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bellerofonte_chimera.
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In previsione della "battaglia" chiedo ai voi tutti...
Perchè è necessario dimensionare correttamente l'impianto e la PDC?
Ammettiamo che una PDC di potenze superiori possa costare come una più piccolina, ha senso o non ha senso metterla?
Se il Fotovoltaico è commisurato alla potenza della PDC, credo che come prima cosa si farà un impianto più piccolo.
Per una casa da 15Kwh/mq. di 180mq. e 4 persone ( dati climatici in firma ) non vi sembrano una follia.
Quali altre considerazioni fareste? Grazie. -
moliere.
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No no ha senso, per il seguente motivo. Un impianto geotermico progettato e realizzato correttamente , per aver una logica in investimento iniziale e costo in mantenimento deve lavorare tra le 1800/2000 ore annue, ed in questo tempo la pdc deve eseguire più o meno tot numero di avviamenti. Quindi se noi andremo a installare una pdc di potenza maggiore , avremo sempre 1800/2000 ore di funzionamento di breve durata ma con un numero maggiore di avviamenti ,il chè è dannoso meccanicamente per il compressore della pdc che per i consumi, visto che proprio in fase di spunto iniziale che si ha il più elevato consumo di elettricità.Quindi se proprio uno intendesse aumentare di qualche cosa la performance dell'impianto , se ragioniamo in un impianto a sonde geotermiche, è quello di aumentare di un 7/8% la lunghezza delle sonde stesse, cosi facendo diamo più tempo e quantità di fluido vettore in circolazione nelle stesse facendo sì che la temperatura rimanga la più alta possibile, vicino a quella del terreno.
Sperando di non averti confuso ti saluto
Moliere. -
bellerofonte_chimera.
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Grazie Moliere sei stato molto gentile. Io facevo le mie considerezioni relativamente ad una PDC aria/acqua, ma credo che le osservazioni che hai fatto siano ugualmente applicabili.
Approfitto per chiederti: Con il livello di falda molto alta ( tipo -1.5m ) si riuscirebbe a compattare le sonde orizzontali in modo da evitare di occupare tutto il giardino escludendo come alternativa quelle verticali?. -
moliere.
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No, te lo sconsiglio vivamente, ma con la falda così terrei in considerazione un sistema aperto, coè pozzo.
saluti
Moliere. -
bellerofonte_chimera.
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Il problema è che non conosco i costi, gli ingombri, la normativa e rendimenti di quel sistema. In pratica non so niente.
Poi la presenza della falda a quelle profondità è una mia ipotesi. Ho visto scavare fino a 2m. per realizzare una cantina e ho notato che senza pompe tendeva a riempirsi di continuo, in aggiunta alla presenza di un fiume artificiale a poco più di 100m. di distanza.
Comunque per le PDC aria/acqua valgono le considerazioni che hai espresso nel post precedente?. -
moliere.
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Se parli di Jesolo ti posso garantire che ad una quota di - 3/5 MT qualsiasi zona , sei sicuramente in falda, si valgono anche per aria/acqua. Vedi , cambia solo la fonte così definita" fredda", in un caso hai come scambio l'acqua, nel secondo l'aria. Saluti
Moliere
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IDM.
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valuta attentamente l'utilizzo di pdc in falda freatica!!
hai una manna dal cielo e non lo sai! la pdc lavorerebbe con cop molto alti..
[QUOTE]Per una casa da 15Kwh/mq. di 180mq. e 4 persone/QUOTE]
15? complimenti vivissimi...
un consumo annuale di soli 2700 kwh bell'involucro...
avresti bisogno di una pompetta fra i 3 e 4 kw nominali
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tekneri.
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CITAZIONE (bellerofonte_chimera @ 21/5/2010, 11:12)Con il livello di falda molto alta ( tipo -1.5m ) si riuscirebbe a compattare le sonde orizzontali in modo da evitare di occupare tutto il giardino escludendo come alternativa quelle verticali?
Dipende:
quant'è grande il giardino?
