ACE e "indipendenza" del certificatore

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  1. dotting
     
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    Ad un recente convegno a Milano sulla Certificazione Energetica un relatore della provincia di Trento e Bolzano ha manifestato dei dubbi sull'obbiettività delle Certificazioni elaborate dai tecnici abilitati.

    Ricordo al proposito che in mancanza del decreto attuativo della 59/2009 che avrebbe dovuto definire una volta per tutte le figure professionali abilitate a rilasciare l'Attestato di Certificazione Energetica, vale quanto previsto dalla legge 115/2008 che ricordo:
    2. Si definisce tecnico abilitato un tecnico operante sia in veste di dipendente di enti ed organismi pubblici o di società di servizi pubbliche o private (comprese le società di ingegneria) che di
    professionista libero od associato, iscritto ai relativi Ordini e Collegi professionali, ed abilitato all’esercizio della professione relativa alla progettazione di edifici ed impianti, asserviti agli edifici stessi, nell’ambito delle competenze ad esso attribuite dalla legislazione vigente. Il tecnico abilitato opera quindi all’interno delle proprie competenze. Ove il tecnico non sia competente nei campi sopra citati (o nel caso che alcuni di essi esulino dal proprio ambito di competenza), egli deve operare in collaborazione con altro tecnico abilitato in modo che il gruppo costituito copra tutti gli ambiti professionali su cui è richiesta la competenza.
    Ai soli fini della certificazione energetica, sono tecnici abilitati anche i soggetti in possesso di titoli di studio tecnico scientifici, individuati in ambito territoriale da regioni e province autonome, e abilitati dalle predette amministrazioni a seguito di specifici corsi di formazione per la certificazione energetica degli edifici con superamento di esami finale. I predetti corsi ed esami sono svolti direttamente da regioni e province autonome o autorizzati dalle stesse amministrazioni.


    In pratica il cliente Tizio se deve vendere casa chiama il professionista Caio e gli chiede di preparargli il famigerato ACE.
    Caio presenta un'ACE in cui scrive che quella casa è in classe Z.
    Tizio si incavola un pochetto, ma siccome ha già pattuito con Caio, pensa fra sè e sè, lo pago, ma gliela farò pagare.

    Mette in giro la voce che Caio è un poco stronzo e che ha sentito che Sempronio fa degli "ottimi" ACE e anche a poco prezzo.
    Risultato Caio non lavora più, Sempronio lavora tanto, le case degli italiani sono diventate tutte in classe A o per non farla molto sporca di classe B, in modo che Caio possa vendere "bene" la sua casa che altrimenti nessuno avrebbe comprato.
    Controlli totalmente assenti, sanzioni inesistenti.
    Si sono accorti che anche le famose sanzioni per i Direttori dei Lavori che non rilasciano AQE sono inesistenti.
    Fanno riferimento a percentuali delle tabelle minime professionali.
    Peccato che le tabelle minime professionali siano state abolite.
    E tutti vissero felici e contenti, siamo in Italia.

    Province Trento e Bolzano l'ACE è fatto da un Ente certificatore pagato da Provincia, il cliente chiede l'ACE in provincia e la provincia gli manda un certificatore fra quelli convenzionati.
    Il cliente paga la provincia, non paga il certificatore.
    Periodicamente la provincia controlla le certificazioni.
    Ma quelli sono in Italia!?

    Sogno: il cliente chiede al Comune la Certificazione e paga una tassa, il 5% va alla Provincia.
    Il Comune attinge da un albo di certificatori e invia un certificatore, il quale comincia con il controllare se il cliente ha: primo la relazione Legge 10 se casa fatta dopo il 1991, secondo l'AQE se casa fatta o ristrutturata dopo il 2006.
    La Provincia controlla a campione 5%, le certificazioni.
    Ho detto sogno!!!!!!!!!!!!!!
     
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  2. gildo1
     
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    no quelli non sono in italia
    e nemmeno ci vogliono essere
    forse proprio per tutte queste cose
     
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  3. ecofabri
     
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    vado nelle loro montagne quasi tutti gli anni a passare le ferie, sono persone, in genere, simpatiche e disponibili: infatti ogni tanto parlano anche italiano... :D
     
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  4. raffaele75
     
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    io parlo solo di serietà professionale..... ci sono anche degli Ingegneri strutturali che fanno delle boiate..... basta pensare al terremoto in abruzzo e alla serietà dei professionisti che avevano fatto i calcoli strutturali.... maaaaa....

    allora anche in quel caso chiamiamo la regione che manda un suo tecnico a fare il calcolo della struttura.... voi pensate che a livello Italiano e in particolar modo statale.. sia efficente??? io ho i miei dubbi.... che funzioni... con tutto rispetto per qualsiasi regione o zona d'italia... io sono umbro e anche qui qualche volta ho trovo certe arrostate... e non oso pensare in altre regioni in particolar modo scendendo giu per l'Italia......

    a Bolzano parlano bene (ci sono stato più volte anche a fare i corsi) ma è una cittadina di 60.000 mila persone o giu di li..... hanno un bacino di utenza piccolo... (pensate solo nella capitale che caos...) e facilmente più gestibile....

    il fatto come parlavamo con alcuni miei colleghi è che a Bolzano si sono e sanno vendere bene le loro idee o progetti (tra l'altro seri...)

    sono stato al Made expo... e il Trentino aveva uno stend.... e mi sno chiesto perchè l'Umbria la Toscana o altre regioni non sono state capaci a farsi pubblicità e a vendere le loro idee come ha fatto il Trentino, forse più Bolzano che Trento......

    maaa, staremo a vedere....

    comunque ripeto, ci sono professionisti seri e professionisti meno seri..... conosco dei Geometri che sono 1000 volte meglio di alcuni Architetti... conosco dei Periti che sono 1000 volte meglio di alcuni Ingegneri.....

    staremo a vedere.....
     
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  5. tizicor
     
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    Il rischio che prospetta Dotting è concreto ma l'ACE è un documento impegnativo per chi lo firma, c'è una dichiarazione di indipendenza, l'acquirente lo può far controllare da un tecnico di fiducia, una copia viene trasmessa alla regione.
    Dovrebbe bastare ... diamo un po' di fiducia anche ai professionisti ...
    E' pur vero che molti progettisti e DL ancora non hanno ben recepito l'importanza del documento e che ci sono tanti "certificatori" che sgomutano.
    Io comunque ritengo e spero che sia Caio a non lavorare più .... una volta che viene smascherato perde credibilità.

     
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    Caio trova sempre uno spiraglio, a tutti i livelli, l'ignoranza è cosa diffusa in quanto tutto il sistema si basa sul svogliatezza, leggerezza e ignoranza, io ne sto pagando le spese....
     
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5 replies since 5/2/2010, 16:30   2866 views
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