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jo17771.
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Dopo aver studiato un'pò ecco quale sarebbe la mia idea:
Casa in classe A
2413 Gradi giorno
Zona E
Irradianza 254
L'impianto dovrebbe essere così composto:
20 tubi Shcmv in orrizontale a Sud collegati a una serpentina in un accumulo da 300lt
Opzionale una Ecoidro collegata a un altra serpentina dello stesso accumulo
Una Pdc acqua/acqua collegata a un secondo accumulo da 300lt
L'ecoidro la metterei per il piacere di una fiamma e perchè in inverno siamo spesso via per periodi di ca 10 giorni. Servirebbe a riportare in regime l'impianto in minore tempo e come sicurezza.
Dal primo al secondo accumulo uno scambio solo se se la T del primo accumulo supera 50 Gradi
L'acqua fredda sanitaria passerebbe dal primo accumulo (preriscaldo), se la T è >= 45 direttamente all'utenza altrimenti passaggio nel secondo accumulo mantenuto a 45 gradi dalla Pdc
Per il riscaldamento radiante prelievo dal secondo accumulo.
La casa è di 180 mq
Calcoliamo 5 persone
Due contatori uno per la Pdc e uno per le utenze, due fotovoltaici (Est-Ovest 19 Gradi) in film sottile di Silicio amorfo da 3Kwp, uno per contatore.
Vmc con bypass e recupero termico con pretrattamento geotermico+ raffrescamento tramite acqua di pozzo artesiano (sempre a 12gradi), mandata poi alla Pdc.
Grazie a tutti (specialmente a Dotting), avete contribuito tutti a questa mia idea che spero vogliate discutere con me come è giusto che sia.
Ho omesso tutti le valvole vasi d'espansione, pompe e quant'altro perchè sinceramente non saprei dove metterle.........
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dotting.
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Con 254 di irradianza integrazione al riscaldamento, anche se a bassa temperatura, la vedo dura.
1.- SHCMV collegati allo scambiatore basso del primo serbatoio;
2.- scambiatore alto collegato in ingresso all'acqua fredda di rete, in uscita ad un deviatore termostatico, "se la T è >= 45 direttamente all'utenza altrimenti passaggio" nello scambiatore alto del secondo accumulo mantenuto a 45 gradi dalla PDC;
3.- centralina solare in grado di controllare due circolatori, il primo gestisce i tubi SHCMV, il secondo unisce i 300 litri del primo serbatoio ai 300 litri del secondo serbatoio e si attiva quando la temperatura dell'acqua contenuta nel primo serbatoio supera i 55°C, zona E acqua addizionata con liquido antigelo è un circuito chiuso;
4.- pdc acqua/acqua collegata direttamente all'impianto radiante attraverso una valvola a tre vie che da priorità a mandare acqua nello scambiatore di calore del secondo serbatoio basso per mantenere la temperatura a 45°C;
5.- i pannelli radianti a pavimento DEVONO funzionare H24, al ritorno da un viaggio di 5 giorni e avendo lasciato spento l'impianto, ci sono voluti 7 giorni per riportare in temperatura il massetto, se ti assenti manda l'acqua a punto fisso dalla pdc a 26°C e interrompi la priorità al mantenimento dei 45°C del secondo serbatoio;
6.- metti una stufa a pellets ad aria, nel locale più grande della casa, non c'è generatore di calore più rapido, lo metti a manetta quando rientri e poi lo metti al minimo-minimo giusto nei periodi più freddi;
7.- casa di 180 mq. le distanze locale termico bagni sono discrete, devi mettere i micro scaldini da 5 litri oppure fare il ricircolo, che personalmente detesto.
Questi sono dei buoni serbatoi con una capacità discreta ed una buona superficie di scambio per l'ACS:
Serbatoi con listino. -
jo17771.
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Ok grazie per le dritte, quindi mi consigli di mantenere la Pdc a 26 gradi durante le assenze escludendo il riscaldo dell'accumulo.
Quanto ci metterebbe poi la Pdc (7,6) kw resi all'acqua a riscaldare l'accumulo a regime?
Non ho distanze tra CT e bagni, max 5 metri di tubi, 7 dagli Shcmv, solo la cucina è a 10 metri.
Se mettessi + Tubi Shcmv avrei migliori risultati ho l'irradianza è cosi bassa che diventerebbero pannelli pubblicitari?
Per diffondere meglio il calore non è meglio un preriscaldo per la Vmc?
come sempre tante idee e ben confuse
Grazie
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dotting.
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Con un deltaT di 35° più o meno due ore., dipende sempre dalla temperatura dell'aria esterna.
Un microscaldino da sottolavello 5 litri per la cucina.
20 tubi 300 litri rappresentano un buon compromesso, in estate 300+ 300 litri non dovrebbero crearti problemi di sovrapproduzione.
Sulla stufa a pellets ad aria ci cucino sopra, non ho mai sentito di una VMC su cui ci si possa cucinare, sto parlando di generatore di calore, la VMC non genera niente, recupera solo, se c'è qualcosa da recuperare!
Ho tolto la frase in blu, non ricordavo che era una pdc acqua/acqua.
Edited by dotting - 12/1/2010, 07:13. -
jo17771.
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Pdc acqua/acqua con acqua di scambio (monitorata) a 12 gradi 365 giorni all'anno.
Capito!
Gracias voy a tomar una Cerveza!!!.
Pdc+SHCMV+EcoIdro |