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ti ho voluto togliere l'imbarazzo -
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Un conoscente, dopo la fiere di Francoforte, mi dice che la nuova unità Brofer è una pompa di calore aria/acqua con un doppio circuito idraulico uno dedicato al radiante (o alternativa) il secondo dedicato al modulo vmc deumidificatore (loro o terze parti).
La portata al modulo deumidificatore è auto tarata.
La portata all'impianto radiante (o alternativa) può essere interrotta, trasferendo l'energia al solo modulo vmc deumidificatore.
La macchina dovrebbe essere in grado di pilotare via bus il loro modulo vmc deumidificatore da controsoffitto in funzione delle condizioni ambiente lette da terminale ed utilizzarlo anche come sola fonte di riscaldamento/raffrescamento.
La macchina dovrebbe essere in grado di controllare anche una zona notte e le zone bagno.
Il valore aggiunto dovrebbe essere la presenza di un'unica intelligenza.
Io riferisco
Giovanna, tu sai troppe cose, riferisci sempre ciò che ti riporta il tuo conoscente..
a me hanno dato informazioni diverse, ma mi fido di più di te, entri troppo nello specifico...cosa ci puoi dire di più?
Ciao.
tu Giovanna riferisci sempre quel che ti dice il tuo conoscente, in realtà sei sempre molto precisa e dettagliata...a me l'hanno spiegata in maniera diversa, ma mi fido di più di te, cos'altro ci puoi dire? dai su, che sai troppe cose -
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Capisco che oggi gli scienziati di internet hanno più credito dei professori, ma non è che questi sono dei fessi... si può girarci attorno quanto si vuole, ma la domanda è specifica, alcune risposte sono tipiche delle brochure pubblicitarie -
.questa farebbe solo ACS e acqua per sistema riscaldamento senza trattamento aria (VMC, ecc)
non ne capisco l'utilità, mi potreste spiegare per favore?
Esatto, normalissima pompa di calore aria/acqua senza unità esterna...sicuramente si interfaccerà con l'unità di trattamento aria che eventualmente si può installare. Potenza poco più di 6 kW, mi pare 6,2...disponibile dall'ultimo trimestre dell'anno, anche se non credo avrà grande successo -
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Al momento non mi pare che abbia chiesto dei confronti ma "quali sarebbero i benefici economici previsti per un impianto di questo tipo secondo il quadro attuale".
Si potrebbe lasciare una sola sezione del forum, tanto uno chiede delucidazioni per mettere una caldaia a legna, e l'altro gli risponde di isolare e mettere il triplo vetro -
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Una pompa di calore aria/acqua reversibile senza unità esterna...ricambi e trattamenti aria vanno fatti con un'unità a parte -
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Monoblocco aria acqua -
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Certo, il professore chiede come è valorizzata la produzione di energia elettrica da microcogenerazione e lei gli risponde elencando i presunti vantaggi del serramento con vetro triplo rispetto al vetro doppio... -
....Non sarà forse la pompa di calore monoblocco aria/acqua? Quattro attacchi...due per l'impianto e due per il deumidificatore? Interessante...
4 tubi: 2 riscaldamento e 2 acqua sanitaria -
....in condizioni normali la tua ACS la metterai non a 40°C come fanno gli eschimesi ma come minimo a 45°C come fanno gli italiani...
Credo che tu non abbia mai misurato la temperatura dell'acqua quando fai una doccia o un bagno -
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Lo sto dicendo io perché lo so -
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eh certo, il tuo autoproduce energia -
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Se c'è sole la temperatura sale velocissima a 23-24° anche per la mancanza di alcuni frangisole che devono ancora essere installati...
E' colpa del sistema radiante ad alta inerzia...ah no, non c'è...
mi compro un barile di pop corn ed aspetto i commenti dei vari soloni/scienziati/esperti di BA che ci sono nel forum. -
...Chiariamoci: il compressore lavora perché è richiesta una temperatura ambiente di 25°C. Ma non c'è nessuna formale violazione della legge in quanto la macchina sta funzionando in regime di totale ventilazione con recupero termodinamico. Non solo, produce contemporaneamente pure acqua calda sanitaria, quindi si comporta anche alla stregua di una PDC per ACS.
Con questi aggregati dovete trascendere i concetti degli impianti distribuiti e del COP puntuale. Nascono per fare più cose contemporaneamente.
Questa scalda e produce acqua calda sanitaria, mentre fa totale recupero termodinamico della quota di rinnovo.
Ecco cosa voleva evidenziale la mia "tesi".
Si, però se aggiungi le cose nei post precedenti è difficile starti dietro, tanto più che è pure sulla pagina precedente
Io non contesto le prestazioni della macchina... ti ho pure dato ragione sul fatto che è difficile poter estrapolare e paragonare dei consumi perché è usata senza senso...e in violazione della legge, proprio perché la temperatura ambiente è impostata a 24 o 25 °C...
Cmq ho riletto un intervento del 5 novembre di ecodomus in cui dice che la temperatura è impostata a 24 °C ed oscilla tra 23,5 °C e 24,5 °C...
poi le foto: portate d'aria identiche, temperatura esterna 19 °C, interna 24 °C, frequenza 20 HzTornando ai 25°C di setpoint, mi rivolgo ai professionisti.
Forse non vi è capitato spesso di tornare sugli impianti radianti dopo gli avviamenti, ma vi assicuro che i 20°C impostati sono rarissimi.
Di fatto li si trova a 22/23 °C, perché alla signora Maria ed al signor Giuseppe piace stare con l'abbigliamento leggero in casa. A maggior ragione quando, con un involucro isolato, l'aumento delle spese atto ad ottenere tale benessere è davvero relativo. Non siamo così lontani dal cliente di Ecodomus. In barba ai vincoli di legge ed a tutte le inutili speculazioni fatte seduti alla propria scrivania, magari in camicia, magari a 23 °C.
Guarda, i 20 °C ormai è il minimo sindacale...tutto ciò ti assicuro che non depone a favore degli impianti ad aria...
per la cronaca io in questo momento sono a 19 °C ed indosso un pile -
.La resa del recupero termodinamico è di:
Resa=1,3/0,5=260%, contro il 90% di una VMC statica (la quale non introduce aria neutra, ma a temperatura inferiore)
Ma di cosa stiamo parlando?
Stiamo parlando dell'inutilità di assorbire 500 W quando non serve...non lo hai ancora capito?
Posts written by cri_15 |