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| con il monossido non si scherza, cura bene questo aspetto.
per il resto il termotecnico ti dirà la sua.
visto che sei trevisan come m, considera pure l'elfofresh, la clivet è a feltre, possono aiutarti di persona. |
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| la RT200V fornisce 1,9 kw di potenza termica. ti bastano (stufa a parte) ? pure un phon li eroga.
per limitare gli impianti ti prendi il nuos per l'acs, una stufa o camino a legna con ventilazione forzata e un paio di split per raffrescare.
una UTA come quella richiede un involucro super, sia a livello di dispersioni per trasmissione che a livello di dispersioni per ventilazione. quindi devi curare sia l'isolamento che la tenuta d'aria.
combina re la VMC con la stufa significa trovare un stufa stagna che peschi l'aria dall'esterno. |
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| Roberto, l'installazione della caldaia a gasolio, comprensiva del serbatoio di stoccaggio, non è molto economica, né come investimento né come costi di esercizio.
puoi ottenere il comfort di utilizzo che cerchi anche con un accumulo correttamente dimensionato. |
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| 1) generazione calore riscaldamento: termocamino a legna se te la fai tu o se la compri a meno di 10 euro al quintale spaccata oppure termostufa a pellet.
2) generazione calore acs: bollitore a pdc con serpentino aggiuntivo da collegare a 1).
3) distribuzione calore: radiatori dimensionati in medio-bassa temperatura (delta T 35°).
4) generazione freddo: multisplit aria-aria collocati in punti strategici.
5) 1-2 Kw di fotovoltaico se e solo se si ripagano ed hai i soldi in cassa.
PS ovviamente isolare di più sarebbe meglio |
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| se usi la pdc, il solare termico e in qualche misura pure la biomassa solo un corretto dimensionamento dell'accumulo (boiler) ti metterà al riparo da brutte sorprese.
solo le caldaie a combustibili fossili (gasolio, gas, gpl) possono produrre istantaneamente acs senza difficoltà.
se pensi che ti servano 10 kwh termici di acs al giorno devi dimensionare il boiler in modo che li contenga tutti, al netto delle perdite.
conto della serva. 100 litri di acs a 38 gradi per 4 persone al giorno, accumulo tenuto a 63°. delta T 25° (in estate è ovviamente inferiore)
100x25x4=10000 calorie
10000/(63-38)=400 litri di boiler
altro esempio.
50 litri a persona.
50x25x4=5000 calorie
5000/(63-38)=200 litri
quindi per aumentare l'autonomia dovresti aumentare, a parità di consumi, o il volume dell'accumulo o la temperatura di stoccaggio. considerando che il cop della pdc migliora in modo consistente se la T di mandata è bassa la strada da percorrere è quella di aumentare il volume. ovviamente devi programmare la pdc (e l'eventuale) resistenza per fare un ciclo settimanale di antilegionella, per pulire l'accumulo.
potresti mettere un accumulo con produzione istantanea di acs, in modo da evitare l'antilegionella. considerando che hai il fotovoltaico però è una spesa forse inutile.
in alternativa potresti mettere l'accumulo a vaso aperto di rotex (produce acs istantanea). fai un anno di utilizzo e poi valuti se aggiungere un paio di collettori solari. avresti un duplice vantaggio, preriscaldo/riscaldo acs e soprattutto eviteresti l'inversione del ciclo frigorifero della tua pdc quando raffresca.
l'accumulo rotex costa 1500 euro circa un bollitore di pari prestazioni probabilmente la metà.
con il termico potresti avere pure degli incentivi. |
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| | Si, li fanno anche da 80 litri. |
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| tu hai bisogno di back up lato generazione di calore, quindi riscaldamento ed acs. per il primo ti arrangi con poco, per la seconda pure, basta una resistenza da pochi euro. non ha senso nel tuo caso spendere di più.
per la tariffa non ne ho idea. |
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| CITAZIONE (Roberto Siracusa @ 7/7/2014, 09:09) Come macchina di emergenza a costi contenuti, anche se inorridisco all'idea, installerò una caldaia a gpò (da me non arriva il metano), MA PROPRIO PER EMERGENZA....
ma che emergenza invernale vorrai mai avere a Siracusa ?!?!
nel boiler metti una resistenza elettrica correttamente dimensionata, se per caso si rompe la pdc non resti senza acqua calda sanitaria.
per il riscaldamento in una casa come la tua a Siracusa un paio di stufette elettriche da pochi euro ti garantiscono, se ben posizionate, di superare agevolmente ogni inconveniente. magari non avrai 20 gradi in casa, ma a 16 gradi con un maglione si sta bene lo stesso.
mettere una caldaia gpl significa mettere il bombolone ed avere gas in casa, lascia perdere. ti ritroveresti una caldaia praticamente ferma ma da revisionare per restare a norma.
se l'abbandoni lei ti abbandonerà proprio quando le servirai.
voglio dire, si deve fermare il riscaldamento nel giorno più freddo dell'anno e senza alcun apporto solare e comunque dubito che la T andrà sotto i 10° in casa.
io ho vissuto un intero inverno in una casa non riscaldata e senza serramenti (con pannelli di legno a chiudere i fori). in casa avevo 5 gradi, ma con un maglione non stavo male. facevo la doccia nelle stesse condizioni. |
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| cavolo, io te l'ho suggerito dall'inizio di lasciare stare il termocamino.
non hai idea di gente che per il termocamino si complica per niente la vita, tu in Sicilia con i tuoi gradi giorno poi ... insultavi la tua fortuna.
ottima scelta impiantistica, dimensiona correttamente, ovvero con pdc sempre accesa, sa in estate che in inverno. vedrai che potrebbe servirti qualche kw in meno.
la piastra radiante è un'ottima soluzione.
memento, la tua soluzione è quella che dotting consiglia in tutto il sud italia (eccetto che sulla cima dell'etna, anzi, anche lì). |
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| | puoi ripetere quale modello di carrier si tratta ? |
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| | come ha detto garlik rimuovi il massetto e sostituisci l'anello a spese del danneggiatore. |
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| | la prova in pressione si chiama COLLAUDO ed è necessaria. |
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| | secondo me questo tipo di soluzioni hanno senso, specie economico, se si acquistano soluzioni standardizzate, ovvero modelli a catalogo. |
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| CITAZIONE (thenemis @ 27/6/2014, 16:21) CITAZIONE (margiop @ 27/6/2014, 14:05) io sono convinto del contrario e per tanti motivi. se ci si rivolge a chi il legno lo vende è sicuro.
cosa è sicuro ? per me in veneto oggi è più economico costruire in c.a. armato e fare cappotto. forse in alto adige è più economico il legno.
l'economicità dipende non solo dal costo della materia prima ma anche dalla semplicità di costruzione. |
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| CITAZIONE (maumau74 @ 27/6/2014, 10:01) le alti classi energetiche raggiungibili a "poco" costo rispetto alle stesse classi raggiungibili nelle classiche costruzioni in latero-cemento.
questo è decisamente da dimostrare. io sono convinto del contrario e per tanti motivi. |
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3406 replies since 17/12/2009
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