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Posts written by FFede

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    Io lo scorso anno ho speso 0,21 al kwh con Servizio elettrico e D1
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    Io ho due umidificatori in casa, l’umidità è bassa soprattutto al 1° piano dove dormiamo, senza umidificatore si scende sotto il 40% e poi dormire è un problema
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    CITAZIONE (overpack @ 20/12/2018, 17:16) 
    Se usi 4000 kwh..metti 4500 con i condizionatori in esatte..restano 2500 kwh..ne tanti ne pochi
    Penso che la cosa piu furba sia riscaldarsi con le pdc ad aria sino al 15 dicembre e dal 1è marzo in poi..usando i kwh del FV in scambio..senza fare investimenti in pdc aria acqua.
    e' certo meglio questo, che fare ACS con la resistenza

    Anche io ho quel consumo di luce annuo (4400 /4800 kwh ) però non ho il gas , tutto compreso per 6 persone
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    CITAZIONE (PID_Block @ 19/12/2018, 13:33) 
    La tua Mydatec è una VMC termodinamica, priva di quota di ricircolo trattata. Non riesce nemmeno a portare l'aria di mandata a 20 gradi???????
    La Brofer per trasferire i 5kW a -5 gradi esterni con 600 mc/h come minimo immette aria a 40 gradi.

    Credo che abbia una quota di ricircolo, i filtri dell’aria filtrano anche aria interna e trattengono la polvere, i 2° sono di media mensile, i 14° escono solo in certi perodi, nei quali sembra che il compressore si blocchi, nel qual caso attivo i riscaldatori.
    Normalmente senza riscaldatori l’aria esce sui 30° -33° Ma in genere la misuro solo nei periodi critici, secondo il depliant dovrebbe essere 27° più della temperatura esterna
    Comunque una temperatura media inferiore a 20° l’ho avuta solo in quel mese, su 4 inverni, se fossi stato in zona C non avrei avuto problemi, peraltro il termotecnico aveva scritto che serviva un po’ di integrazione.

    Comunque la Brofer per ora sembra interessante

    Edited by FFede - 20/12/2018, 08:41
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    Mi interessava saperlo per vedere se fa meglio della mia MyDatec che in quei periodi fa entrare aria a 14° in casa, dove la temperatura media interna scende (come nel gennaio 2017 a 19,4° con una media di 2° esterni)
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    A proposito, si sa di una installazione della Brofer in zona E dove ci siano lunghi periodi con circa 0° C e umidità verso il 100%? Come si comporta?
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    CITAZIONE (yatahaze @ 3/12/2018, 19:07) 
    il problema è in inverno, e più precisamente nelle stanze da letto che è meglio mantenere sui 18 gradi, 20 massimo (infatti ora in una appartamento in classe B con radiante, ho chiuso il radiante della camera da letto perché sennò era troppo caldo, e dormo con una coperta primaverile)

    Nella mia vecchia casa anche io spegnevo il termosifone della camera da letto, ora con una casa ben isolata non mi da fastidio avere 20-22° C in inverno in camera da letto, a parte la secchezza dell'aria , che combatto con un paio di umidificatori (venta)
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    Io ho ristrutturato una casa di oltre 200 anni fa, con parte dei muri ancora un mattoni d'argilla, abbiamo allargato le 7 finestre esposte a sud e ora spendiamo grazie ai pannelli fotovoltaici meno di 500 € di luce l'anno (6 persone), senza radiante ma con 20 cm. di cappotto e cura dei ponti termici.
    Però la casa è molto raccolta e ha due pareti confinanti con altre case.
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    CITAZIONE (yatahaze @ 3/12/2018, 18:11) 
    per tornare a parlare della Brofer, non sono riuscito a capirlo dai precedenti messaggi, ma è possibile mettere un termostato e regolare in maniera indipendente ogni singola stanza? Magari è una cosa ovvia, ma è fondamentale penso.

