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nello72.
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Ciao a tutti, lo scorso sabato ho scoperto che nel terreno che stiamo valutando di acquistare la falda e' molto alta, gia' a 3 metri si trova acqua (la falda e' la stessa che a monte viene incanalata nell'acquedotto comunale).
Avendo la falda a disposizione (sempre che sia sufficiente), stavo pensando se valutare o meno una PDC acqua/acqua, ho provato a guardare un po' in giro ma non ho trovato nessuno che l'abbia installata e abbia fatto commenti sull'impianto, sulla resa, sulla manutenzione, etc.
I miei dubbi essenzialmente sono relativi a:
1. Manutenzione: quanta lavoro e' necessario per mandetenere in ordine l'impianto?
2. Costo: vi prego non mi uccidete
, non chiedo un preventivo sarei solo curioso di sapere se il costo si avvicina di piu' al sistema ad aria descritto da Dotting piuttosto che al costo di una PCD geotermica e relativo impianto.
3. Burocrazia: se non erro in provincia di Varese e' necessario fare richiesta alla provincia per l'utilizzo della falda. Sapete se sono permessi rilasciati facilmente o se vengono concessi "col contagocce"?
Grazie in anticipo per i vostri commenti
Nello. -
andrea-ra.
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Guarda molto e sottolineo molto bene la possibilità di utilizzare l'acqua di falda per il scambio della pdc, io abito a ravenna e l'acqua di falda e intoccabile!!!
Andrea. -
dotting.
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Concordo, solitamente le amministrazioni non guardano di buon occhio l'utilizzo dell'acqua di falda e sopratutto la sua reimmissione dopo l'utilizzo.
Per loro è come se risultasse inquinata!. -
nello72.
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In effetti era una cosa che temevo...
Grazie.
PDC e acqua di falda |