è tutto al sole?
considerato che dal tuo fabbisogno annuo si evinca che la potenza necessaria istantanea della pdc sia 6 kw (dato che reputo proporzionato alle tue esigenze), allora potresti simulare i consumi delle tre fonti di calore possibile:
1. acqua di falda con portata 1 m3 all'ora
2. una sonda verticale chiusa da 120 metri
3. un tappeto assorbitore orizzontale interrato ad 1,2 mt di profondità, superficie 120 mq
Domande:
1. qual'è il singolo prezzo delle tre soluzioni?
Magari suddiviso in materiali-manodopera specializzata-manodopera non specializzata)?
2. quali sono i rendimenti ed i consumi istantanei di pdc e di pompa sommersa?
3. hai necessità di raffrescamento? Se sì, a che temperatura di lavoro?
ciao
massimo
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IDM.
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potresti se opti per la geo orizzontale e se il terreno a disposizione lo permette lo sviluppo del campo sonde in trincea (4 tubi) o con posa a spirali o posa slinky (compatti o estesi è da vedere in base allo spazio),(diff. in USA);
profondità 1.5m..
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bellerofonte_chimera.
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Grazie a tutti.
@ Moliere: Conosci la mia zona? Quindi secondo te sarabbe più conveniente realizzare i due pozzi o mettere delle sonde in trincea o in modalità slinky. Intendo investimento iniziale.
@Tekneri: Primo ti seguo anche sul "tubo" (youtube)...
Di giardino non ne resta poi molto essendo la casa concepita a C.
Poi le domande che poni sono le domande che io farei a te o agli altri utenti del forum. l'unica alla quale mi sento di dare una risposta è quella realtiva al raffrescamento. Sto pensando l'edificio in modo che sia fresco di suo. Vero è che se la PDC fa anche FreeCooling tanto meglio. A dire il vero io temo pià l'umidità che il caldo. Qui in pianura padana ci sono momenti che "l'afa" è veramente insopportabile.
@ IDM: Visto il clima del mio paese e l'intenzione comunque di adottare un termocamino schietto sono fortemente orientato su una soluzione PDC aria/acqua, tuttavia se ci fossero soluzioni che non comportino aggravi di spesa ecessivi, magari realizzando parte delle opere necessarie, atti a migliorare le prestazioni della PDC sono intenzionato a prenderle in considerazione.
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IDM.
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pianura padana = brina :
per temp. est sotto zero,l'aria scambiando all'evaporatore con umidita relativa alta (tipico delle tue zone!) raggiunge spesso le condizioni di saturazione con.... brina...
ora la superficie dell'evaporatore si trova con temp inferiore allo zero, solidificando la condensa cioè brinando e riducendo la sez. di passaggio per scambio termico:
devi preriscaldare col vespaio alla dott.. -
bellerofonte_chimera.
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Grazie IDM, quello del vespaio alla dott. resta sempre il piano A
Sempre dott. dice di essere in fase di elaborazione di uno schema "interessante" che sto pazientemente attendendo. -
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Non solo tu stai attendendo, il comune vicino è in zona D e mi piacerebbe conoscere la soluzione....sempre che non me ne voglia . -
dotting.
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Dovete aspettare ancora un pochino.
Io prima faccio funzionare le cose che penso.. -
moliere.
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CITAZIONE (bellerofonte_chimera @ 25/5/2010, 13:13)Grazie a tutti.
@ Moliere: Conosci la mia zona? Quindi secondo te sarabbe più conveniente realizzare i due pozzi o mettere delle sonde in trincea o in modalità slinky. Intendo investimento iniziale.
Allora vediamo di esser concreti, un impianto che fà al caso tuo, e lo svilupperei con sonde geotermiche, Riscaldamento , Acs, raffrescamento attivo con 15.000 euro è il tuo investimento, così suddiviso
installazione cantiere
perforazione con inserimento sonda , 2x40 PN16 PA100 della REHAU certificate e garantite
collegamento tra sonda e locale termico,
collettore a 2 vie in PPS con valvole di intercettazione con riempimento di acqua glicolata ,pompa di calore 8kw/t con compressore ad inverter sistema brushless , novità assoluta nel comparto pompe di calore, modula da 20 a 120 hertz, e tutto il necessario compreso la manodopera del collegamento locale termico, con sistema di controllo in remoto, certificato e garantito.
saluti
Moliere
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