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telamonio.
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x giangiman
io ottengo 40 x per il mio comune (Marche 1900 GG) - 70 per Bolzano
dati coerenti con analisi fatta 20 anni fa con quattro pro (una volta i fogli elettronici si chiamavano lotus 123, framework, visicalc ... il calcolo normativo L.373 era abbastanza rudimentale)
... vecchio? chi di voi ha detto vecchio? sono ancora un bambino ...
se in mp mi dai un indirizzo e-mail ti mando il mio calcolo per confronto
ciao. F.. -
Denew for CE!.
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CITAZIONEmesi fa ho usato decet (non adatto per utilizzo tecnico - troppo spartano) e mc4 (esasperante - pur sapendo utilizzare bene sw cad dover impiegare ore a disegnare quanto può essere indicato in pochi secondi mette alla prova i nervi più saldi - provare ad inseriere un tetto con più falde inclinate oppure una scala per credere)
Eh! Eh!
Il Docet è indecent... diciamocelo. Poco più che uno strumento "educational", per come la vedo io.
L'mc4 l'ho provato fin troppo... se ci prendi la mano ha i suoi pregi. Il difficile è prenderci la mano prima di arrivare a tentare il suicidio...
!CITAZIONEsono un po' in soggezione e cerco di stare buono buono in un angolino
Eh! Eh! Eh! Esageraaato...
Ciao Tela... !
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giangiman.
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Ho capito perché non mi segnava il solaio pianterreno: 
nel foglio calcoli non avevo inserito i m2 (corretto grazie al confronto con Telamonio).
I risultati del Fabbisogno energetico della mia casa nella mia città sono :
valore migliore, che tiene conto di tutti i risultati più favorevoli (ad es. calcolo isolparma x il solaio, calcolo casaclima x il tetto, ecc…)= 14.87 kWh/(m2a)… (61 per Bolzano)
valore peggiore= 17.85 kWh/(m2a)… (69 per Bolzano)
Una domanda: che valore W/mK dareste all'intercapedine d'aria del vespaio areato.
PS : I risultati son buoni, posso ritenermi soddisfatto?? Oppure devo ordinare un (altro) tir di isolante???
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dotting.
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CITAZIONE (giangiman @ 9/10/2008, 15:56)Una domanda: che valore W/mK dareste all'intercapedine d'aria del vespaio areato.
Non esagerare rispondere a questa domanda sarebbe come vincere all'enalotto di questa settimana!
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telamonio.
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QUOTE (giangiman @ 9/10/2008, 15:56)I risultati son buoni, posso ritenermi soddisfatto?? Oppure devo ordinare un (altro) tir di isolante???
Considera che spenderai circa 100 Euro/anno per il riscaldamento
Raddoppiando tutto l'isolamento, gli infissi (... una seconda finestra davanti a quella che c'è) puoi pensare al massimo di dimezzare i consumi (50 Euro/anno)
Valuta tu quale sia il limite da non superare; oltre una certa soglia non conviene né a te né all'ambiente (l'energia 'grigia' necessaria per produrre l'isolamento diventa maggiore di quella risparmiata nei successivi decenni)
Non so quale sia la tua situazione ma se vuoi diminuire ulteriormente i consumi e migliorare il comfort (anche estivo) in una casa già molto ben isolata ti consiglierei di valutare un sistema di vmc con recuperatore di calore.
Se la casa è ben isolata 0,5 ricambi orari 'freddi' pesano molto in % (se isolata male una goccia nel mare ...)
Valuta con il sw casaclima quali miglioramenti puoi ottenere e fatti i tuoi conti (n.b.: vmc+recuperatore di calore x i tuoi 300 mc circa 2000 Euro solo di materiale)
Saluti. F.
Edited by telamonio - 9/10/2008, 23:59. -
telamonio.
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QUOTE (Denew for CE @ 8/10/2008, 22:41)L'mc4 l'ho provato fin troppo... se ci prendi la mano ha i suoi pregi. Il difficile è prenderci la mano prima di arrivare a tentare il suicidio...
vabbè, ammetto .... forse versatile e potente ...
Svantaggi: a parte che costa una pakka di soldi, estremamente macchinoso e complicato
che a NESSUNO, compresi quelli che sono convinti di saper fare calcoli termotecnici, venga in mente di utilizzarlo senza aver letto il manuale (ammetto: io sono di quelli che pensa di saper costruire un aereo solo per averlo visto da lontano)
Riservato a chi fa il termotecnico di mestiere e può perdere il tempo necessario per imparare ad utilizzarlo (o a chi il progettista termotecnico ce l'ha in ditta nell'ufficio vicino e può provarlo - mc4 si intende - 'a gratis')
Vantaggi: produce una massa di calcoli tale da scoraggiare il più zelante impiegato incaricato al controllo (si possono inserire i dati della piramide di Cheope che tanto nessuno se ne accorge)
Grazie per il msg di benvenuto.
