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Posts written by marby

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    CITAZIONE (Happy80 @ 13/11/2017, 12:52) 
    Ma d estate la.vmc mi alzerebbe anche lnumidita interna vero?

    D'estate non si scappa. Se raffreddi l'aria che viene dall'esterno ne aumenti l'umidità relativa (che in quel periodo di solito è già alta).
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    Una PDC da 14kw per una casa nuova di zecca da 45kwh/mq in zona D, per quanto io non sia esperto, mi sembrano un'immensa esagerazione.
    Io partirei col sentire il parere di un altro tecnico.
    Ma, ripeto, prendi il mio commento con le pinze.
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    Di fronte a dove lavoro c'è un consorzio "bio" di grosse dimensioni, uno dei più grossi del nord italia.
    Mi venisse un colpo se nel parcheggio ho visto una sola volta un tir italiano: ucraina, romania, moldavia......
    Poi l'anno scorso il consorzio compare in una puntata di Report dove emerge che paga 1% del suo fatturato da 60mln€ all'azienda che lo certifica "bio".
    Beh, per 600k€, sono sicuro che gli certifica "bio" il grano pure se è fluorescente.....
    Fine dell'OT
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    Funzionalità se te le lasciano mettere!
    Nel mio comune non è possibile, e ti assicuro non c'è nessun vincolo storico o roba del genere.
    Cito:
    ":....Nelle zone residenziali di espansione e di completamento, sono consentite anche coperture in tegole di
    cemento nei colori del cotto (grigio, bruno, ecc.). Sono pure consentiti manti in rame o in lamierino
    preverniciato nei suddetti colori.."
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    CITAZIONE (overpack @ 11/6/2017, 14:27) 
    Se inveci abbatti e ricostruisci (rispettando volume), puoi detrare solo al 50%..e solo per 96.000 euro (che magari nel 2018 si dimezzano).
    Se invece ristrutturi , puoi aprire piu di una pratica edilizia in successione, per lavori diversi, e accedere sia alla detrazione 65% (non sembra ma quel 15% di extra pesa molto), per UNA prrauca..sia alla detrazione 50% (piu pratiche su opere diverse in seguenza..cosa che ti permette di arrivare a spendere cifre piu alte di 96.000 pur detraendo 50%).

    Se abbatti e ricostruisci puoi godere anche delle detrazioni per risparmio energetico (65%) purchè il volume resti lo stesso
    Di seguito faq. n.41 agenzia delle entrate:

    D - Ho intenzione di effettuare una ristrutturazione edilizia del mio immobile. Intendo demolirlo e ricostruirlo in modo più efficiente
    dal punto di vista energetico, usufruendo delle detrazioni fiscali del 65%. Alla luce della recente normativa, sono tenuto a
    rispettare la stessa sagoma che ha ora o è sufficiente che la nuova costruzione mantenga la medesima volumetria?

