Pdc con scambio diretto vs liquido

Valutazione di diverse pdc

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  1. andrea-ra
     
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    Ciao a tutti, non ho trovato niente in merito sul confronto tra di pdc con evaporazione/condensazione diretta sul terreno e quelle acqua/acqua. Avete qualche esperienza in merito o qualche link? Io continuo le ricerche se trovo posto. Ovviamente la fisica insegna che "nulla si crea ....tutto si trasforma" ma anche che ad ogni passaggio o trasformazione, non tutto viene trasformato ma parte viene disperso sotto altre forme o non trasformato. Nelle pdc acqua/acqua c'è un passaggio in + quindi il COP dovrebbe essere inferiore. Ma... non so, se funzionasse meglio allora perché sono quasi inesistenti rispetto le acqua/acqua?
    Buon lavoro
    Andrea-ra
    :bye1.gif:
     
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  2. dotting
     
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    Perchè le pdc ad espansione diretta hanno le tubazioni in cui scorre il fluido refrigerante posate in modo orizzontale.
    La loro lunghezza ed il loro diametro va studiato in modo molto accurato ed ogni installazione è un caso a se, a meno che non si faccia come fa una ditta che fornisce la pdc e le tubazioni precaricate, ma la stessa ditta pretende di installarle lei.
    Il terreno a profondità di circa un metro, sempre quella ditta parla di 60 centimetri, ma lo dicono loro; risente abbastanza delle condizioni climatiche superficiali e quindi il COP peggiora decisamente.
    Le pdc acqua/acqua solitamente sfruttano falde profonde e la temperatura dell'acqua non varia se non di poco durante l'utilizzo, data la grande massa termica degli strati profondi.
    Naturalmente ci deve essere un pozzo di sversamento, perchè se la si ricaccia nello stesso buco dopo un pò quell'acqua non serve a niente.
    Comunque in Italia, con l'eccezione delle zone F, le pdc ottimali sono quelle aria/acqua con preriscaldamento dell'aria.
     
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  3. andrea-ra
     
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    Le tue considerazioni sono giuste e condivise anche da me, ed è meglio non farsi dei problemi e utilizzare il sistema + semplice aria/h2o con preriscaldamento, ma la mia domanda era: "è veramente vantaggioso usare tale sistema oppure è solo per comodità o per non rischiare di fare un impianto con + problemi che vantaggi?" Bisogna anche tenere conto, che non tutti possono preriscaldare aria per la pdc quindi quando la temperatura esterna scende sotto i 10 gradi il rendimento scende molto. Io sto monitorando le temp esterne e da ottobre ad oggi, zona climatica E dove abito, in 1000 ore abbiamo avuto metà delle ore con temp sotto i 12 gradi e 327 ore sotto 8 gradi.
    Per vedere se conviene (rapporto costi/benefici) si dovrebbe fare un db di dati con confronto del consumo energetico dei 2 sistemi e vedere chi consuma d+. Qualcuno ha mai fatto qualcosa del genere? Io ho solo le temperature medie di ogni ora.
    Ciao e grazie
    Andrea-ra
     
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2 replies since 13/12/2008, 10:03   298 views
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