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| Infatti la soluzione Ytong mi sembra - complessivamente - migliore anche per questa caratteristica: avvolgi il telaio in cls armato con un unico materiale, e ottieni una buona correzione dei ponti termici, architravi finestra compresi.
Probabilmente prossimamente riesco a incontrare colleghi e imprese con lo hanno usato qui in provincia ma anche da altre parti sempre in Puglia. Vediamo un po'...
ciao grazie |
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| Ciao, sì certo che c'è l'isolamento termico  )))
Parete monoblocco e copertura dei ponti termici con Ytong Multipor 10cm (o 15 nella versione più "ricca"), oppure se laterizio... vediamo, XPS o laterizio stesso.
No niente cappotto né tufo in questo caso, è una zona dove non lo usano, non è Salento
(a proposito, è zona climatica D, ho sbagliato nel sottotitolo) |
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| So che se ne è parlato molto, mi piacerebbe però un vostro contributo aggiornato
Sto scegliendo come fare un tamponamento di una struttura a tre livelli (non residenziale) in cls armato (max spessore travi/pilstri 30cm), penso di usare come da titolo o Poroton Fori Verticali: http://scianaticolaterizi.it/images/pdf/sc...iche/mvi400.pdf oppure Ytong blocchi serie Climaplus: www.ytong.it/it/content/Climaplus.php
Al momento ciò che mi fa propendere verso il laterizio è il miglior comportamento, se non erro, ai regimi estivi, grazie ai migliori valori di sfasamento etc.+
Che ne dite?
Amo l'Ytong, ma ho paura che in estate non sia il massimo.
ciao grazie |
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| Non so se sia la sezione giusta, la domanda è:
quali sono le caratteristiche obbligatorie che deve possedere una scheda tecnica di un prodotto per l'edilizia? Ad esempio un blocco per murature, una malta, un pannello isolante etc.
Cosa le regola, qualche norma Uni? Ci sono caratteristiche opzionali?
grazie |
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| Considera che per qualsiasi nuova costruzione le rinnovabili sono obbligatorie (con alcune poche eccezioni) dal 2011, anno del famoso decreto.
Quindi non importa quello che dice il comune, è il professionista che assevera per l'agibilità e rischia di suo... Il comune se la cava sempre, beato lui, ma noi che firmiamo, beh, meglio pensarci.
Quindi il dibattito "scelgo o no le rinnovabili" mi pare un po' surreale: sono obbligatorie e con precise percentuali rispetto al totale dell'energia richiesta dall'edificio.
Ma del resto anche per il risparmio energetico alcuni parametri di trasmittanza come sai sono obbligati, lo dichiari nella relazione ex Legge 10. Che poi spesso non vengano rispettati è altro discorso... ma ci sono alcuni, pochi, uffici comunali che ogni tanto si divertono a prendere carotaggi delle murature  |
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| | Ehm, ma le rinnovabili non erano obbligatorie senza eccezioni, per edifici nuovi? |
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| Ok ti ringrazio  |
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| CITAZIONE (firo @ 5/4/2015, 13:07) Il grafico Pi Pe assomiglia molto al grafico ottenuto anche con Termus con la simulazione del tetto caldo...ma per quello screen shot avevo impostato una temperatura esterna di 0°.
Giocando con le temperature (ma anche con le percentuali di umidità) si vede come le curve si allontanano...addirittura separandosi.
Riguardo agli errori di Termus G (provato anche 30gg di Termus) non ti saprei dire. A me non li ha mai dati. Lo uso in una macchina virtuale windows 7 32bit senza problemi (ho un MAC per lavoro).
Quindi dici che variando i parametri posso evitare la condensa a Gennaio? |
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| Con il programma della Stiferite ottengo questi dati (alcuni strati però non sono identificati bene, ma comunque...):
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| | ...ma Temus-G come sei riuscito a farlo funzionare? Dopo installazione mi da sempre messaggio di errore... |
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| Ciao cari,
approfitto per una domanda sul tema: stratigrafia solaio 25+5 > barriera vapore > xps 8 o 10cm > guaina singola > chianche in pietra su malta abbondante (come post precedente).
Il costruttore mette gli aeratori per l'evacuazione del vapore in eccesso, cosa buona ma invasiva per l'uso della terrazza...
Alternative ne abbiamo?
Quaggiù in Salento molti ormai non impermeabilizzano più le terrazze. L'edificio "deve respirare", vecchio equivoco, ma ma comunque seguitissimo sempre più. |
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| Beh 8mq mi basterebbe... Per la temperatura di mandata no problema.
Come si deducono queste regole?
ciao grazie |
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| Ciao cari, perdonate la domanda ma in una stanza è possibile mettere un riscaldamento a pavimento che non occupi tutta la superficie? Se cioè ci fossero delle necessità strutturali e/o di pesi particolari, si può dividere il piano della serpentina? Un collega mi dice no, non si può fare, il massetto si crepa per differenti dilatazioni tra zona con serpentina e zona senza.
thanks
s |
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| CITAZIONE (grafio79 @ 21/1/2015, 21:12) Se i muri sono isolati termicamente non dovrebbero esserci problemi, comunque giusto per stare tranquillo potresti isolarli con la spugna per tubazioni idrauliche in rotoli, per intenderci quella che viene utilizzata per isolare le tubazioni nei locali caldaia, la trovi nei negozi di idraulica
Ok grazie mille. Ho muri da circa 70cm da lasciare a vista verso l'esterno e dentro con grosse limitazioni, niente isolante termico in pannelli. Sì forse riesco a proteggere leggermente i tubi con il sistema che dici tu.
CITAZIONE (krncam @ 23/1/2015, 07:25) Ho posizionato nello stesso modo i tubi in dei muri da 40cm di pietra come da te descritto , non ce nessun problema di condense vai tranquillo
ottimo |
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| Ciao cari,
devo fare alcune tubazioni di aerazione vespaio che salgono sul lato interno di un muro in pietra e poi escono all'esterno. Questo muro sarà a vista fuori e intonacato dentro. Il tubo lo faccio salire facendo una traccia nella faccia interna, e vorrei chiedervi: pensate che sia necessario isolarlo termicamente, per evitare che poi essendo molto vicino all'intonaco possa produrre macchie per differenza di temperatura con le porzioni adiacenti di parete? Parliamo di muri di circa 65cm in pietra leccese.
ciao grazie |
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247 replies since 21/4/2014
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