Geotermia e torre evaporativa

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  1. Ener07
     
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    Premetto la mia poca esperienza nel settore ..... ma la cosa mi ha incuriosito.
    Invece di utilizzare una torre evaborativa si viene a creare uno scambio con il terreno utilizzando i principi della geotermia.
    Qualcuno ne sa qualcosa di +?

     
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  2. dotting
     
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    Abbi pazienza, la tua domanda non è chiara.
    Cosa intendi per torre evaporativa? Un sistema di condensazione ad acqua fluente?
    Cosa intendi per scambio con il terreno e geotermia? Pompe di calore con sonde geotermiche cosiddette "pdc a bassa entalpia"?
     
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  3. Ener07
     
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    Hai ragione dotting mi sono esperesso male.
    Ho visto sistema solar cooling con tanto di torre evaporativa (chiamata forse anche di raffreddamento) per riuscire ad alzare il suo rendimento.
    Invece di questa è possibile secondo un sistema di raffreddamento geotermico?
     
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  4. dotting
     
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    Un sistema di raffrescamento geotermico, raffreddamento mi sembra un termine eccessivo, può essere del tipo diretto, il fluido termoconvettore viene raffrescato e sfruttato direttamente, o indiretto, il fluido termoconvettore viene inviato ad una pompa di calore, in grado di sottrarre o cedere energia termica con un rendimento più elevato.
    Si chiama pompa di calore proprio perchè è in grado di pompare o meglio spostare energia termica dall'interno all'esterno o viceversa.

    Una ulteriore suddivisione deriva dal fluido; aria o acqua.

    Un esempio di sistema diretto è rappresentato dal ventilgeo:
    http://www.ventilgeo.it/ventilgeo.componenti.html
    altri esempi sono il pozzo provenzale e quello canadese.

    Tutti questi sistemi ad aria sfruttano la temperatura più fresca degli strati profondi del terreno per raffreddare l'aria che viene immessa direttamente negli ambienti.

    Se quest'aria raffrescata la sfruttiamo in pompe di calore aria/aria o aria/acqua noi miglioriamo di molto le prestazioni delle pdc, aumentando il rendimento che viene definito COP.
    Nel caso di raffrescamento se noi facciamo arrivare alla pdc aria più fresca di quella ambiente attraverso un sistema di preraffreddamento dell'aria, il COP migliora e non di poco.

    Uno degli accorgimenti che ho sfruttato personalmente da diversi anni è quello del vespaio aerato, un'altra soluzione è il connettore a pettine: un sistema di tubazioni interrate a circa 1-2 metri di profondità.

    L'ultima soluzione, in presenza di acqua di falda con una certa portata è l'adozione di uno scambiatore di calore in cui da una parte circola l'acqua di falda fresca e dall'altra l'acqua di un impianto di raffrescamento a pavimento.

    Oltre a questi sistemi che definisco "semplici" vi sono tutte le classiche pdc con sonde geotermiche orizzontali e verticali.

     
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  5. Ener07
     
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    Sei sempre un grande dotting ..... grazie 1000
     
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4 replies since 5/9/2008, 17:37   700 views
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