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Posts written by irisplus cazzatone

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    Perché il progettista ti dice che troppo poco.Lo giustifica in che modo?
    Per il resto non ho esperienza diretta, ma credo che sia indifferente, anzi meno curve da 90° meglio è
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    Con le controsoffittature nei locali accessori puoi scendere a 2,40 mt senza problemi.
    Quindi se hai 2.70, hai 30 cm.
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    Grazie. Chiarissimo nella spiegazione.
    Come mi ha detto ....costruttore e progettista ...devono vendere,quindi le scelte sono dettate da compromessi.
    Quindi niente vmc, ti abbiamo messo lo stretto necessario, poi se vuoi aggiungi .. restando comunque vincolato a noi.
    Proporrò alla fine, di fare, nel limite del possibile le predisposizioni e completare i lavori a rogito fatto, svincolandolo dall'obbligo di rivolgersi all'impresa con relativi sovraccarico sui preventivi
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    Ho trovato questo che confronta i due sistemi
    CITAZIONE (Giovanni Benetti @ 13/9/2022, 09:49) 
    Per motivi tecnici (principalmente numero di split in casa) mi hanno consigliato (e sconsigliato, dipende dalla persona con cui parlo) di installare un sistema a split idronico in casa.

    Alcune premesse:
    * Edificio di nuova costruzione SENZA VMC centralizzata ergo no raffrescamento a pavimento
    * Riscaldamento a pavimento con PDC
    * Raffrescamento con split, 6 split in tutto

    La prima scelta era ricaduta su un dispositivo (es EHS TDM PLUS AE090MXTPEH/EU) che avesse integrato sia la possibilità di riscaldare che quella di raffrescare ad espasione diretta. Il problema è che supporta massimo 4 split, mentre nel mio caso ne avrei 6.
    La scelta è quindi cambiata per l'uso di split idronici, con ovvio impianto acqua annesso.

    A seguire un elenco di quanto so io riguardo vantaggi e svantaggi, vorrei avere la vostra opinione in merito

    Vantaggi (+) / Svantaggi (-) dell'espansione diretta
    (+) Più veloce quando viene acceso il raffrescamento
    (+) Maggiore efficienza rispetto all'idronico
    (+) Minore dispersione termica dovuta alla temperatura del gas nell'impianto che non è freddo come l'acqua
    (-) Macchina più particolare e poche alternative sul mercato
    (-) Limite di distanza percorribile per canalette gas
    (-) Difficoltà a trovare eventuali perdite e futura manutenzione

    Vantaggi (+) / Svantaggi (-) dell'idronico
    (-) Più lento perchè deve raffreddare tutta l'acqua
    (-) Minore efficienza perchè c'è un liquido vettore aggiuntivo
    (-) Spreco di energia all'accensione per raffreddare tutto il volume dell'acqua, sensibile soprattutto per accensioni a spot
    (-) Spreco di energia perchè le tubazioni acqua sono fredde e disperdono, e per pompa e altri accessori
    (-) Maggior costo degli split
    (+) Minor costo della macchina
    (+) Meno limitata nel numero di split installabili
    (+) Semplice trovare perdite

    In particolare nel periodo estivo la macchina dovrebbe funzionare sia per raffrescamento che per acqua sanitaria, i cicli di inversione sono più / meno efficienti in quale versione?

    Potete darmi un'idea delle differenze di efficienza?

    Grazie


    Immagino che x collegare 2 split idronici alla pdc monoblocco che alimenta il radiante, nel caso voglia fare raffrescamento solo con quelli e non con il radiante, l'impianto si complica non avendo lo spazio e possibilità di avere un "accumulo" di acqua.
    Non credo possa funzionare senza accumulo.
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    Aggiorno.
    Il dimensionamento della monoblocco x radiante sarà da 6 kw di potenza e non 9 kw come mi era stato detto.
    Mi hanno specificato che nel capitolarto, la predisposizione per due split, sarà x modelli idronici ( fluido scambiatore acqua ), quindi collegati alla monoblocco gia compresa nel capitolato che serve il radiante.
    Il vantaggio rispetto impianto a split ( con gas ) è che eviterei altre unità esterne.
    Sinceramente non
    ho conoscenze tecniche per comprendere le differenze tra i due sistemi sopratutto in funzione raffrescamento.
    Presumo che i classici spittini abbiano prestazioni migliori e forse consumi minori
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    IMG_20231017_090359
    Sol. = soluzione

