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Posts written by cri_15

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    Allora sei di coccio. Io non ho parlato di alcuna superiorità di un impianto rispetto all'altro, ti ho solo fatto notare un'incongruenza macroscopica nelle tue ipotesi iniziali. Punto.
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    CITAZIONE (overpack @ 24/5/2019, 18:51) 
    ..ma inutile discutere se pavimento è 26 o 25..

    a me non interessa contestualizzare proprio niente...
    il punto è che temperatura del pavimento a 25 o 26 °C è completamente fuori dalle altre condizioni al contorno che hai ipotizzato, quindi la tua serra non ci sarà.
    Mi fermo qui.
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    temperatura acqua e pavimento non sono la stessa cosa...
    non mi hai ancora risposto: a che tipo di casa ti riferisci?
    Poi io ho quotato una riga specifica, con un dato palesemente fuori contesto, come altri letti prima
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    CITAZIONE (overpack @ 24/5/2019, 18:18) 
    ...Comunque i 26 gradi li puoi cambiare come vuoi..era per dire che non è che il pavimento riesce a gestire meglio un apporto gratuito che un sistema ad aria..

    Te lo cambio con 21 °C
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    Credo che tu non abbia ancora capito, anzi a questo punto sono certo
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    CITAZIONE (overpack @ 24/5/2019, 18:03) 
    CITAZIONE (cri_15 @ 24/5/2019, 18:00) 
    pensa un po' che invece è la stessa discussione....do you understand?

    eh..pensa che cazzata! :B):

    vedi che c'hai preso (e per 100 giorni 24 ore su 24)
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    CITAZIONE (overpack @ 24/5/2019, 17:57) 
    CITAZIONE (cri_15 @ 24/5/2019, 17:49) 
    Di che abitazione stai parlando che alle 11 di mattina di una giornata soleggiata di marzo ha temperatura ambiente 20 °C e temperatura del pavimento di 26 °C ????????
    :blink:

    pensa che in altra discussione un tizio ipotizza 45 esterni e 20 interni...

    pensa un po' che invece è la stessa discussione....do you understand?
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    CITAZIONE (overpack @ 24/5/2019, 17:17) 
    ..mettiamo che ha aria a 20 gradi, pavimento a 26, vetrata a SUD che a MArzo alle 11 ti spara sole diretto e la T stanza inizia a salire...

    Di che abitazione stai parlando che alle 11 di mattina di una giornata soleggiata di marzo ha temperatura ambiente 20 °C e temperatura del pavimento di 26 °C ????????
    :blink:
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    CITAZIONE (Fringui75 @ 24/5/2019, 15:10) 
    Certo.. se spalanchi in estate con fuori 40° e hai l'aria condizionata in casa.. è da sommare a quella invernale.

    Se poi come condizioni al contorno ipotizziamo che abbia 100 giorni all'anno con 45 °C esterni costanti per 24 ore ed in casa tenga 20 °C, con un bel delta T di 25 °C è ancora meno da sottovalutare
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    CITAZIONE (Fringui75 @ 24/5/2019, 14:32) 
    ..La dispersione però termica dell'aprire le finestre direi che non è da sottovalutare...

    soprattutto in zona B con 729 GG....
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    Guarda che il problema non è tanto farlo tornare, ma cosa viene in funzione dei dati che si inseriscono, e a farsi queste pippe sono in primis il committente o il costruttore (mettendo un valore cautelativo per esempio potrebbe venire A3 anziché A4 ed il costruttore averne a male). Quindi i valori li deve dare chi di dovere, qualcun altro si preoccuperà di inserirli correttamente, indipendentemente dal fatto che poi c'entrino poco con la realtà (che poi molti credono ancora che A3 o A4 voglia dire maggiore o minore fabbisogno energetico dell'edificio). Tra l'altro, in questo momento, mi sfugge da dove viene il valore 2,52 (puntuale a che condizioni?)
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    Scusa, e chi ha parlato di carichi termici dipendenti dalla macchina utilizzata?????
    Come dici tu, se i dati li possono calcolare in un paio d'ore come ha fatto Clivet, lo facciano e li mettano per iscritto (invece a lui è stato risposto che non è possibile indicare tali dati).
    Nessuno dice che la macchina sia fuori norma, ma ci vogliono dei dati per fare dei calcoli e quindi definire le percentuali di rinnovabili e di conseguenza le classi A4, A3, NZEB, ecc , che tanto vi piace nominare senza nemmeno sapere cosa vuol dire.
    Quindi se ti vuoi incazzare con qualcuno, hai sbagliato bersaglio...questi valori li devono dare i costruttori (che siano calcolati, misurati o inventati) e qualcun altro si preoccuperà di usarli correttamente.
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    CITAZIONE (PID_Block @ 21/5/2019, 13:51) 
    Un altro devoto alla CONFUSIONE.
    La norma UNI TS 11300 non è una legge (che richiama alla norma), ma soprattutto NON è una norma per le pompe di calore. La UNI TS 11300 è una NORMA DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI, non di pompe di calore!
    Non esiste nessuna certificazione di una pompa di calore che possa in qualche modo riferirsi alla UNI TS 11300.
    Tutta sta manfrina per 4 coefficiente da inserire all'interno dei software per redare una ex legge 10 e che vengono ovviamente nominati nella UNI TS 11300.
    Coefficiente validi per una classica pompa di calore aria/acqua od aria/aria (splitta o meno), ma che non hanno nessun significato per aggregati che eseguono più cose contemporaneamente (vedi recupero termodinamico + riscaldamento + ACS). Per macchine del genere non esistono nemmeno norme per la definizione delle prestazioni (vedi UNI EN 14825), figuriamoci se sono presenti nella UNI TS 11300.
    Ridicolo evidenziarne l'obbligo, che non c'è.
    Per la cronaca sono coefficienti calcolati e non misurati.

    Avrà pure fatto confusione però il problema c'è, soprattutto nel caso in cui si dovesse arrivare ad un contenzioso...non è che regolamenti e norme esistono o si rispettano solo quando fa comodo
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    che l'accumulo ci vuole l'ho detto pure io e lo confermo...
    tutto il resto del discorso così come impostato è filosofia
3061 replies since 19/7/2011
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