    R - La legge 9 agosto 2013, n. 98, di conversione del decreto legge 21 giugno 2013, n. 69 (il c.d. Decreto del Fare), in vigore dal
    21 agosto 2013, ha rivisto la definizione di “ristrutturazione edilizia” contenuta nel Testo Unico Edilizia eliminando all’art. 3, comma
    1, lett. d) del Dpr 380/2001 il riferimento alla “sagoma”. Dal 21 agosto 2013, quindi, sono compresi tra gli interventi di
    ristrutturazione edilizia anche quelli che consistono nella demolizione e ricostruzione di un immobile con la stessa volumetria di
    quello precedente, senza che sia necessario rispettarne la sagoma. Sono compresi nella ristrutturazione anche gli interventi “volti
    al ripristino degli edifici, o parti di essi, eventualmente crollati o demoliti, attraverso la loro ricostruzione, purché sia possibile
    accertarne la preesistente consistenza”. Ciò premesso, dal 21 agosto 2013, qualora l’intervento abbia le caratteristiche per
    configurarsi come “ristrutturazione edilizia” (ossia l’immobile non sia soggetto a vincolo ai sensi del D.lgs. 42/2004 e s.m.i. e
    facendo attenzione, nelle zone omogenee A -di cui al decreto del Ministro del lavori pubblici 2 aprile 1968, n°1444-, e in quelle
    equipollenti, secondo l’eventuale diversa denominazione adottata dalle leggi regionali, alla perimetrazione prevista dal comma 4
    dell’Art.23 bis del Testo unico), alla luce delle recenti disposizioni, riteniamo agevolabili ai sensi di queste detrazioni gli interventi
    che consistono nella demolizione di un immobile e nella sua ricostruzione mantenendone la volumetria originaria.
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    Come sicuramente saprai le detrazioni per ristrutturazione/ecobonus (50/65% e iva al 10%) si applicano solo per ricostruzioni in parità di volume, quindi occhio che se contemporanemante intendi ampliare, il tutto si configura come nuova costruzione (no incentivi e iva al 4%).
    Poi attento che per detrarre devi avere ritenute IRPEF a sufficienza.
    Se p.es se tu e il tuo tecnico siete in gamba e riuscite a sfruttare tutti gli incentivi possibili (100.000€ per ecobonus e 48.000€ per ristrutturazione), devi avere un reddito che ti/vi permetta di detrarre IRPEF per 14.800€ per dieci anni consecutivi. Se durante questo periodo il tuo reddito IRPEF si riduce, la detrazione va persa e non si recupera.
    Se hai già valutato molto attentamente queste cose, io ti direi comunque di alzare il budget, tanto i mutui hanno interessi ridicoli in questo periodo ed poi ogni anno ti rientrano parecchie migliaia di euro di detrazione.
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    CITAZIONE (jess1983 @ 10/5/2017, 15:09) 
    Immagino infatti vi chiedevo solamente informazioni su ditte che secondo voi sono affidabili e che costruiscono bene, visto che ce ne sono un mare di ditte e non riesco a capire quale veramente ne valga la pena

    Biohouse è a due passi da te, li hai già contattati/visitati?
    Dall'idea che mi sono fatto nei vari incontri che ho avuto, posso dire che secondo me sono in gamba ma i costi sono altini. Se il budget per te non è un problema insormontabile, direi che ti puoi fidare; hanno oramai circa 200 case in giro per il triveneto, quasi tutte fatte chiavi in mano. E come puoi vedere dal sito, non sono casette da 80mq......
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    Il Gardena qui ne esce con le ossa rotte, ma l'autore del video sembra un commerciale di Landroid......
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    Premesso che non ho giardino, ma spero di averno uno in futuro, faccio una breve considerazione su questi robot.
    Siamo nel 2017, la tecnologia è a livelli impensabili anche solo 20 anni fa.......
    Possibile che per tagliare un giardino con un robot (che per definizione dovrebbe essere abbastanza intelligente) devo affidarmi alla tecnica "random"??
    Mi spiego: perchè questi robot si affidano solo al filo del perimetro e poi vanno praticamente a casaccio al suo interno invece di seguire un percorso che li porta a non ripercorre (o a farlo il minor numero di volte) la superfice già lavorata?
    Quanto tempo/usura/denaro risparmierebbero se avessero, che so, il perimetro delimitato più una "mappatura" anche solo grossolana della superfice da lavorare?
    La vedo simile, ad esempio, alla differenza che c'è tra una vettura a guida semi-autonoma (tipo Tesla autopilot 5) e una banalissima vettura con mantenimento automatico di corsia.
    La prima è un vero robot, è inserita in ambiente (tra l'altro infinitamente variegato come il traffico) e tramite svariati sensori come telecamere, radar e GPS riesce a muoversi autonomamente per certi versi in maniera sbalorditiva (il video al minuto 2:30 è per me è fenomenale).
    La seconda segue il "filo" della linea bianca e l'unico risultato che raggiunge (o quasi) è non oltrepassarlo.
    Possibile che non riescano ad interfacciare il robot con, che ne so, un banale trasmettitore radio o simile che integrato con il solito filo del perimetro, possa dare almeno un minimo di "coscienza" al robot di dove si trova e dove sta andando rispetto all'area da lavorare delimitata?
    Quanti passaggi a vuoto risparmierebbe?
    Ok che il lavoro lo fa da solo e non rompre le scatole a nessuno, ma mi pare quasi uno spreco di attività affidarsi al "caso" per quanto riguarda il percorso da seguire.
    Che sia semplicemente per una questione di costi proibitivi?