    Il bello del riscaldamento ad aria, se l'isolamento è fatto bene, è che l'aria circola in tutta la casa e la temperatura invernale è più o meno la stessa in ogni stanza, da me per esempio non si avverte una temperatura più bassa neanche nei bagni dove ci sono riprese e quindi nessuna immissione di aria calda.
    Perché si vorrebbe stanze più fredde e stanze più calde?
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    In casa mia che ha quasi tutte le finestre a sud in inverno il sole aumenta la temperatura, uno o due gradi in più, ma poi il termostato si spegne e la vmc porta dentro aria fresca..
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    Io monitoro i consumi e le temperature da anni e i dati sono piuttosto vari da un anno all'altro, quindi fra case diverse e diverse abitudini diversi climi penso non si possa fare un confronto costruttivo
    Quando abbiamo fatto confronti su questo forum non è stato molto utile, alcuni baravno, usavano anche una stufa a pellet, come Bla Bla, altri cambiavano continuamente i settaggi per guadagnare uno zero virgola, infatti poi si è esaurito il post, tanto se uno ha il fotovoltaico poi ha un consumo elettrico piuttosto basso comunque
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    si Antonio e la doccia si fa con acqua bella calda

    overpack

    Non sto facendo teoria ti dico cosa mi capita da 4 anni, entro in bagno e la temperatura è la stessa delle altre stanze, anche se non c'è nessun riscaldamento dentro, penso sia perché l'aria non sta ferma ma si muove continuamente e viene aspirata dentro il bagno e dalla ripresa è mandata alla vmc, quindi se anche la finestra ed il muro disperdono, l'aria continua a fluire in bagno alla temperatura del resto della casa, l'ho anche misurata in inverno è più o meno la stessa
    Per esempio in questo istante al piano terra ci sono 22,5° e al primo piano 22,3 , ma fuori ci sono 18,2° non è ancora inverno
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    CITAZIONE (overpack @ 6/11/2018, 15:49) 
    Oh..sarà molto vicina sta T bagno al resto..ma "come nel resto" non può essere..la Fisica ha le sue Leggi..rispettatele!
    Altrimenti avete inventato l'energia gratuita.
    Se abbiamo una stanza che disperde X verso esterno e dove un generatore immette X, la T interna della stanza si stabilizza, mettiamo proprio a 20 gradi. Questo è frutto dell'equilibrio fra pareti disperdenti mettiamo a 19, pareti non disperdenti a 20 e un emettitore , mettiamo il radiante a 26.
    Se io tale aria a 20 la prelevo a la trascino in un'altra stanza che disperde X dove non ho alcun generatore che compensa tale perdita di energia, la T della stanza si stabilizza sotto 20..una via di mezzo fra pareti disperdenti a 19 e pareti non disperdenti a 20.
    poi..possiamo dirci che 19,6 vale tanto come 20..ok..ma dire che avremo la stessa T , non possiamo farlo.

    Se però uno volesse il bagno sempre a 22 e la casa sempre a 20 (ad esempio cosi piace a me), un elemento che lo scalda serve.
    E' soggettivo, ovvio..se uno accetta che il bagno sia invece l stanza piu fredda (perche la Fisica è uguale per tutti), allora ok.
    Se bagno ha poca parete disperdente ed ben isolata..il delta sarà basso..ma zero mai.

    Se a casa tua funziona così vuol dire che non è molto isolata, o almeno non lo è il bagno che disperde più delle altre stanze, in una casa ben isolata non trovi una stanza più fredda delle altre, non in modo sensibile.
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    CITAZIONE (sinimar @ 2/11/2018, 11:00) 
    Se la casa è ben isolata anche senza fancoil nei bagni avrai la stessa temperatura del resto dei locali, quindi il problema si riduce a dare 1 o 2 gradi in più nei bagni rispetto al resto, cosa che puoi fare tranquillamente con termoarredo elettrico, magari ti fai mettere un termostato dedicato in ogni bagno (costo 10 € l'uno) che funge da interruttore e comanda alimentazione del termoarredo. Poca spesa e stessa resa di un termoarredo a 35°.
    Semplifica gli impianti, non complicarli! :wink_smilie.gif:

    Io nei bagni non ho nessun riscaldamento ma la ripresa della VMC termodinamica che aspira, essendo ben isolata la casa la temperatura è come nel resto della casa, avendo riscaldamento tutto ad aria le porte sono a 2 cm da terra per farla circolare meglio, ma in modo impercettibile
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    Su questo forum c’è anche chi ride alle mie parole quando dico che da 4 anni la mia casa ha solo una vmc termodinamica per inverno ed estate e a parte qualche breve periodo più critico il confort è molto buono, con differenze minime, quasi inavvertibili, fra le stanze
    Abbiamo acceso il compressore proprio oggi, anche se le temperature esterne sono ancora alte, ma senza sole non voglio che la temperatura scenda troppo in casa
881 replies since 28/12/2013
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