Saluti. F.
... volare? ... e adesso me lo dite? ... che se ce lo sapevo prima mica coi mattoni lo facevo!
(l'aereo ...). -
Denew for CE!.
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A me è "toccato" impararlo un po' di tempo fa, a craniate e in poco tempo, ora non so come giri l'ultima versione.
Se non sbaglio lo fanno provare in versione full per una 15ina di giorni, poi ci vuole la chiave hardware.
Nnnnnooo, decisamente non è il prodotto che usi pienamente dopo 4 annusate...
!
Il fatto di avere miliardi di parametri da inserire è il suo male e il suo bene, più è accurato è il modello e ovviamente più curato è il risultato.
Quello che apprezzavo era soprattutto il poter vedere, a fine calcolo, le frontiere colorate in funzioni delle dispersioni e potertelo "girare tra le mani", cosa che ti consentiva a colpo d'occhio di vedere come il programma aveva recepito i tuoi dati e scovare eventuali errori e farti proprio un'idea "visiva" del comportamento d'involucro.
Per l'intercapedine... effettivamente ci vuole Otelma per sapere realmente quanti gradi ci sono lì.
L'altro "mistero di fatima" è sapere quanti gradi ci sono sotto un manto di copertura ventilato, tanto misterioso che mi risultano dottorati in corso sull'argomento per scoprire quant'è.
Per come la vedo io, se la ventilazione è consistente, la temperatura è di poco superiore a quella dell'aria ambiente esterna, non avendo il tempo di raggiungere la temperatura intermedia tra interno e aria esterna, che a naso potrebbe essere quella di equilibrio.
Io preferisco sempre pensare alle condizioni più sfavorevoli per la stima, ottenendo risultati più prudenziali, ipotizzando quell'aria lì come aria esterna in assenza di indicazioni di norma su quale approssimazione adottare.
Visto che la temperatura sarà superiore, ma non posso sapere di quanto, posso almeno essere sicura di aver calcolato la prestazione peggiore possibile, e che da lì in su, anche se non so di quanto, è tanto di guadagnato.
Ciao!. -
giangiman.
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-a giorni uscirà il nuovo libro della Rowlings: Harry Potter e l'intercapedine oscura... 
-Sulla ventilazione del mio tetto qualche prova la vorrei fare (in primavera).CITAZIONEPer come la vedo io, se la ventilazione è consistente
per piacere, potresti indicarmi il valore di una giusta ventilazione, in modo da avere un punto di riferimento per i miei futuri test.
-Il fabbisogno energetico può essere utile nel dimensionare il generatore di calore (caldaia, PDC,termocamino,ecc...)? Nel dimensionare l'impianto di riscaldamento, i termoarredi?. -
dotting.
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CITAZIONE (giangiman @ 10/10/2008, 22:28)-Il fabbisogno energetico può essere utile nel dimensionare il generatore di calore (caldaia, PDC,termocamino,ecc...)? Nel dimensionare l'impianto di riscaldamento, i termoarredi?
Preparati ad una sfuriata!!
Però non fatemela arrabbiare, altrimenti va nuovamente in ectoplasma.. -
giangiman.
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sapevo che prima o poi mi sarei beccato una bella sfuriata!!!
Ecco perchè mi son già procurato un parafulmine che ho collegato a delle batterie ricaricabili. Ora vediamo se si ricaricano e basta o se...me le incenerisce!!
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telamonio.