    Detto questo.... bellino questo Worx, Fringui facci sapre come va :D
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    Interessante non sapevo che avessi scelto la Ethos alla fine.
    A parte che sei proprio a due passi da loro, li hai contattati personalmente oppure tramite il tuo termotecnico?
    Se possibile in MP puoi drimi una cifra indicativa della macchina? Mi pare che la nilan che è più o meno simile (però ha un suo accumulo interno) costa sui 15k€.
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    CITAZIONE (Diablo78 @ 25/4/2017, 09:11) 
    Ma voi come la vedete un'azienda che non pubblicizza più una sua macchina? Io non la vedo una buona garanzia.

    Diciamo che secondo me la Ethos era un prototipo fatto per qualche installatore in serie limitata.
    Tant'è che nella scheda tecnica c'è scritto "versione preliminare 2013"
    Probabilmente questa mini UTA non è il suo "core business", googolando ho visto che l'hanno inserita in questi progetti di case passive di questo studio di progettazione (che non conosco di persona).
    Ripeto che per saperne qualcosina in più bisogna sentire Ale79 o contattarli di persona.

    CITAZIONE (Andrea Pasini1 @ 25/4/2017, 11:02) 
    Quindi la ethos pur rimanendo valida su carta non può essere presa in considerazione (praticamente non esiste).
    Nella mia situazione (ristrutturazione casa classe g) non vedo proprio così sbagliato utilizzare una caldaia a condensazione per acs e contributo riscaldamento. Tutto sommato avrei un impianto non troppo costoso e di facile manutenzione. Ci sono altre valide sostitute della macchina proposta secondo voi?

    Il punto è che ti serve una PDC per raffrescare/deumidificare (non mi ricordo la tua zona climatica), e con quella potresti fare anche caldo.
    Se poi la caldaia l'hai già e non vale la pena buttarla, è un altro discorso da valutare.
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    CITAZIONE (PID_Block @ 24/4/2017, 19:13) 
    Rimanendo nella stessa tipologia di macchina direi nettamente meglio la ethos aernova.

    Mi ero perso anche questa macchina....
    Sul sito della Aernova non si trova nulla riguardo questa macchina. Ora fanno solo delle classiche VMC con batteria alimentata da PDC esterna (serie CU).
    L'unica scheda tecnica, cercando in rete, si trova su questo forum (!!) solo che non riesco a trovare la discussione dove è stata postata.
    Mi pare che Ale79 l'abbia valutata per la sua abitazione.
    Riepilogando si tratta di una UTA che fa da VMC+trattamento aria in quanto a bordo ha un circuito frigo ad espansione diretta che può anche produrre acqua calda sanitaria per un accumulo esterno (non fornito da Aernova).
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    Non sono un esperto ma si parla di kw termici
    Convertendo 12000btu dovrebbero essere 3.5kwh
    Considerando l'efficienza di una pompa di calore aria-aria (cop 3.5?) sarà circa 1kw elettrico
    Correggettemi senza pietà se ha scritto qualche ca@@ta....
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    Visto che seguo interessato, allego la scheda tecnica :D
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    OK, ora ho capito.....
    Stavo gurdando tutt'altra macchina che ha lo stesso nome (Sabiana Energy Plus) ma è piuttosto diversa.
    Se postavi il manuale mi risparmiavo di rispondere in maniera fuorviante :D
    Sulla carta macchina semplice che potrebbe essere interessante, rende 5.3kw in riscaldamento, 4.6kw in raffrescamento, non ho capito se si tratta di potenze al netto del recuperatore ma non credo.
    Resta il fatto che se hai basse esigenze termiche, la caldaia è sprecata, ti conviene staccare il gas e optare per un boiler in pompa di calore tipo il Nuos Ariston e cucina a induzione
    Sentiamo il parere dei più esperti...
203 replies since 31/10/2014
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