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La mia porta blindata ha un controtelaio in acciaio a sandwitch con interposto 3cm di materiale isolante compatto e la faccia esterna del controtelaio è predisposta per essere coperta con il cappotto termico, l'anta è una normale anta blindata alla quale è stata aggiunta una struttura in legno di circa 5cm di spessore riempita con fibra di legno, dopodichè il tutto è rivestito con profili in pvc, parliamo grossomodo di circa 12cm di spessore totale, quindi i sistemi ci sono per fare porte blindate e allo stesso tempo ben isolate, alla fine quello che si vuole far capire qui è che di classe A non c'è proprio nulla e che la certificazione sia stata probabilmente comprata, quindi se tu hai acquistato una casa dichiarata classe A ma effettivamente non lo è (perchè ripeto secondo me non lo è) potresti dopo una accurata perizia richiedere quantomeno un rimborso, e visti i tanti difetti è inutile fasciarsi la testa con triple valvole sulla cappa, plastichina nei corrugati e spray al silicone sul portone -
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A questo punto metti il relè che interviene solo sull'induzione, 4kw per 3 ore, oppure fanno il riarmatore automatico da mettere sul contatore -
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Bezzecca io rimarrei su una valvola come quella che ti ho linkato all'inizio della discussione, valvola a caduta, si installa nel tratto verticale subito dopo il motore, si apre con la pressione dell'aria e si richiude con il peso suo stesso, ha una guarnizione in gomma e se vuoi renderla più pesante basta metterci delle viti autofilettanti sulle pale per appesantirle, non sarà il massimo dell'ermeticità ma come dice iris bisogna pur scendere a compromessi, costa pochi euro ed è indistruttibile, a mio parere è il miglior compromesso, in pratica quello che risparmi in euro come riscaldamento/raffrescamento con una valvola motorizzata non ti basta una vita per ripagare la valvola stessa -
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se il marmo è un pezzo unico con l'interno si, in genere sotto la soglietta termica del portoncino blindato c'è una interruzione e viene interposto materiale isolante che viene appunto coperto dalla soglietta termica, ormai sono accortezze che bene o male vengono prese indipendentemente dalla classe energetica in quanto non costano nulla -
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Alternativa sarebbe fare una cornice interna in eps da intonacare o rifinire in altro modo per poter tamponare, da intendere che qui non si parla tanto di dispersioni ma di sgradevoli condense e muffe -
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Le correnti d'aria le senti in una casa scarsamente isolata perchè il clima dovrebbe lavorare a potenze elevate e per molto tempo, in una casa che non necessita quasi mai di trattamento il clima interviene per pochissimo tempo e al minimo, giusto per rendere l'idea, mio fratello ha da poco completato una ristrutturazione, abbiamo isolato come potevamo, niente di che quindi, lui per adesso ha solo due clima, uni di questo nella camera è un fujitsu da 7000btu in una stanza da 4x5, parte per max 1min a velocità media e poi modula al minimo fino a spegnersi, il ciclo dura circa 5min, dopodichè rimane spento per almeno 1 ora, T impostata a 19º, la notte T a 18º partirà credo una sola volta ma nemmeno se ne accorge, casa mediamente isolata e senza apporti di calore -
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Se posso consigliare, se non hai bisogno di blindatura dai un'occhiata a pirnar, è praticamente un infisso camuffato da portoncino, ottimo isolamento termico e costi bassissimi, mio fratello ha messo un 150x250 con antina fissa da 30cm a vetro triplo + anta da 120cm, pagato 2200 euro montato, se invece vuoi un blindato io ho messo oikos evolution 3tt, per uno con misura 110x230 parti da 2000 -
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Diablo, io ho un buon involucro come sicuramente vuoi farlo tu, ti stai informando per un aggregato compatto e stai trovando gli stessi problemi che ho gia trovato io, gente impreparata, nel mio caso erano gli installatori, nel tuo caso chi li vende, ed è peggio, io quest'inverno sono stato da dio con una stufetta a gpl, il che significa che non devi preoccuparti del comfort, avrai una casa che sarà gia comfortevole di suo, fai l'impianto che costa meno e che ti da meno problemi e manutenzione, fai semplici climatizzatori e non hai problemi di dimensionamento o di installatori impreparati, con un unico impianto fai caldo e freddo, ti dirò di piu, ad oggi eviterei anche la vmc doppio flusso e mi affiderei ad una mooolto piu economica singolo flusso, non hai problemi di pulizia dei canali e di dimensionamenti, se fai muratura in tufo hai tanta di quella massa che se ne infischia dell'aria che non viene preriscaldata, a gennaio quando ha fatto freddo con ventilazione senza recupero perdevo mezzo grado dalla sera alla mattina, senza riscaldamento, comunque con il comfort di un'aria sempre pulita, fidati che il costo della vmc con recupero qui da noi non te lo ripaghi in 20 anni, quindi io ad oggi farei climatizzatori nelle stanze principali, con 500€ a macchina compri dei prodotti eccezionali, ricambio senza recupero, boiler a pdc quanto piu vicino possibile alle utenze e basta, impianti semplici, economici e con manutenzione prossima allo zero -
