 40 litri sono immersi in 790 litri d'acqua e quelli per avere quei 40 litri di ACS caldi li devi pur sempre riscaldare tutti.
Insisto quell'impianto non mi piace niente niente.. -
vignaden.
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da come ho capito la P4 si accenderebbe in automatico solo ogni qualche giorno, in relazione ovviamente al consumo di acs.
lo spreco di energia è dato dalle dispersioni del puffer, 1-2 gradi al giorno, e dai 70 litri della caldaia che si raffreddano ad ogni spegnimento (ma forse dopo qualche giorno sono ancora un pò caldi).
quantificando si tratta di circa 1 Kg di pellet al giorno, a farla grande, ovvero nel caso in cui si tenga in temperatura il tutto lasciando raffreddare la caldaia.
nel periodo di non riscaldamento ipotizzando di comprare pellet austriaco a 30 euro al quintale sono circa 60 euro.
siccome ho attaccato lavatrice e lavastoviglie all'acs, e in 5 facciamo la doccia tutti i giorni, presumo che le inefficienze non saranno eneormi.
comunque ho molti attacchi, non credo serva staccare la caldaia.
ma cosa non ti piace di questo schema (che riguarda la P2, perchè la P4 ha l'anticondensa interno) ?
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Senergy.
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....
Il puffer non ha serpentina interna per il solare ed è collegato alla tedesca, ovvero la caldaia prima alimenta i radiatori e poi il puffer.
Vorrei mettere 4 pannelli piani (o 40 tubi shcmv) per fare l'acs nel periodo in cui il riscaldamento è spento, ovvero da metà aprile a metà ottobre.
La domanda è la seguente, posso utilizzare un sistema a svuotamento collegato direttamente con il puffer, senza scambiatori interposti, ovvero con un unico circuito primario ?
Ciao vignaden, per come descrivi l'impianto l'acqua sanitaria dovrebbe passare direttamente nel collettore solare?
Se così fosse, sarebbe in pressione e quindi per quello che ho studiato ultimamente per un progetto, niente svuotamento..
Spero per te che qualcuno del forum possa dire che sbaglio..
p.s. per poter comunque usare lo svuotamento dovresti mettere un drain back reservoir ("bidone/contenitore") collegato al solare e all'interno di questo uno scambiatore per scaldare il boiler principale.. (quello da 790 litri)
Mi spieghi se il puffer non ha nessuna serpentina come hai collegato la caldaia e il termocamino? con i loro scambiatori interni?
Ciao e a presto.
Enrico
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vignaden.
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la caldaia ed il termocamino sono collegati in diretta con il puffer, senza scambiatori, in quanto la potenza ceduta all'acqua non supera i 35 kw.
l'idea del drain back resorvoir è ottima, se ne trovano in vendita ?. -
Senergy.
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Ciao Vignaden, ho fatto molte ricerche ma sembra che in Europa non si usi proprio il Drain back reservoir, guardando nei forum trovi solo soluzioni autocostruite, che secondo me vanno più che bene a patto di valutare bene i materiali.
Per darti un'idea, in america vendono questo:
http://www.altestore.com/store/Solar-Water...xchanger/p4405/
Una tanica con l'ingresso dell'acqua proveniente dai pannelli solari nel lato superiore e in basso la mandata verso il puffer, il sistema non deve essere in pressione.
Tecnicamente il "bidone" deve essere aperto, ma io prevederei un sifone termico in modo tale che il calore non venga disperso, per il materiale, bisogna far attenzione alle correnti galvaniche, quindi se sensibile a queste ci andrà un anodo in magnesio.
Io ultimamente pensavo che l'acqua nel bidone potrei fare in modo che non superi i 70 gradi, quindi anche un buon contenitore in materiale plastico forse potrebbe reggere la temperatura, ho visto delle soluzioni autocostruite con un tubo di plastica da 10/12 cm di diametro alto un metro che poi resta solo da coibentare.. allego una foto molto chiara del funzionamento del drain back reservoir.
L'unica cosa da tenere sempre ben presente è che il contenitore deve risultare ad un livello superiore della pompa di circolazione e che le pendenze portino i pannelli a svuotarsi facendo quindi attenzione al posizionamento dei tubi dei pannelli.
A presto.
Ciao
EnricoAttached Image. -
Senergy.
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Il risultato finale è qualcosa di simile a questo: Attached Image. -
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Scusate, ma non è semplicemente quello fatto con l'accumulo della rotex?
Dotting l'ha usato anche con i pannelli sottovuoto.. -
Senergy.
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Beh, anche secondo me l'abbinamento migliore di questo sistema è con i pannelli a tubi sottovuoto, puoi abbondare nei limiti del possibile, in modo da avere autosufficienza durante l'inverno e non rischiare l'ebollizione in estate.. Fringui75, qui non parliamo di un nuovo sistema, solo di un sistema che ritengo molto "geniale" e semplice che le grandi aziende produttrici fanno pagare forse eccessivamente, al punto che in questo caso penso che il fai da te con il giusto rapporto di competenze sia la cosa migliore.
@Fringui , Curiosità, vedo che usi i tubi sottovuoto, quanto integrano nel riscaldamento invernale?
Ciao
Enrico. -
vignaden.
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solo 360 dollari, è veramente poco, c'è in italia qualcosa di simile nel prezzo ? il sistema pellicano per esempio è piuttosto costoso.
in pratica a quel "vessel" serve solo fare i collegamenti.?. -
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Il rendimento lo devo calcolare.. ho i dati da dicembre circa, quindi non riesco a fare un calcolo preciso.
Grossomodo toglie 1 mese all'inizio e 1 alla fine..
A sapere quello che so adesso, avrei messo il cappotto al posto dei pannelli, stessa spesa, migliore resa.
Occhio che non tutti i pannelli possono essere montati a svuotamento, ad esempio i miei no.. -
Senergy.
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forse non sono heat pipe o il motivo è un'altro? . -
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Per la forma della serpentina, non riuscirebbero a svuotarsi, nei miei la serpentina corre all'interno del tubo. .