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non mi pronuncio su fabbisogno energetico e dimensionamento del generatore di calore
... comunque tranquillo, nessuna sfuriata ... in ogni caso non da Denew che saprà consigliarti nel modo migliore
Due righe invece per il dimensionamento dei termoarredi o termosifoni che intendi allacciara all'impianto bt
Prima di tutto considera che la maggior parte dei prodotti danno resa riferita a delta t = 60°, mentre nel tuo caso avrai un delta t di circa 10° e di conseguenza un rendimento enormemente inferiore
per quanto sopra avrai bisogno di collettori molto più grandi di quelli necessari con impianto at
L'emissione termica dei radiatori può essere calcolata come appresso:
E =N * E60 ((Tm-Ta)/60)^a
e di conseguenza
E60 = E / N * ((Tm-Ta)/60)^a
dove:
E=Emissione
N=numero di elementi
E60=Emissione termica nominale (quando N=1 e (Tm-Ta)=60'C )
Tm =temperatura media del radiatore=(Tin+Tusc)/2
Tin=temperatura d'ingresso al corpo termico
Tusc=temperatura di uscita
a=esponente che dipende dal tipo di radiatore (generalmente 1,3)
esempio di calcolo (a spanne)
potenza riscaldamento desunta dal calcolo casaclima 15 W/mq (in teoria dovresti calcolare ogni singolo vano - per il calcolo a spanne puoi assumere che la dispersione sia uniforme in tutte le stanze, oppure utilizzare il modulo casaclima per inserire i dati dell'unica stanza che intendi calcolare - ignorando le superfici verso vani riscaldati)
superficie vano da riscaldare 17 mq
Energia necessaria = 255W
Emissione termica nominale del corpo scaldante =
E60 = 255/(10/60)^1,3 = 2619W
Quindi per avere 255W con delta t = 10° hai bisogno di radiatori che diano 2619W nominali con delta t = 60° (niente di che: circa 1 mq di radiatore a 2 colonne o un termoarredo di media dimensione)
Se ho scritto stupidaggini correggetemi.
saluti. F.. -
Denew for CE!.
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CITAZIONEper piacere, potresti indicarmi il valore di una giusta ventilazione, in modo da avere un punto di riferimento per i miei futuri test.
Ehh, qui si va a naso come con il prosciutto. Dipende dalla forma dell'edificio, da come è esposto ecc. Io prudenzialmente ritengo lo scambio sempre pari alla t ambiente esterno, proprio per evitare errori per difetto nel dimensionamento.CITAZIONE-Il fabbisogno energetico può essere utile nel dimensionare il generatore di calore (caldaia, PDC,termocamino,ecc...)? Nel dimensionare l'impianto di riscaldamento, i termoarredi?
.... 
...
....Giangi... ehm... quando prepari pranzo, immagino sceglierai cosa e quanto mangiare in funzione della fame che hai no?
Ecco, per decidere che caldaia devi mettere "in bocca" a casa tua, devi sapere quanta "fame" di calore ha casa tua.
Considera che, parlandone solitamente si parte sempre dal risultato (ovvero dalla potenza del generatore), nel dimensionamento però si parte sempre dalla testa, ovvero dall'insieme delle dispersioni dell'edificio.
Il problema che risolvi con il dimensionamento è infatti il seguente:
"Quanta energia termica necessita ai miei ambienti per compensare quello che perdono da pareti, pavimento e soffitto, finestre, ricambio d'aria al fine di mantenervi costantemente i 20° di progetto?"
Da lì l'importanza di avere, di fondo, l'involucro migliore possibile, che quindi tenderà a mantenere il più a lungo possibile le condizioni termiche interne costanti nel tempo, riducendo la necessità di integrare.
Capirai quindi come sia impossibile "indovinare" la risposta (ovvero la potenza della caldaia, che deve compensare anche le perdite di sistema a valle fino al radiatore) se ignori la "domanda".
Lo so che nella pratica... non avrai mai visto un idraulico o fornitore chiederti la pratica di legge 10 (lo studio che appunto calcola le dispersioni dell'edificio in funzione del minimo consentito per legge, perchè teoricamente in questo paese non puoi farti una casa di carta pesta), anzi... di solito si cerca di rifilarti più potenza di quella che ti serve, il che non solo non sarebbe consentito, ma non è minimamente conveniente.
Ma qui finiamo in un discorso moooolto più ampio... nella pessima prassi di questo pessimo paese, che meriterebbe una sfuriata con la SSSSS maiuscola.... -
dotting.
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giangiman vaaaaaaai, che ti è andata bene. . -
Denew for CE!.
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Ragazzi, Natale si avvicina... se mi gioco male gli ultimi due mesi Babbo Natale tira dritto... 
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giangiman.
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Meno male...
Hei ma dove le scovi queste faccine simpatiche??
Cmq... ho iniziato i primi giri per negozi con il fabbisogno e gli altri calcoli,così stasera son andato dal rivenditore di una nota marca che m'ha detto: <è impossibile quel fabbisogno, ci deve essere un errore...> ho impiegato mezzora con calcoli e stratigrafie per chiarirgli i fatti... cominciamo bene!!!
Appena riesco a metterne insieme 3-4 ve li posto.CITAZIONEMa qui finiamo in un discorso moooolto più ampio... nella pessima prassi di questo pessimo paese, che meriterebbe una sfuriata con la SSSSS maiuscola...
Hai SSSSSSuperragione.
fabbisogno energetico di un edificiocome si calcola? |