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Giusto, il mio portoncino è dotato di serie di soglia termica ma se regolo l'anta a filo qualche irregolarità si vede, non dal pavimento che ttasmetterebbe alla soglietta che me lo sono montato da solo, ma dalla stessa guarnizione sotto l'anta, basta abbassare di qulche decimo il portone ed è tutto apposto -
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Motivo ben preciso per cui vorresti costruire una casa prefabbricata? Sorvolando il fatto se sia meglio prefabbricata o tradizionale in muratura, se è per il risparmio energetico si raggiungono le stesse prestazioni con qualsiasi tipologia costruttiva -
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Quello che voglio dire, analisi super approfondite le puo fare qualsiasi comune laboratorio di analisi, un laboratorio che fa analisi su una cosa delicata come il sangue credo possa fare qualsiasi altra cosa, è poi tutto il contorno che cambia, del tipo, in caso di acqua di falda le analisi vanno fatte entro poche ore dal prelievo e l'acqua deve essere conservata in contenitore sterile, oltre a microorganismi e veleni vari (riconoscibili con analisi da 50 euro) non capisco cosa si possa trovare altro, poi c'è un altro discorso ancora piu importante, ha senso spendere tanti soldi quando magari oggi prelevo, tutto ok e dopo due giorni la falda o quello che sia puo rivelarsi inquinata, purtroppo è la verità, io in principio avevo pensato di farmi un impiantino con lampada germicida e bermi l'acqua del pozzo, che è gia potabile, ma se faccio l'impianto e dopo un mese o un anno quella falda risulta inquinata? La lampada germicida con addolcitore e compagnia bella non fa miracoli, servirebbe un impianto di quelli militari che potabilizza anche l'acqua dei fiumi piu inquinati del mondo -
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Scusami ma quanto ti verrebbe a costare questa analisi? Perchè farla online? Io ho fatto analisi acqua quella seria, serve per trovare microorganismi, batteri, inquinanti e sostanze pericolose in genere, in quanto ho il pozzo artesiano, pagata 50 euro, l'acqua deve essere prelevata e analizzata entro poche ore, analisi smart, per vedere comunque potabilità, quantità di calcare, ferro ecc costa 20 euro, poi tieni presente che l'acqua dell'acquedotto (di tutti gli acquedotti) viene analizzata tutti i giorni, se c'è qualcosa che non va chiudono subito l'erogazione o comunque parte l'allarme, quindi all'uscita dal tuo rubinetto al massimo ci puoi trovare i residui dell'impianto di distribuzione che l'acqua raccoglie lungo il tragitto In ogni caso, se vuoi fare un test molto approfondito, spendi sui 400 euro.
Ho letto solo adesso, non ho capito come ci possa essere una tale differenza di prezzo, ma avete provato a chiedere ai comuni laboratori di analisi? Secondo me chi fa questi prezzi ci marcia su millantando chissà quale superservizio, credo che i risultati che escono da un laboratorio che analizza sangue siano quanto di piu preciso e attendibile ci possa essere -
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fare l'analisi dell'acqua a distanza mi sembra alquanto improbabile che si possa fare, visto che devi portare fisicamente l'acqua, le analisi dell'acqua comunque, almeno qui da me, le fanno i normali laboratori di analisi, quelli dove vai a fare analisi del sangue -
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Se non sbaglio fanno dei battitacco appositi con quarnizione, ma bisogna vedere se c'è spazio a sufficienza -
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Uno x ogni elettrodomestico energivoro, o meglio, con una potenza istantanea molto alta, come specificato nella recensione che hai postato tu per evitare sovraccarichi su una linea totale, immagina un contatore da 6kw e su una linea colleghi, induzione, forno, lavastoviglie, frigo, robot da cucina, se l'impianto è ben progettato potrebbe pure mantenere, ma meglio evitare, sostanzialmente però con una linea indipendente per ogni elettrodomestico puoi collegare facilmente un relè gestione carichi che qualora dovessi superare la potenza massima impostata provvede a staccare gli elettrodomestici non indispensabili, quello nella foto è il mio quadro, il display che vedi è il relè gestione carichi, comunque raramente interviene, proprio in caso di sviste, io ho il contatore a 100m da casa quindi meglio evitare distacchi anche x questo, daccordo con fringui sulla scelta degli elettrodomestici, io ho trovato il migliore compromesso in bosch, se ti capita di vedere qualche furgoncino di assistenza vedrai scritto sopra Miele, bosch, a&g, questo in linea di massima significa stessi componenti, bosch però pensa piu alla sostanza, poca roba che funziona bene e al giusto prezzo
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