    La pdc monoblocco e radiante solo riscaldamento

    La pdc condominiale dedicata solo x acs condominiale

    A parità di costi, non avrei dubbi sulla soluzione da consigliare x fare raffrescamento con la possibilità ulteriore di riscaldare nelle mezze stagioni.
    Il canalizzato della zona notte si riduce a poco, vista cone é distribuito l'appartamento.
    Ricordo che parliamo di 73 mq.
    Forse per appartamenti + grandi avrebbe senso la sol con deumidificatore ma in questo caso non penso proprio.
    Naturalmente è una mia considerazione
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    Eccolo
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    Non ci siamo capiti x zona notte
    Come riferimento, canalizzato xona notte

    CITAZIONE (irisplus cazzatone @ 16/10/2023, 18:04) 
    Non ci siamo capiti x zona notte
    Come riferimento, canalizzato x zona notte


    Solo il deumidificatore costa questa cifra .... e certamente, installando daikin la pdc, installeranno daikin il deumidificatore che ho già elencato
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    Condominio ....ho messo pure la piantina.
    Unità esterna x split in terrazza e per fortuna la monoblocco la mettono sul tetto piano della coperura, altrimenti avrei scartato anche la sol. split

    Pdc Monoblocco e radiante compreso mel capitolato, il resto tutto fuori

    Dipende tutto dalla differenza di prezzo tra sol con deumidificatore a soffitto e linea da portare e dual split con linee già predisposte da capitolato

    Non devo e non posso cambiare il capitolato ma solo aggiungere :rolleyes:
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    Idm. Basta leggere
    Pdc ibrida con caldaia x sanitaria condominio, abbinata a 3kw di fv.
    Ogni appartamento composto da 73 mq calp, composto da 33 mq zona giorno, zona notte camera da 14 camera doppia da 12, + 2 bagni Pee risc e raff ogni appartamento ha una monoblocco daikin da 9 kw con predisp x due split
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    Solo l'acs sanitaria è centralizzata e contabilizzata.
    A parte questo aggiungerei che anche nelle mezze stagioni meglio gli split al radiante.
    Tra i pro aggiungo che da capitolato è compreso la presposizione per 2 split.( zona giorno e zona notte )
    Quindi io metterei macchina esterna x dual split, a servire unità interna canalizzata sul soffitto del disbrigo a servire le due camere sicuramente e come seconda unità un banale spit nella zona soggiorno/cucina.
    Posso gestire separatamente le zone e il canalizzato mi permette di raffresacare anche a porte chiuse.
    Senza andare su marche blasonate, ritengo che i costi siano contenuti.
    L'Unica cosa, al di là dei cop migliori o peggiori, visto che ci sarà il fv, mi soffermerei nella scelta sopratutto sui decibel della scheda tecnica del prodotto.

    Preso uno a caso ma rende l'idea dell'obiettivo ...costi aggiuntivi compresi

    https://www.gm-termoidraulica.it/climatizz...a_conto_termico
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    Il tema non è la vmc.

    Caso mai possiamo discutere se senza vmc, quale soluzione scegliere tra le tre elencata x fare raffrescamento
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    Credo di essere stato chiaro nell'esposizione.
    L'eventuale discussione era solo per confrontarmi sulle 3 soluzioni possibili per raffrescare, giustificando però il proprio punto di vista.

    Io ho dato la mia giustificazione sulla soluzione che sceglierei( climatizzazione canalizzata splittata )
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    Niente Ssp ....sei sicuro?
    Con ssp ed eccedenze, io quest'anno ho azzerato le bollette ...anzi penso pure di averci guadagnato.
    Fatture bollette 550€
    SSP+eccedenze, tolti gli acconti dovrei essere sui 650
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    Scheda tecnica
12477 replies since 19/12/2009
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