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townless.
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Ciao a tutti,
avrei bisogno di un vostro parere relativamente ad un solare termico su accumulo di 300 litri ( nominali ): leggendo gli altri post ho visto che molti di voi trovano convenienti i pannelli shcmv per questo tipo di applicazione. Leggendo un post di dotting ( se non sbaglio ) dove provava questo tipo di pannelli, ho notato che riescono a sviluppare una maggiore temperatura rispetto agli heat pipe ( immagino quindi che riescano a portare in temperatura l'acqua anche nei mesi freddi ).
Dovrei usare il solare termico come integrazione ACS dal momento che l'acs viene portata a temperatura da una caldaia a biomasse ( pellet/legna/triti ): pensate che possa essere una soluzione per integrazione d'inverno e per utilizzare i tubi ( senza caldaia ) d'estate oppure no ?
L'utilizzo di acqua è per 4 persone + bimbo piccolo
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dotting.
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Devi spiegare meglio come la caldaia a biomassa porta in temperatura l'ACS.
Accumulo o la schifezza dello scambiatore istantaneo.
Poi per darti un consiglio serve la tua fascia solare o l'irradianza, giusto per renderti conto delle differenze:
Siracusa riceve il doppio della radiazione solare rispetto a Bergamo.. -
townless.
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ciao dotting,
grazie per la risposta. Navigando nei vari post sul forum sono riuscito a scaricare la tabella con i valore di irradianza ed ho visto che è 303 e i gradi sono 1907 ( mi trovo nel lazio, a sud di roma ). Per quanto riguarda come viene scaldata l'acqua, la caldaia non ha scambiatore di calore interno ma è a "presa diretta" sul boiler ( o meglio... non essendo esperto immagino sia senza serpentina interna ): il boiler è già fornito di serpentina per il solare ( l'ho acquistato già predisposto ).. -
dotting.
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Non credo sia a presa diretta, a meno che dentro il boiler non ci sia una serpentina in cui circola l'ACS.
Quando è accesa la caldaia la temperatura del boiler si porterà ad un valore abbastanza elevato, minimo a 45-50°C.
Ora è difficile trovare un collettore solare che in inverno raggiunga quelle temperature.
Quelli che hanno la temperatura più elevata sono per l'appunto gli SHCMV, però non è detto che a fronte di un picco di temperatura la radiazione solare invernale sia in grado di mantenerla a lungo.
Fra l'altro solitamente la centralina solare si regola in modo che il circolatore si avvi quando la temperatura del collettore sia almeno 10°C più alta di quella del boiler, quindi 55-60°C, tosta.
Con 303 di irradianza nelle mezze stagioni e sopratutto in estate dovresti essere a posto.
Nella tua zona 10 tubi ogni 150 litri di capacità di accumulo e tubi a ventaglio in inverno e di coltello in estate.. -
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Ma non esistono centraline che possano essere tarate tipo T accumulo + 5-10° per far partire il circolatore? . -
townless.
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ciao dotting,
già coprire i mesi di mezza stagione e d'estate mi andrebbe bene ( soprattutto d'estate quando con il caldo vorrei evitare di accendere la caldaia il + possibile per produrre l'acqua calda ), o comunque anche se il solare mi porta l'acqua a una temperatura buona ( non so 30/35° ) la caldaia farebbe un'accensione molto limitata per portare il tutto a temperatura.. -
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Un mio amico è nella tua situazone ma dice che con il consumo di pellet che ha gli ci vorrebbe un bel po' prima di ammortizzare un impianto termico solare, bisognerebbe mettersi li con i numeri e vedere poi..... . -
dotting.
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La centralina può essere regolata alla temperatura che preferisci.
Se imposti un delta T troppo basso, 5°C ad esempio, il circolatore attacca e stacca continuamente perchè come l'acqua più calda di 5° rispetto al serbatoio passa nello scambiatore la sua temperatura si abbassa e il circolatore si blocca.
Ripeto per townless se hai un serbatoio riscaldato a 45-50°C dalla caldaia, perchè il circolatore si avvi il collettore deve raggiungere una temperatura minima di 55-60°C.
Per utilizzare energia termica a bassa temperatura 30-35°C da te ipotizzati DEVI avere un ALTRO serbatoio che ti fa solo solare termico e volge la funzione di preriscaldamento dell'acqua fredda di rete.
Lo schema è questo:
https://cercaenergia.forumcommunity.net/?t=20094268
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quindi con configurazione con doppio accumulo con uno dedicato al solare si puo' programmare la centralina a T accumulo variabile + 10 gradi per far partire il circolatore e sfruttare il sole al massimo... . -
dotting.
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Corretto . -
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Perfetto
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townless.
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ah ok quindi per sfruttare il solare dovrei mettere un secondo boiler ( quello solare ).... Mi sa che devo desistere.... non ho spazio e neanche soldi per un investimento del genere.... il mio dubbio era vedere se era possibile integrare il solare aggiungendo il pannello ( ed eventualmente il necessario per il funzionamento dell'impianto tipo pompe ) senza boiler..... . -
dotting.
User deleted
Attenzione io ti ho semplcemente messo in guardia dall'impossibilità di avere una certa integrazione invernale ad un serbatoio che è già ad alta temperatura grazie all'apporto della caldaia.
Nel momento in cui la caldaia fosse spenta il serbatoio si porta alla temperatura dell'acqua di rete, saranno 15-20°C e quindi il solare lavorerà appieno.
Ovviamente nelle giornate di poco sole dovrai necessariamente attivare la caldaia per riscaldare l'acqua del boiler.
D'estate non dovresti avere necessità di accendere la caldaia, salvo giornate nuvolose o consumi di acqua calda elevati.. -
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infatti, poi potresti pensare ad un accumulo piu piccolo da usare con la caldaia a biomassa e usare il tuo per il solare, tipo un 200 litri....non dovrebbe essere cosi costoso ed ingombrante.... .
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